In Emilia-Romagna sono circa 400 gli ex postali che rischiano di restare senza pensione e senza lavoro a causa del nuovo sistema pensionistico varato dalla riforma del governo Monti. E’questo l’allarme lanciato oggi da Valerio Grillini, segretario generale regionale dei postelegrafonici (Slp) della Cisl. “Ex dipendenti – precisa il sindacalista – che hanno accettato un esodo anticipato in cambio di un percorso di “accompagnamento alla pensione” che avrebbe dovuto permettere loro di arrivare alla data utile per il “vero” pensionamento. Fase, quest’ultima, che per la maggior parte dei casi in questione, sarebbe dovuta arrivare solo negli anni successivi, in un periodo compreso tra il 2012 e il 2015”. “Con le nuove regole – continua Grillini – le attese si sono allungate, e ora si corre il rischio che il “tesoretto” pagato da Poste Italiane per sfoltire gli organici non sia più sufficiente. Senza contare che le più penalizzate, ancora una volta, risultano essere le donne. Donne che con la vecchia normativa contavano di andare in pensione intorno ai 60/61 anni, mentre oggi devono attendere anche altri 4, 5, 6 o addirittura 7 anni”. (Leggi il resto su L'Informazione.com)
Non solo donne, dirigenti e quant'altro.
RispondiEliminaTUTTI GLI ESODATI di Poste, siamo stati, con la riforma del sistema pensionistico della Fornero, bastonati tra capo e collo.
Quanto dobbiamo ancora aspettare e tribulare per vedere nero su bianco che errore c'è stato nei nostri confronti quindi, SANARE l'anomalia?
mario 1952
facciamo sentire la nostra voce anche su programmi nazionali. scriviamo alla redazione di "che tempo che fa": Domenica è ospite il Presidente Monti: Invitiamo Fazio a fare una domanda diretta sul nostro caso..... Io l'ho fatto.
RispondiEliminaCiao
alla Fornero conviene bidonarci sono 15.000 euro procapite per 4-6-7 anni per 5-7.000 postali.Migliore manovra sui poveri non si poteva fare e poi corrono a Bruxelles a far bella figura agli stranieri.Uno di noi a detto che si e' commosso a sentire la canzone l'Italiano... un partigiano per presidente....a noi sti presidenti ci mandano alla fame....raffaele c.
RispondiEliminami hanno dato benzina per percorrere con la mia auto 50 km. improvvisamente mi chiedono di farne 100. Bene i casi allora sono 2, o mi danno il resto della benzina o inevitabilmente mi devo fermare al km.50 come eravamo d'accordo.
RispondiEliminaMonti-Fornero ci siamo capiti?
Esodato poste 52
esosato anch'io 31/12/2010.fatto domanda versamenti volontari il 15/01/2011 per pochi mesi,40 anni di contributi luglio 2011.+ 12 mesi finestra pensione agosto 2012. se c'e' qualcuno nelle mie condizioni mi fa sapere se ha ricevuto i bollettini di pagamento dei mesi volontari che mancano. perche' inps o ex ipost nonostante solleciti niente. mia email: angelo.bertolotto@email .it
RispondiEliminaesodato delle poste con pensione da novembre 2014 vorrei che il governo ci spiegasse cosa vuol dire postali si esodati no ,dopo che un lavoratore va via dopo 41 anni ,viene messo in condizioni di andare a elemosinare ai figli o peggio ancora a rubare ,e poi parlate di equita', fatevi un esame di coscienza ,perche' gli extracomunitari ricevono piu' attenzioni di noi postali lasciati in mezzo a una strada
RispondiEliminama ve lo spiegate , perché i media, non ne parlano? ed ancora più preoccupante è che i sindacati di categoria non hanno preso nessuna posizione né alcuna divulgazione per come hanno fatto con quei lavoratori messi in mobilità o licenziati? non pensate che il loro vendersi per un piatto di cicoria continui ancora?
RispondiEliminaoccorre continuare a chiedere incontri con quelle trasmissioni di opinionisti su tutti i programmi finché non scatti la molla dell'informazione così possiamo far valere le nostre ragioni. Francesco