Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

lunedì 16 aprile 2012

Polillo: gradualmente

Esodati, Polillo: risorse saranno trovate gradualmente per tutti
lunedì 16 aprile 2012 10:33
ROMA (Reuters) - Il governo riuscirà gradualmente a trovare le risorse necessarie per garantire a tutti gli esodati un reddito, secondo il sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo.

"Ci sono stati progressi. Abbiamo coperto coloro che hanno perso il lavoro, ce ne saranno altre nei prossimi anni e man mano che scatteranno questi meccanismi ce ne occuperemo", ha detto Polillo in un intervento telefonico a Canale 5.

Alla domanda se la copertura arriverà per tutti i 350.000 esodati di cui si parla in queste settimane, il sottosegretario ha risposto: "I numeri non li sappiamo perché dobbiamo evitare il pericolo di aprire la strada ai prepensionamenti. Dobbiamo valutare con grande rigore gli accordi fatti entro il 4 dicembre e verificheremo la copertura solo per coloro che hanno realizzato gli accordi ma che scatteranno nei prossimi anni".

Non li lascerete a piedi? "Assolutamente no, sarà un intervento graduale per evitare di caricare le finanze pubbliche di un costo di oggi che sarà invece sostenuto nei prossimi anni", ha concluso.

Gli esodati sono quei lavoratori che hanno accettato, prima del 31 dicembre 2011, di lasciare l'azienda anzitempo con la certezza di ricevere la pensione massimo entro due anni, ma che con la nuova riforma della previdenza che innalza l'età per lasciare il lavoro si trovano senza occupazione e senza assegno, non potendo più collegare lo scivolo incentivato alla pensione.

Il governo al momento ha garantito una copertura solo per i primi 65.000 ma serviranno altre risorse per garantire un reddito a coloro che hanno promesso di lasciare il lavoro nei prossimi anni.

Con la nuova legge per andare in pensione sono necessari 41 anni di contributi, 42 per gli uomini, oppure una età anagrafica che sale gradualmente da 62 anni nel 2012 per arrivare a 66 nel 2018. Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.
(Leggi)

3 commenti:

  1. si parla sempre di trovare soldi di qui e soldi di la'. Proprio oggi ho saputo che i pensionati da oltre un cinquantennio pagano alla stato una tassa "sommersa" di 1 cent. al mese che andrebbe a favore dell'ONPI (Opera nazionale pensionati italiani). Bene quest'Opera non esiste più dal 1977, quindi questi soldi che continuano ad andare allo Stato (ben 340 milioni di euro ogni anno....!!!!) che fine fanno? Potrebbero essere utilizzati per gli ESODATI, non sarebbe il caso di SUGGERIRE la cosa al Governo Tecnico? Oppure sono in tutt'altre faccende già utilizzati???

    RispondiElimina
  2. C'è solo una cosa da dire con chiarezza, al governo e ai partiti: I SOLDI TROVATELI!!!! Non vi abbiamo chiesto noi di fare una riforma dagli esiti così nefasti e imprevedibili. Chi ve l'ha fatto fare? L'Europa? Andatelo a raccontare a qualche imbecille, forse vi crederà. Ci sono molti modi per fare riforme, leggi e quant'altro: voi avete scelto il peggiore. Dovevate salvaguardare tutti gli accordi effettuati prima della fatidica data del 6 dicembre e così, non ci sarebbe stato alcun problema. Avete invece scelto di praticare uno sciacallaggio sociale che non vi fa onore. Se volete la guerra, l'avrete: promuoveremo un referendum popolre per abolire questa infame legge sulle pensioni....poi la vedremo!

    RispondiElimina
  3. Il tecnico Polillo continua a fare una confusione incredibile.
    Continua ad affermare che son rimasti da salvare "gli esodati che hanno promesso di lasciare il lavoro nei prossimi anni" dopo i 65.000 che l'hanno già lasciato entro il 31.12.2011.
    E tutti gli altri che il lavoro l'hanno già lasciato, hanno subito
    la finestra Tremonti, i tre mesi di aspettativa di vita e la riforma Fornero e non sono stati tuttora salvati?
    Un tecnico non dovrebbe commettere questi errori, a meno che il suo compito di tecnico non sia proprio quello di andare in televisione a raccontare balle in totale dispregio di noi poveri esodati e fare il buono con l'opinione pubblica per addolcire la crudeltà di questo Governo.

    RispondiElimina