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giovedì 12 luglio 2012

Una lettera dei Comitati

A: Alfano, Bersani, Casini, ai membri delle Commissioni Lavoro, Bilancio e Affari Costituzionali di Senato e Camera
Il DL 95/2012 (”Spending Review”) è stato pubblicato provocando enorme preoccupazione ed indignazione. In particolare, con riferimento univoco all’art. 22 dello stesso, assistiamo:
· allo stravolgimento della Costituzione (art. 70, 73, 76 e 77) in primis” laddove l’art. 22 cerca di far assurgere a legge un “fantomatico” Decreto Ministeriale 1 giugno 2012, sottoposto invece alla L.214/2011 generando un cortocircuito normativo inimmaginabile ed intollerabile, per giunta la cui conoscenza è sottratta al Parlamento e al Capo dello Stato poiché esso non è stato pubblicato al momento della firma, venendosi così a configurare una delega in bianco costituzionalmente illegittima ed illecita, in secondo luogo perché la decretazione viene fatta mentre era in corso in Parlamento la discussione sulla PDL 5103 e relative integrazioni assumendo la forma di una vera e propria sottrazione di legittimità e potere al Parlamento violando in maniera palese l’art. 76 e 77 della Costituzione (cosa già fatta con il DL 201/2011 convertito in L. 214/2011
· a una reazione troppo blanda delle forze politiche dell’attuale maggioranza, che pure si erano espresse fino a pochissimi giorni fa con forza e chiarezza sulla determinazione di porre rimedio all’emergenza sociale generata dalla scellerata riforma Fornero (la quale cerca di rimediare ai suoi gravissimi errori giuridici tentando di far passare il fantomatico e ritardatario D.M. 1 giugno 2012 come Legge dello Stato!!).
Quello che ci aspettiamo, in ragione di un minimo di coerenza nelle Vostre dichiarazioni pubbliche, è la soluzione definitiva del problema sociale, ossia assicurare chiare e definitive regole di salvaguardia per tutte le persone che, in tempi antecedenti la L. 214/2011, avevano sottoscritto accordi collettivi ed individuali che dovevano accompagnarli al trattamento pensionistico, in coerenza con le leggi vigenti all’atto della firma degli accordi, nonché a coloro che avevano perso il lavoro ed erano a pochi anni dall’ancora di salvezza della pensione, ed infine rimediare al pesante fardello della riforma sostenuto dalle donne.
Con la presentazione del Decreto, che all’art. 22 è un atto di sfida ai Partiti Politici, si arriva ad uno snodo cruciale ed irreversibile:
1. NON PUO’ ESSERE CONSENTITA la manomissione delle norme della L. 214/2011 tramite il “trucco” del D.M. fantasma. In una Democrazia questo NON PUO’ ESSERE CONSENTITO!! In una Democrazia la forma è sostanza!!
2. NON PUO’ ESSERE CONSENTITO che rientri dalla finestra il meccanismo della lotteria, ieri di 65.000 ed oggi di 55.000, che era stato sconfitto con le ripetute interrogazioni parlamentari nelle quali il Ministro si è “impiccato” ai suoi teoremi numerici ed oggi il Governo cerca di coprire con questo scempio.
Accettarlo significherebbe che la fiducia che non si è voluta ritirare al Ministro Fornero viene ora usata per amnistiarla!!
3. NON PUO’ ESSERE CONSENTITO il bizantinismo delle definizioni dei requisiti per selezionare solo coloro che possono generare, da vari punti di vista e di vari gradi di dimensione, contenziosi enormi per il Ministero del Lavoro e per lo Stato, azionista di molte delle aziende da cui provengono gli esodi.
Tali regole rispecchiano quelle per le assunzioni nelle baronie universitarie: sarà per caso che sono professori?!
4. NON PUO’ ESSERE CONSENTITA l’assenza di trasparenza da parte dello Stato con qualsiasi meccanismo, privo di equità verificabile, che consenta all’INPS (Ente Esecutore, come più volte ricordato) di stilare graduatorie, a pari requisiti pensionistici, e addirittura di arrogare un potere decisionale (non esecutore) quale quello di non accogliere domande di pensione.
5. NON PUO’ ESSERE CONSENTITA la discriminazione tra Mobilitati così come recita l’art. 22 riguardo alla salvaguardia dei soli accordi in sede ministeriale, ma vi sono tutti gli altri accordi in sede territoriale e vi sono anche i mobilitati che non sono stati coperti da accordi.
Possiamo ancora contare sulle Vostre proposte e il Vostro impegno per la soluzione civile e dignitosa del problema?
Come ben sapete la Rete dei Comitati dal primo momento ha interagito con tutti i partiti che si sono resi disponibili, sia riportando la reale situazione sociale, sia cercando di collaborare con proposte e soluzioni, che ci attendiamo vengano da Voi sostenute.
Ribadiamo con forza che i diritti e la vita delle persone preesistono ai numeri, altrimenti una Democrazia non può chiamarsi tale!

