Pensioni: Damiano, "Soluzione su esodati o Pd cambiera' riforma"
18:26 05 SET 2012
Reggio Emilia, 5 set. - Cesare Damiano ha respinto la proposta di Pietro Ichino di una lettera bipartisan al premier Mario Monti per garantire che nella prossima legislatura non sara' cambiata la normativa sulle pensioni. "Io sono perche' il Pd si impegni a cambiare la riforma delle pensioni se non si risolve il problema delle persone che hanno lasciato il lavoro e non hanno una copertura previdenziale", ha spiegato l'ex ministro del Lavoro intervenendo alla festa del Pd a Reggio Emilia. Damiano ha anche bacchettato l'economista Francesco Giavazzi che lo ha criticato per avere modificato lo 'scalone' Maroni. "Giavazzi fa il grillo parlante e potrebbe anche farne a meno", ha spiegato, "e lo fa a senso unico. Quando si tratta di tagliare le pensioni va giu' pesante, quando si parla di patrimoniale ci va giu' leggero. Da ministro del Lavoro, con un accordo di concertazione, ho corretto lo scalone Maroni e abbiamo fatto i gradini. Lo rifarei. Era giusto impedire quel salto che penalizzava chi andava in pensione".
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18:26 05 SET 2012
Mentre invito l'On. Damiano a non mollare, vorrei dire al Senatore Ichino ( e non e' la prima volta) che lei non vuole che nessuno di noi possa accedere alla pensione. Evidentemente ai suoi occhi dobbiamo apparire cosi' lavativi da non poterci permettere neppure di chiedere i nostri diritti. Cominci lei a dare il buon esempio, poi se riusciro' a trovare lavoro, potro' anche aspettare il 2017 per avere la pensione, lavorare non mi fa paura e lo sto facendo da quando avevo 12 anni,avendo io 60 anni, non le pare che ho lavorato a sufficenza? Senza il buon senso e il buon esempio da parte sua e di tutta la classe politica di tutti i colori , non si va' lontano. Come si dice penso in tutta Italia, questo e' : predicare bene, ma razzolare male.Paola
RispondiEliminaGrazie On. Damiano di continuare a prendere le ns parti.
RispondiEliminaSiamo VITTIME di un sistema ABOMINEVOLE che ha cancellato con un colpo di spugna i diritti sacrosanti di chi ha concluso patti fidandosi dello stato.
Siamo stremati da un'attesa estenuante che nn porta che altre attese ed il ns futuro si tinge sempre di più di nero.
Lo dica a questi suoi colleghi che SPARLANO A VANVERA ai quali nn auguro di trovarsi nella ns attuale situazione, gli suggerisco e la prego di farlo per me, di lasciare quello che doveva essere il partito dei lavoratori per nn INQUINARLO ULTERIORMENTE e far si che noi esodati si torni a guardare al futuro con un pizzico di meritata serenità.
Grazie del Suo impegno per noi
esodati sono coloro che per qualsiasi motivo hanno lasciato il loro posto di lavoro prima della riforma fornero e che entro un certo periodo di tempo sarebbero andati in pensione risolvete il problema non annunciatelo solo
RispondiEliminagp