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domenica 26 febbraio 2012

Nulla da dichiarare?

Questa è la risposta standard che arriva dal sito del Governo.
 Sulle pensioni la percentuale di richieste/proteste è 12%, molto bassa. Arrivino al sito solo una media di 171 e-mail al giorno, molto inferiore a quella di un parlamentare. Sulle pensioni, sulla mancanza di gradualità, sul problema delle ricongiunzioni onerose, gli "esoneri" cancellati, tutti i dubbi di chi ha perso il lavoro, di chi pensa alla lotteria per chi ha la prosecuzione volontaria, possibile che solo 171 persone al giorno scrivano al sito?
Al Goveno penseranno veramente che va tutto bene e che possono proseguire: è assurdo! Entrate almeno a guardare cosa presenta il sito. Forse verificheranno gli accessi.
Caro cittadino,
Grazie per averci scritto e reso partecipi delle sue osservazioni. Il Governo è particolarmente attento alla voce dei cittadini, all’ascolto delle loro difficoltà e problemi, ma anche alla valutazione delle critiche e suggerimenti che costoro fanno sul suo operato. Ogni opinione è preziosa per un Governo che vede nel “bene comune”, democratico e partecipato, l’obiettivo da raggiungere.
Per questo motivo abbiamo inaugurato da pochi giorni un nuovo canale di comunicazione con la società civile. La sezione “Dialogo con il Cittadino” – liberamente accessibile dal sito web del Governo – contiene documenti, studi, approfondimenti e uno spazio nel quale pubblichiamo le risposte alle domande frequenti dei cittadini. Per accedere alla sezione può visitare il sito ufficiale del Governo oppure usare il link diretto:
http://goo.gl/NXiMA .
In merito al problema che lei solleva, desideriamo informarla che nei prossimi giorni, a seguito dell’approvazione del Decreto “Milleproroghe” in Parlamento, pubblicheremo nella sezione sopra riportata un documento esplicativo sul tema.
La invitiamo a collegarsi al sito per verificare la pubblicazione.
       Cordiali saluti.
Ufficio Stampa e del Portavoce

Sull'insieme delle mail arrivate verrà fornito un report
con dati aggregati per argomento, per fascia di età anagrafica e per localizzazione geografica.

9 commenti:

  1. sono d'accordo in parte con quanto e' scritto nell'articolo , ma mi sembra strano che i cittadini italiani sono contenti della riforma delle pensioni , vista la situazione in cui questo governo ha preso in mano l'italia il popolo con la paura di fare la fine della grecia ha accettato passivamente tutto quello che gli e' stato imposto ad eccezione dei poveri pensionati e pensionandi che sono stati veramente trattati male , vedi esodati ....con questo ho fiducia in questo governo perche' si e' dimostrato nelle capacita' di andare avanti.
    Comunque tengo a sottolineare che il prof monti ha saputo impostare una lotta giusta all'evasione e forse solo fra qualche anno si riusciranno a vedere i risultati , e per questo motivo che ripeto come gia' fatto in altri commenti che il tempo a disposizione e' poco e c'era bisogno di rinviare le elezioni almeno per un'altro anno. MI dispiace per i politici in carica ma io come tanti altri non abbiamo piu' fiducia in loro e la nostra paura e' che se andranno nuovamente la potere ci affosseranno .....

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  2. io avrò mandato decine di mail al Consiglio dei Ministri e nessuno dico nessuno si è preoccupato di darmi una risposta....se lotta deve essere allora posso mandare ancora mail tutti i giorni...se servisse a qualcosa, ma io temo che l'unica cosa che schioderà questo governo di ...sarà una RIVOLUZIONE CIVILE!

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  3. A mio avviso i pochi accessi al sito del Governo possono anche dimostrare che, in fondo, nemmeno di questo Governo ci si fida. D'altra parte come ci si può fidare di chi, dalla mattina alla sera, cambia la vita a migliaia di persone che avevano fatto scelte coerenti con il contesto normativo vigente al momento della scelta? Gli Italiani sono contenti della riforma delle pensioni? Chi è a lavorare mugugna e abbozza (è sempre successo così, dalla riforma Dini in poi). Il problema l'ha chi è stato lasciato in mezzo al guado e, come di solito, deve vedersela più o meno da solo

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  4. Caro "Governo",
    grazie alla Tua riforma, io sono diventata in un colpo solo "esodata" "disoccupata" "senza futuro" "senza dignità" e addirittura, secondo un'affermazione di un Tuo Ministro, una "furbetta".
    Ad Ottobre 2010 Poste Italiane mi offre, a 57 anni di età e 35 di contributi, di uscire prima e, in attesa della pensione che avrei preso circa 4 anni dopo, mi propone due chances: un incentivo in denaro oppure l'assunzione part-time al 50% a tempo indeterminato di un figlio. Visto i tempi che corrono non ci ho pensato due volte. Un lavoro per mio figlio, qualcosa di concreto per il futuro.
    Quale madre non avrebbe sacrificato carriera e qualche anno di reddito per una occasione così? Ma poi sei arrivato Tu e le Tue onerose tasse sulla casa, quasi come una rata di mutuo annuale. Lo stesso mutuo che con tanti sacrifici avevamo estinto anticipatamente. Sai non si sa mai nella vita cosa può succedere!
    Ebbene può succedere che qualcuno sposti di 6 anni la tua pensione e che improvvisamete sei nei guai perchè non potrai provvedere alle spese di tutti i giorni, pagare le bollette, curarti e nello stesso tempo mettere da parte i soldi per le Tasse, figuriamoci comprarti qualcosa di nuovo o fare quella tanto sospirata vacanza a Ischia, durante la mezza stagione, che rimandavi ogni anno perchè c'era sempre qualcosa di più urgente con cui utilizzare i risparmi. E magari sarai pure costretta a svendere la tua casa perchè non te la puoi più permettere.
    La domanda è: Tu Governo pensi di risolvere al più presto questo problema degli esodati ? O in nome della crisi, che non abbiamo creato noi lavoratori, lascerai che migliaia di famiglie cadano nella disperazione e nella povertà perchè è questo che L'Europa ci chiede?
    Grazie di una Tua risposta.
    Questa è la mia mail mandata qualche minuto fa. Mi risponderanno mai? Io non credo.

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    1. L'hai scritto anche sul sito del governo!?

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  5. Spero tu l'abbia scritto anche sul sito del Governo

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  6. ...e certo che l'ho scritta sul sito del governo! ma servirà a qualcosa? Comunque domani la rimando e cosi dopodomani e via così, tutti igiorni...

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  7. dobbiamo muoverci su internet...sui social network, facciamoci intervistare a turno alle tv, sui giornali, facciamo molto rumore! Se qualcuno in grado di organizzare una cosa di questo tipo mi legge, lo prego di sbrigarsi, abbiamo aspettato anche troppo. Se non si fa vivo nessuno, provvediamo noi...in qualche modo ce la faremo. Io però mi aspettavo che i sindacati avessero maggiori strumenti di quanti ne hanno messi in campo.

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  8. ...io sto rintracciando alcuni colleghi che ho visto per caso su facebook nella pagina Esodati Postali, ma dobbiamo fare di più. Scrivete il vostro indirizzo mail e contattiamoci.
    La mia la ripeto è marilub@kaamail.com
    Aspetto vostre mail

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