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domenica 24 giugno 2012

Esodo sì ma contributivo

Esodo sì ma contributivo Grazie alla flessibilità in uscita, le donne fino al 2015 possono ritirarsi in anticipo. A patto di rinunciare al calcolo retributivo. Ecco che cosa succede se questo metodo viene esteso ai lavoratori non ancora tutelati dalla Fornero di Roberta Castellarin e Paola Valentini
Le donne possono andare in pensione a 57 anni con 35 anni di contributi, ma il loro assegno è puramente contributivo. Questo vuol dire che una lavoratrice dipendente nata nel 1957 che ha iniziato a lavorare a 23 anni potrebbe andare in pensione a 57 anni e nove mesi con il 58% dell'ultimo [...]
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7 commenti:

  1. Mia moglie che purtroppo ha gia' lavorato oltre 10 nel sud senza contributi adesso nel 2015 farebbe 35 anni abbondanti regolari: con 59 anni d'eta' un patronato ha calcolato che andrebbe in contributiva nel 2015 con circa 600 euro al mese se sceglie cio' che e' scritto nel relativo articolo.Mica scema fornero.Quindi dovrebbe lavorare fino al 2020 x prendere circa 1.000 euro di pensione con 48 anni di lavoro totali.Questa e L'EQUITA' questa e' giustizia raffaele c e la sua faniglia

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  2. e perchè secondo la Fornero io, che avevo diritto, al momento dell'esodo, a una pensione di 1.800 euro al mese, dopo 2 anni, debbo rinunciarci e contentarmi di una di 900 euro, altrimenti la mia sudata pensione scatta dopo 5 anni? lei ci starebbe a questo ricatto?

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  3. Il problema e' sempre quello,lei in qualche maniera la sua riforma la vuole portare a casa e degli altri.......che abbiano o che non abbiano chi se ne frega.Paola

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  4. maledettamente maledetti...
    salvare l'italia con il sacrificio dei maledetti poveri ed inermi.
    vigliacchi...

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  5. se lo tolga dalla testa il contributivo la madama fornero. Noi abbiamo lavorato per anni e meritiamo la pensione che abbiamo maturato. Bisognerebbe dirle sul muso quelo che pensiamo e soprattuto come farebbe lei a permettersi tuto quello che in questo momento le stiamo pagando noi con le nostre tasse. Vergogna ministro, non riconoscere i propri errori significa non essere umani ma solo dei burattini in mano di chi sa chi che muove i fili solo per far tornare i conti in tasca al Governo, ma con le tasche dei poveri lavoratori.
    VERGOGNA VERGOGNA VERGONATEVI
    Antonella

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  6. I NOSTRI DIRITTI VANNO SALVAGUARDATI. NOI ABBIAMO FATTO UNA SCELTA CON LE CONDIZIONI DI QUEL MOMENTO E CIO' DEVE ESSERE. IO CHE ANDREI IN PENSIONE CON 38 ANNI DI CONTRIBUTI CON UNA PENSIONE DI 1200/1300 EURO DOVREI ANDARE CON 600/700 EURO AL MESE? MA AL MOMENTO DELLA PROPOSTA I PATTI ERANO MOLTO DIVERSI. VERGOGNA SPECULARE SU PENSIONI CHE SONO GIA' DA FAME. POSSIBILE CHE NON INTERVENGA UN ORGANISMO GIURIDICO PER RIBADIRE CHE SI CALPESTANO DEI DIRITTI ACQUISITI? L'ITALIA LA DEVONO SALVARE SOLO I COGLIONI DEL 53 CON UNA VITA DI LAVORO E SACRIFICI ALLA SPALLE? ESODATA POSTE 53

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  7. Questa non e' adatta al ruolo che dovrebbe svolgere,e' un'incompetente e saccente.Ci andasse lei col sistema contributivo e si vergognasse che ha solo combinato casini..la maestrina.

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