E la soluzione deve essere ADESSO, per TUTTI, altrimenti la vostra credibilità ed affidabilità sarà nulla!!!
Siamo davvero ad un bivio poiché se passa questo decreto, così come è, i Partiti avranno perso, condannando centinaia di migliaia di famiglie alla povertà, e saranno giudicati tra non molto per la loro incapacità di difendere i principi della Costituzione, i valori della morale violata dalle bugie del Ministro Fornero e la Vita dei Cittadini: questi partiti ambigui ed impauriti non servono al Paese!
A fronte di tale situazione vi sono 2 possibili soluzioni per i Partiti della Maggioranza e dell’opposizione:
1. Rigetto in blocco con stralcio dell’art. 22 del D.L: 95/2012 e apertura di “corsia preferenziale” (per una chiusura massima entro settembre 2012) per la PDL 5103 integrata con gli emendamenti già consegnati ai membri della Commissione e per la quale continuiamo ad essere pienamente disponibili ad un tavolo di confronto che abbiamo più volte sollecitato: il Parlamento riprende possesso del Potere Legislativo Costituzionalmente garantito e le relative responsabilità
2. Inserimento degli emendamenti che sono allegati alla presente nota, con la pregiudiziale chiara ferma ed inequivocabile che E’ INAMMISSIBILE l’inserimento dei riferimenti del DM 1 giugno 2011 in qualsiasi punto dell’art. 22 previa la inapplicabilità di tutte le ulteriori richieste presenti nell’allegato.
Siamo stanchi e ci vergogniamo di un Potere Politico, di un Governo e di un Parlamento che in 8 mesi non sono riusciti a risolvere un’ingiustizia ed una illegittimità come quella che si configura nell’art. 24 della L. 214/2011
Vi chiediamo di schierarvi adesso, dalla parte dei diritti senza se e senza ma, dopo sarà tardi!!

La Rete dei Comitati di Mobilitati, Esodati, Licenziati, Fondi di settore e Contributori volontari
COMITATO MOBILITATI MILANO - COMITATO ESODATI E PRECOCI D’ITALIA - COMITATO DIRIGENTI ESODATI - COMITATO ESODATI BANCARI - COMITATO AUTORIZZATI CONTRIBUTI VOLONTARI - DONNE ESODATE.MOBILITATE.LICENZIATE - COMITATO MOBILITATI ROMA E NAPOLI - COMITATO LAVORATORI MOBILITA’ LIVORNO - COMITATO LAVORATORI MOBILITA’ LODI - COORDINAMENTO ESODATI ROMANI

13 commenti:

  1. il nostro presidente napolitano, garante della costituzione, dova si trova? E forse rimasto ancora nello spogliatoio della nazionale di calcio?
    Giuseppe 53

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    1. Il nostro Presidente Napolitano ha saputo "salvaguardare" solo Monti, nominandolo preventivamente senatore a vita e dando il via alla macelleria che stiamo vivendo!!!! Gianni 53.

