Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

mercoledì 14 novembre 2012

Damiano: noi pretendiamo la salvaguardia di tutti

Esodati: noi pretendiamo la salvaguardia di tutti
Il ministro Fornero oggi ha dichiarato: “…la prima cifra (dei cosiddetti ‘esodati’) che mi è stata fornita era oggettivamente errata….il numero non lo conosciamo neanche oggi”. Dopo questa affermazione non comprendiamo come il governo e la Ragioneria possano confezionare dati attendibili per quanto riguarda i lavoratori da salvaguardare. La nuova platea che abbiamo individuato è difficilmente quantificabile perché include per la prima volta gli accordi di mobilità territoriale che nessuno conosce. Quel che è certo è che noi pretendiamo la salvaguardia di tutti questi lavoratori. L’ultima soluzione trovata nella commissione Bilancio, dopo lo stop imposto dal governo e dalla Ragioneria che hanno messo ancora una volta in discussione le coperture finanziarie trovate, è sicuramente un passo avanti ma occorre riconoscere onestamente che non risolve il problema, visto che nel corso nel 2013 e ‘14 rimarranno ancora esclusi dalle tutele molti lavoratori. E’ importante la costituzione di un Fondo alimentato dai 100 milioni di euro già stanziati dal governo, ai quali si aggiungono gli eventuali risparmi dai 9 miliardi già previsti per i primi 120 mila salvaguardati che potrà, a questo punto, essere incrementato anno dopo anno, anche sulla base dei problemi rimasti insoluti.
 

11 commenti:

  1. Parla,parla,parla ma la cifra resta sempre quella e anche chi ne resta fuori! Pazzesco! raffaele c e la sua famiglia

    RispondiElimina
  2. Quello che interessa viene votato all'unanimità.....quello che non interessa... che si arrangino! Parole,parole,parole......Non credo ai miracoli,non credo che nessuno possa risolvere tutto e subito, ma spero che GRILLO, che non sarà il salvatore, almeno riesca a spazzare via, buona parte di questa politica che è una vergogna sulle spalle della gente onesta.

    RispondiElimina
  3. Per farsi del male ci sono tante strade.
    Spero che chi invoca Grillo spesso non sa che sulla riforma Fornero ha detto che va bene, anzi, che non è stata sufficiente.
    Inoltre non risponde mai agli esodati che gli stanno scrivendo da 11 mesi.
    Io sto con chi sta facendo passi, per quanto siano piccoli, e dichiara di voler risoolvere il problema degli esodati secondo le regole in vigora al momento della sottoscrizione degli accordi.
    In Parlamento questi sono sicuramente quelli del PD come Damiano, Gnecchi e Codurelli.
    Quelli del tuttto e subito sono disposti a buttarsi sotto il treno grillino che non prevede fermate alla stazione degli esodati.

    RispondiElimina
  4. Non ho detto che darò il mio voto a Grillo....ho detto che vorrei vedere una politica incisiva. Perchè non si toccano le maxi-pensioni che sono una vergogna e costano 13 miliardi ogni anno? La Fornero non puo' camminare da sola...qualcuno la sostiene! E su questo non ci possono essere dubbi!Meno discorsi e piu' fatti....poi, nessuno vuole generalizzare,ma si puo' e si deve fare di piu'!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Detto così è più condivisibile.
      Certamente si può fare di più e distinguiamo chi fa e chi non fa, chi propone e chi ostacola, chi pensa soluzioni e chi si aggrega o vi si oppone.

      Elimina
  5. Resta il fatto che il peccato originale della nascita del governo Monti e della riforma Fornero ... è ascrivibile all'attuale classe politica tutta...

    egoser52

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un buon cattolico sa che il peccato originale è sancellabile con il battesimo, un atto concreto, un'azione che manifesta il pentimento e la promessa di rinunciare a tentazioni future.
      Credi che de dichiarazioni di pentimento siano state poi anche seguite da un percorso, una strada di ravvedimento operoso.
      Questa strada non è ancora alla meta, il percorso ancora lungo, ma l'itinere è chiaro.

      Elimina
  6. Come vedi,la pensiamo allo stesso modo...Io vorrei solo che la politica,tutta la politica, girasse per le strade, nei negozi, vivesse alla pari di tutti noi le problematiche odierne....se così fosse, sono certo che il tema ESODATI, sarebbe già risolto. Non si puo', umanamente non si possono cambiare le carte in tavola senza gradualità. Questo non è giusto, e neppure umano.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero.
      Ma è anche vero che la politica la fa chi c'è.
      Tutti abbiamo anche il dovere civico di essere parte attiva della politica, come fanno ora i comitati degli esodati, che va a "stanare" chi ha un ruolo di rappresentanza, cercando il modo di far leva su ciò che può muovere una potenzialità.
      Se si sta in attesa facciamo solo la parte del pollo che sta nella sua gabbia e starnazza aspettando ch qualcuno gli dia da beccare o da bere, ma non pensa neanche di usare la forza delle sue ali.
      Il nostro volo sarà goffo fin che vuoi, ma dobbiamo attivarci per marcare un presenza.
      Se poi l'allevatore non lo tiene nella stia ma lo lascia beccare libero ci sarà per entrambi una miglior qualità della vita.

      Elimina
  7. Posso non condividere? Personalmente ho lottato in mille modi, ho inviato e-mail a mezzo Parlamento,ho spiegato in diretta...La sensazione purtroppo non è rosea...e i risultati lo dimostrano e non sono una sorpresa...Mi domando alcune cose: Come puo' un Parlamento di quasi mille persone, delegare il gioco pesante a chi non è stato eletto? Delle due l'una: o i mille non servono, oppure spesso si gioca con le tre carte. Ora si parla di primarie, Legge elettorale etc, ma la gente conmune, credi davvero che sia interessata? Io mi rendo conto di una cosa molto triste, e lo dicono ogni giorno i mezzi di comunicazione: girano troppi soldi intorno ai vari politicanti da Roma,alle Regioni etc...e poi non si trovano i fondi per gli esodati? E poi tagliano i posti negli Ospedali? Quale speranze hanno i ns giovani? Quale? Si è bruciato tutto e il futuro? Non sono uno che molla facile e Ti garantisco che dal Milleproroghe a seguire ho letto TUTTI gli Emendamenti,bocciati ed approvati, ma mi sembra di asciugare il mare col cucchiaio....Però non mollo! Brontolo,ma non mollo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero che siamo in molti a non mollare.
      Io andrò a fare le mie scelte, partendo dalle primarie.
      Non mi limiterò a lamentarmi di qualcosa se io per primo non ho contribuito a remare perché arrivasse una soluzione piuttosto che un'latra.
      Non voglio fare la politica del pollo.

      Elimina