Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

venerdì 22 marzo 2013

Leproposte di Sel, dagli esodati alle deroghe patto stabilità

Crisi: le proposte di Sel, dagli esodati alle deroghe patto stabilità
News 21.03.2013
(ASCA) - Roma, 21 mar - E' Titti Di Salvo, vicepresidente del gruppo di Sel alla Camera, a presentare in conferenza stampa alcune iniziative del suo partito.
''Per noi - conferma - l'emergenza economica resta la priorita'. Proviamo a dire come si potrebbe affrontare''. Da qui la segnalazione delle maggiori urgenze: gli esodati che restano senza reddito e senza pensione; i 200mila cassintegrati in deroga che sono a rischio dal momento che si sta per raggiungere l'esaurimento delle risorse; i milioni di pensionati a oltre 1.400 euro che subiscono il blocco temporaneo per tutto il 2013 della rivalutazione; i quasi 700 mila precari del pubblico impiego a rischio licenziamento; il blocco degli stipendi dei pubblici dipendenti.
Di Salvo annuncia le proposte di Sel:
1) riprendere le proposte esaminate alla fine della scorsa legislatura per salvaguardare tutti gli esodati;
2) sbloccare i circa 490 milioni disponibili per la Cig;
3) sbloccare la rivalutazione delle pensioni fino a 4-5 volte la pensione minima;
4) prorogare i contratti dei precari della P.A.; 5) sblocco degli stipendi del pubblico impiego.
''Le risorse - conclude la vicecapogruppo di Sel - possono essere trovate con il taglio degli F-35, unificando l'aliquota del prelievo erariale unico sui giochi pari al 13,5% e con i previsti tagli al costo della politica''. Il leader di Sel Nichi Vendola punta l'indice contro il paradosso del patto di stabilita' che colpisce pure gli enti locali: ''E' un esempio dell'ottusita' della classe dirigente. Ci sono 67 miliardi bloccati, tra Fondi Fas e Fondi europei Fesr. L'Europa non ci chiede di ammazzare Colmuni e Regioni. Occorre sbloccare questie risorse. L'ho detto anche al ministro Barca: e' inutile discutere delle risorse europee al Ministero della Coesione sociale, io ci partecipero' piu'. Il governo Monti, come ultimo atto, potrebbe fare deroghe al patto di stabilita'''.
(Leggi)
 

Nessun commento:

Posta un commento