Nei messaggi INPS...

Esodati, più tutele
Di Daniele Cirioli 06/04/2013
Scorre in avanti la lista degli esodati. E potranno pensionarsi con le regole previgenti alla riforma Fornero anche i lavoratori a carico dei fondi di solidarietà con assegno straordinario decorrente nei mesi di aprile, maggio e giugno. Lo spiega l'Inps nel messaggio n. 5673 di ieri, dando notizia di una disponibilità ulteriore di posti nel contingente complessivo di 19.310 unità previsto per legge tale da consentire di allungare la lista dei beneficiari dal 1° aprile al 1° luglio 2013.
La salvaguardia. La novità interessa una sola delle categorie di esodati previste dai primi due contingenti di 65 mila e 55 mila soggetti. Si tratta, in particolare, della categoria di lavoratori titolari di assegno straordinario erogato dai fondi di solidarietà di settore (tra cui fondo credito cooperativo, fondo credito ordinario, fondo assicurativo, fondo ex monopoli di stato, fondo tributi erariali, fondo poste italiane spa, fondo gruppo ferrovie dello stato) per i quali il decreto 1° giugno 2012 (contingente 65 mila) ha riservato 17.710 posti e il decreto 8 ottobre 2012 (contingente 55mila) ha riservato ulteriore 1.600 posti, per il totale complessivo di 19.310 posti.
Con messaggio n. 2526/2013 l'Inps ha dato il via libera all'operazione «esodati» inviando a ciascun lavoratore interessato apposita comunicazione di diritto all'accesso alla salvaguardia. Salvaguardia che consiste nella possibilità di andare in pensione secondo i requisiti previgenti la riforma Fornero anche successivamente al 1° gennaio 2012, data a partire dalla quale sono entrati in vigore i nuovi e più stringenti requisiti di pensionamento della riforma Fornero.
Nuovi posti disponibili. Successivamente, con messaggio n. 3771/2013 l'Inps ha reso noto che, dall'attività di monitoraggio condotta sulla base delle domande presentate dai lavoratori di accesso alle prestazioni dei fondi di solidarietà, la possibilità di usufruire della salvaguardia si sarebbe esaurita con i lavoratori la cui predetta prestazione a carico dei fondi di solidarietà era stata richiesta con decorrenza dal 1° aprile 2013.
Nel messaggio di ieri, invece, l'Inps informa che, a seguito del monitoraggio mensile, si è resa disponibile una nuova quota di posti di accesso alla salvaguardia in misura tale da estenderne il beneficio a tutti i lavoratori che hanno richiesto l'erogazione della prestazione a carico dei fondi di solidarietà con decorrenza dal 1° luglio 2013. In pratica, il beneficio risulta esteso anche a coloro che avranno accesso ai fondi di solidarietà nei mesi di aprile, maggio e giugno.
Infine, l'Inps ricorda che continuerà a effettuare l'attività di monitoraggio con cadenza mensile, e anche oltre la decorrenza dell'assegno straordinario fissata al 1° luglio 2013, al fine di tener conto di eventuali nuove disponibilità che si dovessero verificare nel plafond assegnato.
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