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lunedì 15 aprile 2013

Domani il nuovo decreto per i 10.130?

SuperMoney - Le News per risparmiareEsodati news, martedì il nuovo decreto: pensioni ancora a rischio
Il nuovo decretosugli Esodati 2013 si voterà in aula martedì, a comunicarlo lo stesso ministro del lavoro Elsa Fornero. Un terzo provvedimento quello che verrà dibattuto martedì 16 aprile volto a tutelare gli ultimi 10mila esodati individuati dopo la prime salvaguardie, che sono andate a coprire due gruppi di 65 mila e 55 mila esodati, per un totale di 130 mila persone.
Tuttavia nonostante quest'ampia copertura, il numero degli esodatisprovvisti di tutela è ancora paurosamente ampio: se ne stimano altri 200 mila che secondo alla Cgil nei prossimi mesi potrebbero arrivare a toccare la cifra di 300 mila.
Cifre spaventose, che continuano ad aggravarsi nonostante questi tre decreti. Di soluzioni certe e definitive per ora manco a parlarne, specie in questo clima di caos politico in cui versa il paese.
Il testodel nuovo decreto, già in sede di Commissione ha suscitatopolemiche, dopo che alcuni deputati del PD hanno evidenziato alcune difformità tra la legge 228/2012 che istituiva il terzo decreto ed il decreto attuativo in questione, soprattutto per quanto riguarda i requisiti previsti per il versamento dei contributi volontari.
A garanziadell'attuazione del terzo decreto esodati, sono state effettuate delle modifiche alle procedure di monitoraggio dell'Inps.L'ente non dovrà solo verificare l'esaurimento dei posti disponibili, ma anche effettuare un censimento continuo di tutte le istanze presentate.
I destinataridel nuovo decreto esodati saranno 2560 lavoratori in mobilità ordinaria o in deroga a seguito degli accordi governativi e non siglati entro il 31 dicembre 2011 e cessati dal rapporto lavorativo entro il 31 dicembre 2014. A questi si aggiungono 1590 soggetti autorizzati al versamento volontario dei contributi previdenziali, 850 prosecutori in attesa di concludere la mobilità e 5130 lavoratori cessati.
Delle nuove pensioni a rischio per effetto della riforma Fornero che potrebbe rendere l'Inps presto insolvente per il momento ancora non si parla, ma il dibattimento previsto in aula per martedì potrebbe rivedere una modifica in tal senso dell'ordine del giorno.
(Leggi)
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1 commento:

  1. STIAMO TUTTI COL FIATO SOSPESO....IN APNEA.....CON GLI OCCHI FUORI DALLE ORBITE.....AD ASPETTARE IL RISULTATO DEL NUOVO DECRETO... MA COME AL SOLITO SARA' UN BLEFF....PERCHE' , LA FORNERO, CON IL SUO SISTEMA SELETTIVO E IL SUO INNALZARE SEMPRE PIU' BARRIERE...PALETTI....OSTACOLI..chi ne ha d piu' ne metta......SALVAGUARDERA' SOLO I PIU' ELETTI... PER GLI ALTRI SARANNO C..... AMARI!!!! PERCHE' NON SI VUOL CAPIRE , CHE NOI POSTALI DOBBIAMO RIENTRARE NEL MODO PIU' ASSOLUTO CON LE VECCHIE REGOLE SOTTOSCRITTE .... SE CI HANNO FATTO FIRMARE DUE VOLTE ( L'ACCORDO E IL VERBALE DI CONCILIAZIONE) SIGNIFICA CHE ERA TUTTO A POSTO , ALTRIMENTI CI AVREBBERO MANDATI A LAVORARE......QUESTO E'.... PURO TRADIMENTO...CON I NOSTRI SOLDI VOLEVANO SALVARE L'ITALIA O COLMARE I BUCHI CREATI CON IL LORO LADROCINIO...(ESODATA ESAUSTA)

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