Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

mercoledì 15 febbraio 2012

Nodo irrisolto

Pensione e Stipendio: Rischio Per 70mila Esodati
15/02/2012 Marilena Palazzo
IL PROBLEMA è che se non si interviene subito sulle pensioni, 70 mila persone, i cosiddetti esodati, rischiano davvero di restare senza stipendio e senza pensione.
RIMANE quindi irrisolto, il nodo dell'ampliamento dei lavoratori che possono usufruire delle vecchie norme pensionistiche. Il ministro ha solo detto che il tema sarà trattato con altro provvedimento e altri strumenti. Le commissioni hanno dato il via libera soltanto all'emendamento che prevede l'estensione del beneficio ai lavoratori esodati che hanno interrotto il loro rapporto di lavoro a dicembre.
IMMEDIATA la reazione della Cgil secondo cui “si deve intervenire su esodi passati e futuri: crisi aziendali non sono finite” e l’intervento del governo sulle pensioni “produce molti guasti: tra questi la scure che si abbatte su persone che hanno perso e perderanno lavoro per crisi”.
 PER CESARE DAMIANO, ex ministro del Lavoro, e capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera “è importante il chiarimento che fissa senza equivoci la data del 31 dicembre 2011 per coloro che si sono licenziati individualmente o che sono esodati, al fine di utilizzare le vecchie regole pensionistiche.
 COSÌ COM'È importante l'accoglimento dell'emendamento del Pd che consente di conteggiare nella prestazione effettiva anche i contributi figurativi delle madri che hanno assistito i figli disabili, nonchè quelli per la paternità obbligatoria, consentendo, in questo modo, di migliorare la possibilità di togliere le penalizzazioni a chi va in pensione di anzianità prima dei 62 anni”.
 DAMIANO ha anche sottolineato che non convince “che l'allargamento della platea degli esodati venga rimandata ad un successivo provvedimento. Andranno contestualmente risolti anche i problemi dei lavoratori che si sono licenziati individualmente e dei lavoratori in mobilità che hanno stipulato accordi in data successiva al 4 dicembre 2011.
 SONO TUTTI casi socialmente rilevanti che vanno risolti per impedire che questi lavoratori rimangano per lunghi anni senza lavoro e senza pensione”.

7 commenti:

  1. ma se il 31/12/2011 è l'ultimo giorno di lavoro, e i requisiti con le vecchie regole si maturano entro 24 mesi, ci si rientra?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I 24 mesi partono dal 4 dicembre 2011, scadono il 4 dicembre 2013, in pratica considerato che la finestra è di 13 mesi, si deve maturare la pensione entro ottobre 2012.
      Questa è la mia interpretazione.

      Elimina
    2. Perchè entro ottobre e non entro il 4 novembre?
      Non è per essere pignoli ma sono nata il 4 novembre del 52

      Elimina
    3. Parlo da ignorante, quindi potrei dire sciocchezze....
      Tu dovresti andare in finestra il 1 gennaio 2013, più 13 mesi di finestra, dovresti maturare la pensione il 1 febbraio 2014, saresti comunque fuori per un paio di mesi.
      Però non sono comunque convinto che nei 24 mesi sia compresa la finestra!!!! In questo acso si salverebbero molte più persone.

      Elimina
  2. Semplice, perchè la pensione si prende dal 1° di ogni mese ....
    egoser52

    RispondiElimina
  3. salve,ci stiamo mettendo a fare date inutili,si parla tutti i giornali riportano il 6 dicembre,qualcuno il 4;e' allora non abbiamo capito proprio niente!!ci fregano anche per un solo giorno.le vecchie regole significa,alla maturazione dei requisiti,compresa la finestra d'uscita.(senza limiti)cosi erano le
    vecchie regole per noi!l'importante e'essere usciti al 31/12/2011.
    ma e sbagliato lo stesso,perche'deve valere anche per chi a firmato,ma deve ancora uscire!non si possono fare distinzioni
    del cavolo.io sono uscito al01/01/2011,ma verro' fregato
    lo stesso,avrei dovuto prendere la prima rata il01/12/2013 compresa la finestra.essendo del 07/11/52.capite adesso il gioco vigliacco che stanno facendo?saluti ai cari colleghi di poste italiane,e tutti.giuseppe esodato poste catania

    RispondiElimina
  4. VERGOGNA ,VERGOGNA,VERGOGNA...
    UN IMMENSO GRAZIE A TUTTO IL PD PERCHE' E PER IL VOSTRO ALTISSIMO SENSO DI RESPONSABILITA'VERSO IL PAESE CHE ANCORA UNA VOLTA AVETE VOTATO LA FIDUCIA A QUESTO GOVERNO FREGANDOVENE DI LASCIARE NELLA M... PARECCHIE MIGLIAIA DI FAMIGLIE,PERCHE'FINITI GLI INCENTIVI PER ARRIVARE A QUELLO CHE DOVEVA ESSERE IL NOSTRO PRIMO ASSEGNO DI PENSIONE PER NOI SARA' IL BUIO PIU' COMPLETO. RIUSCIRETE A VIVERE CON QUESTO RIMORSO?
    HO SOLO UN RAMMARICO DI AVER CREDUTO PER TROPPO TEMPO NELLA SINISTRA. VERGOGNATEVI!!!

    RispondiElimina