Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

mercoledì 20 giugno 2012

Fornero: vogliamo salvare altri 55mila esodati

Fornero: vogliamo salvare altri 55mila esodati.
Squinzi: la riforma del lavoro è una vera boiata, ma va approvata
Bisognerà ragionare per trovare le coperture adeguate. Ma oltre ai 65mila esodati tutelati dal decreto interministeriale licenziato nei giorni scorsi, il ministro del Welfare, Elsa Fornero, ha indicato di voler salvare altri circa 55mila soggetti. Tra questi 40mila sono lavoratori in mobilità.
Parlando nel corso dell'informativa a palazzo Madama (il ministro replicherà mercoledì mattina alla Camera), Fornero ha detto che gli esodati sono «lavoratori che meritano di essere salvaguardati dal recente inasprimento dei requisiti di pensionamento». Ed è tornata a bacchettare l'Inps: gli esodati non sono i circa 390mila indicati nella relazione; dati «parziali, senza adeguate spiegazioni, fuorvianti».
Franceschini: domani il Governo risponde alle richieste dei gruppi
Mercoledì il Governo darà le risposte alle richieste che i gruppi parlamentari hanno fatto per acconsentire all'approvazione del disegno di legge sul mercato del lavoro entro il 28 giugno. L'indicazione arriva dal capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini, lasciando la riunione con il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, a Montecitorio. Intanto, precisa Franceschini, é stata chiesta la convocazione della conferenza dei capigruppo per giovedì, unica sede che può decidere un'eventuale modifica del calendario della Camera. «Sugli esodati - ha aggiunto - aspettiamo una risposta vincolante e definitiva».
Per la riforma in tempi stretti Pdl e PdAl termine dell'incontro con il ministro i due capigruppo, Franceschini e Fabrizio Cicchitto hanno chiarito che Pd e Pdl sono disponibili ad approvare il ddl lavoro entro il vertice europeo del 28 giugno, come richiesto dal premier Monti, ma a condizione che il Governo domani dia risposte sulle questioni poste dai due partiti. I partitit di maggioranza chiedono in particolare un'«intesa vincolante» all'Esecutivo su una serie di questioni: dalla soluzione del problema dei lavoratori esodati, agli ammortizzatori sociali, alla flessibilità in entrata. Il ministro ha ricordato che approvare il ddl sul lavoro entro il 28 giugno è «una necessità» e che «sugli esodati c'è l'impegno del governo a fare un tavolo tecnico».
I lavoratori di Termini Imerese nella platea dei salvaguardati
In base alle informazioni contenute nell'informativa fornita al Senato dal ministro, i lavoratori di Termini Imerese in cassa integrazione straordinaria che hanno i requisiti per la pensione con le vecchie regole entro i due anni di cigs e i quattro di mobilità saranno salvaguardati dal nuovo provvedimento che il Governo intende adottare. «Il Governo - ha infatti affermato Fornero - si è già ripetutamente espresso manifestando l'intenzione di salvaguardare innanzi tutto i lavoratori interessati da accordi collettivi, in specie sottoscritti con l'ausilio dello stesso Governo attraverso il Ministero del lavoro e quello dello sviluppo, dato che l'approdo alla pensione al termine della mobilità era in questi accordi considerato elemento essenziale per la loro stessa conclusione».
(Leggi)

2 commenti:

  1. 2014 senza finestra e aspettativa di vita salvo20 giugno 2012 alle ore 12:00

    SALVARE ALTRI 55.000 ESODATI.DOMANDA MA GLI ESODATI POSTALI CHE MATURAVANO IL DIRITTO ALLA PENSIONE NEL 2014 DEVONO CONTEGGIARE ANCHE LA FINESTRA E L'ASPETTATIVA DI VITA?FATE UNA COSA SEMLPICE TUTTI COLORO CHE MATURAVANO LA PENSIONE NEL 2014 ESCLUSA LA FINESTRA E L'ASPETTATIVA DI VITA SONO SALVI.

    RispondiElimina
  2. BISOGNA FINIRLA CON I NUMERI.TUTTI GLI ESODATI AL 31.12.2011.DEVONO AVERE GLI STESSI DIRITTI E TUTELE DALLA RIFORMA FORNERO.E' UNA QUESTIONE DI EQUITA' SOCIALE.

    RispondiElimina