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mercoledì 18 gennaio 2012

Si sta profilando...

Pensioni, soluzione per gli esodi
Slittamento di un anno, o almeno sei mesi, dell'entrata in vigore delle nuove regole previdenziali targate Fornero-Monti. È questa la soluzione ponte che si sta profilando per rafforzare la salvaguardia dei cosiddetti lavoratori «esodati»: quelli che, essendo con le vecchie disposizioni in prossimità del pensionamento, hanno optato per uscite dal lavoro incentivate e ora rischiano, per effetto della nuova riforma previdenziale, di restare senza stipendio e senza pensione. Una proroga dunque, in attesa di congegnare nelle prossime settimane un eventuale correttivo ad hoc alla riforma, su cui convergono Pd, Pdl, Terzo polo e Pt con proposte unitarie di modifica al "milleproroghe" presentate alle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera (...)
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SECOLO D'ITALIA (Leggi)
DECRETO MILLEPROROGHE:
PD E TERZO POLO CONTRO I FONDI A RADIO RADICALE
  

MILLEPROROGHE: PRESENTATI EMENDAMENTI UNITARI SU ODG PENSIONI

Il presidente della commissione Lavoro, Silvano Moffa (Pt) e i capigruppo in commissione, Cesare Damiano(Pd), Antonino Foti (Pdl), Nedo Poli (Terzo Polo), ‘per dare soluzione a problemi aperti con la riforma pensionistica introdotta dal DL ‘Salva Italia’, dando anche seguito agli ordini del giorno accolti dal governo, convergono sulla necessita’ di intervenire sul tema delle pensioni’, presentando emendamenti unitari al milleproroghe.
Negli emendamenti si chiede: ‘la proroga di un anno per l’entrata in vigore del nuovo meccanismo di convergenza, tra uomini e donne, dei requisiti anagrafici per l’accesso al trattamento pensionistico di vecchiaia; il superamento del meccanismo di penalizzazione previsto per i lavoratori precoci che utilizzano l’anzianita’ contributiva di 42 e 41 anni per andare in pensione; il differimento di un anno dell’applicazione delle nuove norme pensionistiche per i lavoratori che abbiano gia’ risolto il loro rapporto di lavoro in ragione di: accordi individuali, accordi collettivi di incentivo all’esodo, accordi di crisi, fallimento o riorganizzazione aziendale; la dilazione al 31 dicembre 2011 del termine per la validita’ degli accordi sindacali di mobilita‘. Inoltre, sempre unitariamente, sono stati presentati emendamenti che riguardano i lavoratori soprannumerari dell’Inpdap e dell’Enpals dopo l’aggregazione dei due enti all’Inps’. Nella giornata di domani la commissione esprimera’ il parere.



6 commenti:

  1. bene!slittamento di un anno.,, ma io mi chiedo!! io che ho firmato con i requisiti per andare a settembre 2013?? sono figlio di nessuno? devo finire in mezzo a una strada? com'è possibile questo trattamento!!! come si fa??

    sono veramente indignato

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    1. Onorevole Presidente del Consiglio,
      Ministri e Parlamentari interessati,

      Penso che tutti abbiamo bisogno di essere rassicurati per continuare a vivere in tranquillità, e salvaguardare il nostro stato di salute, che le preoccupazioni di quest'ultimo periodo stanno seriamente minando. Occorre che gli emendamenti debbano tutelare tutti quanti, senza escludere nessuno. Si vuol far intendere di non esserci la copertura (in tal caso, almeno per Poste, le chiamate per l'esodo dovevano essere sospesi prima degli accordi. - Caspita! - è un'azienda con capitale del Ministero dell'economia! - I conti vanno verificati e interfacciati continuamente con l'Istituto assicurativo! - che non si raccontino storie!): si dia, almeno la possibilità a chi nella malaugurata ipotesi dovesse restar fuori, di essere riassunto in azienda.

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  2. Anche la mia pensione era prevista per gennaio 2013, che fine faccio? Sono per caso diverso dagli altri? Spero di aver capito male perchè altrimenti è una vergogna ...

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  3. non capisco che emendamento sia..... qualcuno mi spieghi. Io ho firmato con Poste per avere la pensione a novembre 2013, l'incentivo mi copre fino a quella data. Ho 39 anni e 2 mesi dicontributi

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  4. come al solito, si tutelano solo alcuni, mentre si parla di 5000 persone, solo per far numero. siamo tutti esodati, quindi non si devono fare accordi se non comprendono tutti

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  5. chiedo un'esodato con età 59 e 36 anni contributi, con quello che stanno per firmare, cioè sistemare quelli che maturano la pensione nel 2012, che cosa farà? devono tutelare tutti, perchè tutti stiamo lottando. comunque nel caso che rimarremo tagliati fuori, bisogna pressare l'azienda a dare più soldi

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