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  2. Un grazie ai comitati per tutte le iniziative che stanno portando avanti per risolvere il nostro dramma.
    Mi auguro che questa lettera sia risolutiva entro settembre come avete richiesto.
    Carlo Esodato,Poste

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  3. se non si smuove subito qualcosa, bisogna cambiare maniere: FORTI...ci stanno prendendo in giro alla grande!

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    1. io non mi fido guardate cosa cita l'art.27 della lex 340/2000 sulla risposta della corte dei conti:1. Gli atti trasmessi alla Corte dei conti per il controllo preventivo di legittimità divengono in ogni caso esecutivi trascorsi sessanta giorni dalla loro ricezione, senza che sia intervenuta una pronuncia della Sezione del controllo, salvo che la Corte, nel predetto termine, abbia sollevato questione di legittimità costituzionale, per violazione dell'articolo 81 della Costituzione, delle norme aventi forza di legge che costituiscono il presupposto dell'atto, ovvero abbia sollevato, in relazione all'atto, conflitto di attribuzione. Il predetto termine è sospeso per il periodo intercorrente tra le eventuali richieste istruttorie e le risposte delle amministrazioni o del Governo, che non può complessivamente essere superiore a trenta giorni.

      2. La Sezione del controllo comunica l'esito del procedimento nelle ventiquattro ore successive alla fine dell'adunanza. Le deliberazioni della Sezione sono pubblicate entro trenta giorni dalla data dell'adunanza.
      esodata54

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  4. Complimenti e grazie ai comitati. La lettera è eccellente in forma e sostanza e speriamo riesca a far prendere una posizione netta e intransigente alle forze politiche che finora ci hanno solo preso per i fondelli.

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  5. Bene,sosteniamo i Comitati.
    egoser52

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  6. Io sono dell'idea di creare vari comitati regionali a far capo a uno nazionale.Abbiamo visto in questi 7 mesi l'abbandono dei politici di destra e sinistra con il centro assente.l'unione fa la forza.Dopo i taxisti e i farmacisti che hanno ottenuto quello che volevano ,presidiando montecitorio,in sicilia e precisamente a catania,i braccianti agricoli, a cui era stata bloccata la disoccupazione, e bastato occupare per sole 24 ore la sede dell'inps,hanno ottenuto i loro diritti.il loro rappresentante ha comunicato"La lotta paga.Propongo a tutti i comitati regionali di organizzare una marcia su roma andando ad occupare montecitorio, perchè se non ce ne stiamo rendendo conto, del nostro problema di esodati non se ne stà parlando più.Politici esindacati sono d'accordo con i compari monti e fornero.

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  7. Chido scusa , ma da napoli in giù non esistono comitati? nel caso in cui ce ne sia qualcuno in sicilia se si può avere un contatto tel. indirizzo ecc. Grazie

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  8. GLI ESODATI POSTALI SI DEVONO SALVAGUARDARE TUTTI DALLA RIFORMA FORNERO.UN GRAZIE AI COMITATI PER L'IMPEGNO COSTANTE PRESSO I PARTITI E IL GOVERNO AFFINCHE' TUTTI GLI ESODATI SIANO SALVATI DALLA RIFORMA FORNERO.NON MOLLATE E GRAZIE ANCORA.ESODATO 53

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  9. DOBBIAMO ESSERE UNITI E COMPATTI.L'UNIONE FA LA FORZA...ESODATA53

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  10. IO sarei dell"idea di auto tassarci creando un fondo per sostenere le spese dei vari comitati che si adoperano per la nostra causa.

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  11. BASTA!!!!SIAMO ARCISTUFI DI ESSERE TRATTATI DA FESSI DA BEN 7 MESI. BUGIARDI MILLANTATORI IL VOSTRO SPORCO GIOCHETTO L'ABBIAMO CAPITO E CHI LA FA...L'ASPETTI!!!! ESODATO

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