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mercoledì 16 gennaio 2013

Anche ad Asti gli esodati del Pubblico Impiego

 Anche ad Asti gli esodati del Pubblico Impiego 
Scritto da Salvatore Bullara
Una tipica storia di burocrazia italiana che rischia di creare qualche imbarazzo all'ASL AT e non pochi problemi ad alcuni (ex) lavoratori pubblici.
Il problema nasce dall'applicazione dell'articolo 72 della legge 133 del 2009, quello che negli anni 2009 e 2010 permetteva ai dipendenti pubblici  che raggiungessero i requisiti pensionistici nel quinquennio successivo di essere collocati in "esonero dal servizio" con retribuzione ridotta al 50% fino al momento della data del pensionamento.
In Piemonte tale possibilità, che originariamente era prevista solo per i dipendenti delle amministrazioni centralizzate, è stata estesa ai dipendenti regionali e della sanità grazie alla legge regionale 22 del 2009, senonché al momento in cui un'altra legge, successiva, ha cambiato i requisiti per la pensione e di conseguenza la data del pensionamento, spostandola per qualcuno anche oltre i cinque anni suddetti, per qualcuno di questi potrebbe profilarsi il rischio alla scadenza del quinquennio di non avere più né lo stipendio , ancorché al 50%, né la pensione, fino al momento del raggiungimento della nuova data così come fissata dai nuovi requisiti di legge: esattamente come per gli esodati del privato.
All'ASL AT i dipendenti che sono stati collocati in esonero dal servizio sulla base delle disposizioni succitate sono otto, non tanti, ma comunque otto persone/famiglie per le quali potrebbe prepararsi un futuro sgradevole e preoccupante qualora non venissero trovate soluzioni che consentano l'estensione della copertura retributiva anche oltre il quinquennio o, al limite, la riassunzione in servizio.
La CISL FP insieme al patronato Inas ha già denunciato il problema a livello regionale e si è attivata con la Regione Piemonte per tutelare i diritti di questi ex dipendenti.
I diretti interessati per maggiori informazioni possono contattare la Segreteria provinciale della CISL FP allo 0141-530017.

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