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giovedì 2 agosto 2012

Le idee chiare di Muro (FLI)


Luigi Muro: “Su esodati FLI unico partito con proposte chiare”
Intervista a Luigi Muro, deputato e coordinatore regionale FLI in Campania.Luigi, sei relatore della legge sugli esodati in itinere presso la Commissione lavoro alla Camera ma hai dichiarato di essere vicino alle dimissioni a causa della mancanza di sensibilita’ da parte del governo rispetto alle tue sollecitazioni. Quali sono le istanze portate avanti da Futuro e Liberta’ e al momento disattese dall’esecutivo?
Il Governo ha realizzato una riforma delle pensioni necessaria ma senza un regime transitorio che evitasse il rischio di elusione del patto tra Stato e cittadino.
Orbene, quando ci siamo resi conto dell’errore abbiamo proposto molte soluzioni, anche con emendamenti e proproste nuove, ma al di la’ di generiche assicurazioni il governo si trincera sempre dietro questioni di spesa.
Certo ha le sue ragioni ma, per esempio, quando abbiamo dimostrato che nel reparto “lavoratori usuranti” si è avuto un risparmio autonomo rispetto alla previsione, l’esecutivo non ha voluto nemmeno fare un piccolo passo (senza aggravi ma utilizzando,appunto, il risparmio) per equiparare i lavoratori marittimi di coperta agli stessi lavoratori di macchina (che godono di un regime più favorevole).
Futuro e Liberta’ e’ in prima linea nella battaglia per i precari della scuola. Ci racconti in particolare quali sono le aree di intervento e le proposte per le quali richiedete l’impegno dell’esecutivo?
Anche questo è un tema molto sentito socialmente. Abbiamo organizzato con il Prof. Mottola e Fabio Granata un bellissimo incontro a Napoli. Abbiamo posto al centro del dibattito la nostra battaglia parlamentare sul cosiddetto “tirocinio abilitante” ritenendo che la scelta di delegare alle università l’organizzazione dei corsi (costosi e iperselettivi con quiz non sempre coerenti) andava contro la storia di migliaia di precari che avevano già totalizzato molti mesi di lavoro e si sono specializzati sul campo.
Abbiamo fatto la battaglia (e la abbiamo anche vinta) per riparare ad un macroscopico errore del governo che aveva escluso tanti pensionati della scuola dimenticando che la decorrenza era da computare non dal 31 dicembre ma dal 31 agosto,cioe’ dalla data in cui finisce l’anno scolastico.
Abbiamo fatto approvare una mia risoluzione (congiunta ad altre) in commissione lavoro che tende ad impegnare il governo a risolvere il problema del personale ATA e tecnico pratico (provenienti dagli enti locali) ai quali lo Stato non ha riconosciuto la continuità economica e giuridica della carriera.
Il caso ILVA riapre la ferita di un “SUD dismesso” e in cui non si investe piu’. Da sempre sostieni la necessita’ di restituire centralita’ al Mezzogiorno, ricchezza dell’Italia, opportunita’ di crescita per il paese. Come liberare questo potenziale e trasformarlo in motore dello sviluppo economico con inevitabile ricaduta in termini occupazionali?
E’ evidente che “se cresce il Sud cresce l’Italia e l’Europa” oltre ad essere uno slogan efficace è un dato di fatto acquisito, soprattutto oggi che si parla tanto di Stati uniti di Europa.
Ho molto apprezzato la proposta del Presidente Fini di accorpare le regioni cambiando la logica del federalismo becero della Lega, ridando allo Stato centrale molti poteri, disegnando (questo lo propongo io) quattro macro regioni – nord, centro, sud e isole – al fine di avere aree omogenee in uno stato unitario che si presenti unito alla grande partita degli Stati uniti d’Europa.
Al di là di ciò è evidente che il caso ILVA non può essere derubricato ad un incidente di percorso della Magistratura ma deve essere l’occasione per accrescere le opportunità di lavoro partendo da quello che nel Sud già c’è. Sono convinto assertore della tesi che il Sud va rilanciato con il forte incremento della offerta turistica con infrastrutture e inteventi coraggiosi.
(Leggi)

4 commenti:

  1. Sarebbe interessante capire anche perchè avete votato la 122 con Berlusconi. senza quella legge sa quante persone esodate oggi sarebbero in pensione? Mi scusi ma non conosco nessun partito che è chiaro...sugli esodati

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  2. da circa otto mesi è la prima volta che leggo di un rappresentante di FLI che parla degli esodati.Più ci avviciniamo alle elezioni e più spuntano come i funghi.Meditate gente meditate.

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  3. Ma 'sto Muro da dove esce? Pensa che siamo tutti deficienti?

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    1. Dalla casa a Montecarlo di Gianfranco Fini. E' stato lì in vacanza e non ha seguito bene la tragedia degli esodati! Gianni 53

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