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sabato 30 giugno 2012

Totalmente inadeguata: si dimetta

LA VICE PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI PRATO CHIEDE LE DIMISSIONI DEL MINISTRO ELSA FORNERO
Giorgi: “Il diritto al lavoro lo sancisce la Costituzione. La pessima riforma del mercato del lavoro e la vicenda degli esodati provano la sua totale inadeguatezza”Non è la prima volta purtroppo che intervengo in merito alla ministra Elsa Fornero, ma davvero non mi è possibile evitarlo. Quando la ministra auspicò con forza che nei confronti dei dipendenti pubblici venissero adottate le stesse norme contenute nel suo pessimo progetto di riforma del mercato del lavoro, che ieri divenuto legge, mi sembrò doveroso far notare che l’autentica intenzione del suo disegno di riforma era semplicemente smantellare le tutele contro i licenziamenti illegittimi. E temo che la “riforma Fornero” sarà ricordata solo per questo.
Ieri la ministra ha dichiarato al Wall Street Journal che “il lavoro non è un diritto, ma deve essere guadagnato, anche attraverso il sacrificio”. Sorvolo sulle smentite e precisazioni successive, che somigliano tanto a quelle dei politici di professione, nei confronti dei quali peraltro la Fornero non nasconde il proprio disprezzo. Invece devo riconoscere alla ministra di essere sincera e trasparente come acqua di fonte. Le sue parole sono coerenti nel mostrare la vera natura del suo approccio ideologico (lo sottolineo “ideologico”) nei confronti del lavoro. Un approccio che però ha alcuni “piccoli” difetti: non ha alcun rispetto dell’impegno, quotidiano e frustrante, di migliaia e migliaia di giovani e meno giovani, precari e disoccupati, che affollano i nostri Centri per l’Impiego, nel tentativo di conquistare una vita decente. Secondo la ministra invece i disoccupati stanno comodamente seduti davanti a un piatto di pastasciutta (parole sue) ad aspettare l’offerta migliore. E forse è il modo più comodo per descriverli per chi non ha la minima idea di come risolvere il problema dell’occupazione. Ma quello che è importante è che la Costituzione Italiana stabilisce che il lavoro è un diritto, così come lo è l'essere messi in grado di condurre una vita dignitosa in cambio del lavoro prestato.
A questo punto, sento il dovere di rivolgere un appello al segretario del mio partito. Credo che il “problema Fornero” debba essere posto con forza al Presidente del Consiglio Monti. Un partito che si fonda sulla tutela dei diritti dei lavoratori e la piena attuazione dell’articolo 1 della Carta Costituzionale non può accettare il quotidiano scempio che ne fa la Ministra Fornero, che dà prova di essere non solo incauta e sfortunata, ma incompetente e arrogante. La vicenda degli esodati, con l’incredibile balletto di cifre e la surreale polemica con l’INPS (il tutto sulla pelle di centinaia di migliaia di lavoratori), meritava, in un paese civile, le dimissioni spontanee e immediate del ministro. Ma così non è stato. E allora invito i vertici del mio partito ad intraprendere un’azione nei confronti del Presidente del Consiglio affinché si proceda ad un licenziamento per giustificato motivo: la palese e totale inadeguatezza al ruolo del ministro. Il traballante Governo Monti ne trarrebbe giovamento. Ora che questa brutta riforma del mercato del lavoro è stata approvata, l’esecutivo si trova a dover affrontare alcuni problemi di rilevante portata, come quello degli esodati (che la Fornero stessa ha contribuito a creare) o come la necessaria riforma dei servizi per l’impiego. Sarebbe opportuno che capitoli seri e importanti come questi venissero gestiti da qualcuno più competente e soprattutto in grado di ristabilire corrette e serene relazioni industriali con le parti economiche e sindacali.
(Leggi)

4 commenti:

  1. Si , sarebbe opportuno, che qualcuno la facesse dimettere, ma non certo il Primo Ministro, il quale qualche giorno fa' affermava: non accetterei mai le sue dimissioni, anche se presentate e non lo sono per cui...Non possiamo sperare che persone piu' competenti e di vedute piu' larghe sui lavoratori e sugli esodati possano prendere il suo posto- Paola

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  2. Lascia il compito a persone piu' capaci e non dica altro, ha gia' fatto parecchi danni. Alla fine del mandato sara' ricordata come un pessimo ministro e una discreta insegnante dell'universita'.Monti se vorra' continuare a guidare il nostro paese dovra' eliminare la persona che le ha provocato parecchi problemi sia al governo e al parlamento.

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  3. Vice presidente della provincia di Prato non ho capito a quale partito appartiene.Perche' cosi' anche noi sappiamo a chi appartiene e quindi possiamo dare le nostre conclusioni. Perche' non e' solo una persona che si deve muovere, con questa stupenda esposizione, ma tutto il suo partito.Bisogna far si' che si possa avere chiarezza finalmente: NOMI E COGNOMI di tutti coloro che si trovano in questo pantano che potrebbe diventare sabbie mobili e spero non per NOI. raffaele c e la sua famiglia

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  4. L'ultima:sembra che secondo il piano di risparmi elaborato dagli incaricati dal governo,ci siano circa 10000 statali in esubero.E qual'è una delle ipotesi che si sta studiando?Una deroga alla famigerata riforma pensionistica del ministro Fornero per permettere di andare in pensione con le vecchie regole.Continuano a fare danni,non aspettiamoci niente di buono da questa gentaglia.
    Esodato poste

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