Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

lunedì 18 giugno 2012

Da Fornero linguaggio violento e irresponsabile

 Pensioni: Bonelli, da Fornero linguaggio violento e irresponsabile
18 Giugno 2012 - 18:46

(ASCA) - Roma, 18 giu - ''Quello del ministro Fornero e' un linguaggio irresponsabile e violento che dimostra quanto questo governo sia lontano, anche nelle parole dai cittadini''. Lo dichiara il Presidente dei Verdi Angelo Bonelli che aggiunge: ''Le frasi della Fornero sono di una violenza inaudita considerando che trattano della vita di persone che avevano progettato di andare in pensione e che per le scelte del governo Monti potranno andare in pensione 6-7 anni dopo, stravolgenti tutti i propri progetti di vita.

Senza considerare che la 'tecnica' Fornero non ha dato una grandissima prova sui numeri come dimostra la drammatica vicenda degli 'esodati', questione affrontata in maniera disastrosa dal ministro''.

''Come mai il ministro Fornero associa la parola 'cancrena' palle pensioni mentre non lo fa con con la patrimoniale sulle grandi ricchezze o sui capitali nascosti all'estero? - conclude Bonelli -. Paragonare le pensioni e, quindi, la vita delle persone ad una 'cancrena' e' davvero inaccettabile: la Fornero si scusi con gli italiani e si dimetta perche' le sue affermazioni non fanno che offendere gli italiani e buttare benzina sul fuoco delle tensioni sociali''.
(Leggi)

6 commenti:

  1. E aggiungerei.... perchè non si associa la parola cancrena alla corruzione di cui molti politici e alti dirigenti sono stati parte attiva e che è una delle cause di maggior spesa pubblica?

    RispondiElimina
  2. La cancrena cel'ha la ministra al posto del cuore.E' disumana ed arrogante.esodata53

    RispondiElimina
  3. La ministra non si smentisce mai. Tutte le volte che parla, o dice bugie o offende. E pensare che è una professoressa!!! SI VERGOGNI!!!
    Lucia

    RispondiElimina
  4. Il Ministro, non vive nella realta' sociale, pensa che noi siamo andati al lavoro per Buontempo,per cui la pensione e' un optional. Paola

    RispondiElimina
  5. Avrei una proposta anche per noi ESODATI ,dato che è di moda per i nostri ministri e governanti farsi vedere e filmare nei luoghi di culto compreso dai frati a S.Francesco d'Assisi, perchè anche noi non andiamo là per capire perchè loro, ci stanno togliendo la dignità di uomini/donne e lavoratori, e perchè nelle loro parole non c'è un minimo di rispetto nei nostri confronti?
    un nonno esodato che non molla !!!

    RispondiElimina
  6. Leggendo le questioni relative agli esodati leggo che spesso si parla di loro come di persone che "rischiano di rimanere senza stipendio e senza pensione per parecchi anni" e ci si dimentica che alcuni, come me, già sono senza stipendio e senza pensione almeno per un anno in quanto colpiti da un'altro ritocco delle pensioni e cioè quello che ha introdotto la finestra di un anno dal momento del rqggiungimento del diritto al momento della
    corresponsione della pensione (anche questa norma introdotta dopo che avevo sottoscritto l'accordo con l'azienda nel novemtre 2008).
    Ridendo e scherzando è già da dicembre che sono senza stipendio e senza pensione ma la cosa che mi sta distruggendo ancora più dei problemi economici è la perdita di dignità e il fatto di essere considerata dalla "ministra dalle lacrime di coccodrillo" meno di niente e anzi peggio di farmi sentire come una ladra, una cancrena della società dopo tanti anni di onesto lavoro.
    Oggi mi posso permettere, dopo aver pagato tasse e bollette, pasta e fagioli o ali di tacchino. Non era precisamente quello che mi aspettavo per quelli che avrebbero dovuto essere i giorni sereni della mia vecchiaia.
    Provi la ministra senza cuore a vivere come sono obbligata a fare io.
    Invidio il nonno esodato che non molla. Io, nonostante l'immenso amore per i miei nipotini, sento che sto mollando.

    RispondiElimina