Il sapore della beffa

Disabili, i genitori al governo: nel milleproroghe norma-beffa
ROMA, 17 FEB  | 16:23

L'emendamento al Milleproroghe che riguarda i genitori di disabili gravi e' una norma "che ha il sapore della beffa": lo afferma il Comitato per il prepensionamento genitori di disabili gravi e gravissimi, in una lettera al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero e alla senatrice Mariangela Bastico (Pd), autrice dell'emendamento.
Il provvedimento prevede che vengano conteggiati anche i contributi figurativi delle madri che hanno assistito i figli disabili, nonché quelli per la paternità obbligatoria (i mariti di cui è morta la moglie e si sono assentati per accudire il bambino). "Le nostre famiglie si battono da anni – scrive il comitato nella lettera – per ottenere il riconoscimento della opportunità di prepensionamento dei lavoratori e delle lavoratrici che svolgono il lavoro di cura nei confronti di familiari disabili gravi e gravissimi. Ma la politica e le istituzioni fanno orecchie da mercante e anzi emettono norme che hanno il sapore della beffa e questo dopo 17 anni di attesa e di false promesse".
L'emendamento appena approvato e finanziato nel Milleproroghe con 10 milioni di euro in due anni, secondo questi genitori e' infatti un "nuovo spreco di risorse che non risponde affatto alle esigenze delle nostre famiglie", Percio' "abbiamo deciso di aprire le nostre case e di invitarvi a trascorrere un fine settimana da noi. Siamo dappertutto, qualcuno di noi potrebbe essere il suo vicino di casa. Le nostre famiglie vi ospiteranno per farvi capire cosa significa la nostra condizione di care-giver, 24 ore 24, 365 giorni l'anno, escluso solamente l'orario del nostro impegno professionale dal quale è necessario che ci solleviate, riconoscendo come accade nel resto d'Europa, l'impegno del quale ogni giorno solleviamo la collettività".
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