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venerdì 18 gennaio 2013

Gazzetta Ufficiale pubblicato il decreto sui 55.000? Forse lunedì

Esodati: in pubblicazione il decreto interministeriale per i 55.000 salvaguardati
Dopo un estenuante percorso amministrativo è in dirittura d’arrivo il decreto interministeriale relativo ai 55.000 “lavoratori esodati”, già previsto dal decreto legge 95/2012 (cosiddetto decreto legge “spending review”), che contiene le disposizioni relative ai criteri e alle modalità di fruizione delle deroghe al pensionamento coi requisiti previgenti la riforma previdenziale varata dal Governo Monti.
Con l’adozione del decreto, firmato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, d’intesa con il Ministro dell’economia e delle finanze, viene anche operativamente ampliata la platea dei lavoratori salvaguardati dall’applicazione dei nuovi requisiti pensionistici, nel numero di ulteriori 55.000 unità, rispetto ai 65.000 lavoratori già tutelati in base al decreto del 1° giugno 2012. In particolare il decreto consente ai lavoratori per i quali le imprese abbiano stipulato entro il 31/12/2011 accordi in sede governativa finalizzati alla gestione delle eccedenze occupazionali con l’intervento degli ammortizzatori sociali e i quali maturino i requisiti per il pensionamento entro il periodo di fruizione dell’indennità di mobilità lunga o ordinaria, di fruire delle deroghe previste dal decreto legge 6 dicembre 2011, n° 201 (“Decreto legge Salva Italia”).
Per quanto riguarda gli accordi stipulati in sede governativa le imprese dovranno comunicare entro determinate scadenze alla Direzione generale delle relazioni industriali e dei rapporti di lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali l’elenco nominativo dei lavoratori interessati e la data di licenziamento. I lavoratori destinatari di accordi individuali o collettivi di incentivo all’esodo dovranno, invece, presentare apposita istanza alla Direzione territoriale del lavoro competente entro 120 giorni dalla pubblicazione del Decreto in Gazzetta ufficiale.
Esodati: in pubblicazione il decreto interministeriale per i 55.000 salvaguardati“La successione dei provvedimenti adottati dal Governo- commenta il segretario Cisl Maurizio Petriccioli - con le modalità previste dai rispettivi decreti interministeriali creano, di fatto, tre distinte platee di lavoratori “salvaguardabili” senza, peraltro, risolvere complessivamente i problemi aperti”.
In effetti l’attesa è ora rivolta al terzo decreto, relativo all’ampliamento operato con la manovra di stabilità, dovrà essere adottato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge stessa, cioè entro 60 giorni dal 1° gennaio 2013. La manovra di Stabilità per l’anno 2013 ha ulteriormente ampliato la platea dei beneficiari (di circa 10.000 unità, in base alle nuove tipologie salvaguardabili e alle risorse stanziate nel provvedimento), includendo nelle tutele - ad esempio – anche i lavoratori cessati dal rapporto di lavoro entro il 30 settembre 2012 e collocati in mobilità ordinaria o in deroga a seguito di accordi siglati anche in sede non governativa entro il 31/12/2011.

In allegato: Decreto 55.000 salvaguardati registrato.pdf 632,82 kB
 

1 commento:

  1. E vai.....pronta un'altra lotteria.Quando finirà quest'avventura?
    Esodato poste

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