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martedì 24 gennaio 2012

Il ritorno in commissione

Il Milleproroghe torna nelle commissioni:
in bilico l'emendamento sulle pensioni

di Nicoletta Cottone
Torna nelle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera il decreto legge Milleproroghe in cerca di una nuova copertura della modifica alla riforma delle pensioni (attualmente coperta con un aumento dell'aliquota per gli autonomi). Lo ha deciso l'Aula di Montecitorio accogliendo, con 310 voti di differenza, la richiesta del presidente della commissione Affari Costituzionali, Donato Bruno. La decisione è stata presa nel Comitato dei diciotto su richiesta del Pdl, che è contrario all'aumento dei contributi previdenziali degli autonomi come copertura alle modifiche della riforma delle pensioni.
Si discute la copertura delle norme sulle pensioni
Il rinvio, ha spiegato Bruno, é «circoscritto a un breve lasso di tempo» per consentire «al Governo di indicare le possibili coperture finanziarie» alle modifiche delle norme sulle pensioni. La Lega Nord ha espresso parere contrario perché chiede «che si riaprano tutti gli emendamenti» e non solo quelli che riguardano le pensioni. Il vicepresidente di turno Maurizio Lupi ha puntualizzato infine che il decreto sarà in commissione «fino a domani mattina». Il relatore del Pd, Gianclaudio Bressa, ha spiegato che il Governo «ha dichiarato la propria disponibilità a rivedere la copertura che riguarda i precoci e gli "esodati". Ha chiesto tempo perché il ministro dell'Economia é impegnato all'Ecofin».

Fornero: contraria all'aumento dei contributi per gli autonomi
«Voi sapete che c'era una mia contrarietà a questa misura, che permane tuttora», ha detto il ministro del Welfare, Elsa Fornero, rispondendo sull'aumento dei contributi per gli autonomi previsto nel Milleproroghe, per coprire le modifiche alle pensioni su precoci ed esodati. Ai cronisti che le chiedevano se può arrivare una misura alternativa, Fornero ha risposto: «mi auguro proprio di si».

(Leggi Il Sole 24 ORE del 24 gennaio 2012)

9 commenti:

  1. Stiamo in campana, se non si trova una soluzione dobbiamo scendere in campo con i "forconi" come stanno facendo in Sicilia. Mi sembra che l'ora dei "Vespri" si avvicina. Restiamo uniti.
    Giro

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  2. la banda del buco ha colpito, dopo averci preso in giro, per un mese, hanno buttato la maschera, comunque il milleproroghe era di per sè una presa in giro, in quanto andava a coprire, solo chi è uscito entro il 31.12.2011, a questo punto, organizziamoci, senza sidacati, e vediamo il da farsi nei confronti dell'azienda, esistono già gruppi al di fuori delle varie casta. saluti antonio 53

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  3. ci aspettiamo che si mantenga la parola e trovare quindi una soluzione, non possiamo tornare al punto di partenza. Certo la PDL ci ostacola continuamente , ne terremo conto al momento opportuno.
    Ora per gli On.li del PDL non resta che dimostrare di essere dalla parte dei lavoratori e non essere schiavi di interessi di bottega. Noi ci ricorderemo di voi.Filippo-abate@alice.it

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  4. grazie a tutti per il massacro che portate avanti per le nostre famiglie, ci ricorderemo nell'unico modo che abbiamo, URNA.

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  5. Ieri erano d'accordo i signori del Pdl oggi hanno cambiato idee..! E' questa una classe politica che si rispetti..! Ci hanno portato allo sfascio è ancora non hanno capito nulla,arrocati nella loro fortezza di Casta.

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  6. Questa della copertura finanziaria è una fisima da precisetti (Fornero & C.). Non è una legge di spesa infatti, quindi non c'entra l'art.81 C. E' un decreto correttivo che lima al massimo dei "risparmi" generati da una legge (quella SalvaItalia) che interveniva pesantemente sulle pensioni, e il cui taglio faceva appunto risparmiare. Basterebbe dire che questi emendamenti per precoci e esodati si coprono con semplici minori risparmi di spesa pensionistica. Significa che se il governo pensava di risparmiare (quindi gli restano più soldi in tasca) 100, risparmierà 99. Napolitano non potrebbe non firmare. Quindi quella della "copertura" è una inspiegabile balla. Il PDL pensa davvero che tutti i suoi elettori siano padroncini e partite IVA?

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  7. Caricato da YoudemRedazioneWeb in data 24/gen/2012
    http://www.youdem.tv/ - Intervista a Gianclaudio Bressa, deputato Pd

    "Non è un problema sostanziale ma di copertura finanziaria", così Gianclaudio Bressa spiega perché il decreto Milleproroghe è tornato in Commissione

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  8. invece di fare una piccola patrimoniale ci fanno andare tutti noi in poverta questa è equita' sociale grazie

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  9. Dicono che è un problema di copertura finaziaria e ci potrebbe anche stare così come potrebbe starci non aumentare l'aliquota per gli autonomi.
    Come sempre la crisi viene pagata dai soliti noti, gli stessi ai quali vengono richiesti pesanti sacrifici
    Infatti andrebbero toccati i previlegi, stipendi e pensioni, non solo dei politici ma, anche, dei dipendenti delle Camere e delle 'alte' Sedi Istituzionali che, sembra, non siano stati penalizzati in alcun modo.
    E, a proposito, come mai non si sente parlare concretamene della vendita delle frequenze che risolverebbe non pochi problemi?
    Non è questione del Governo Monti o meno, ma dei 'politicanti' ognuno dei quali cerca di portare l'acqua al suo mulino (v. PDL & C.)

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