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sabato 18 maggio 2013

Pensioni, esodati e quindicisti: i problemi aperti

Pensioni, esodati e quindicisti: i problemi aperti
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Alla luce delle annunciate novità del Ministro Giovannini riguardo ai c.d. esodati avrei il seguente quesito: sono nato il 10/01/1953 e mi trovo in mobilità (scade a luglio 2013); sono stato riconosciuto dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali salvaguardato di gruppo H) ma alla fine della mobilità avrò poco più di 33 anni di contributi. Dovrò attendere 7 anni per accedere alla pensione, oppure, versando contributi volontari per la parte rimanente ai 35 anni sarò considerato sempre un esodato, oppure, la riforma potrebbe prevedere un accesso anticipato alla pensione, alla fine della mobilità, con penalizzazione sull'assegno?
Luciano da Taranto
Secondo la bozza Damiano - a prescindere da ulteriori salvaguardie - il lettore potrebbe beneficiare dell'apertura di una finestra di uscita al compimento di un'età compresa tra i 58 e i 62 anni a condizione che siano presenti almeno 35 anni di contributi. Vi sarebbero tuttavia penalizzazioni sull'assegno pensionistico attualmente non quantificabili. Si tratta ovviamente di ipotesi in quanto la posizione del governo non è del tutto chiara al momento.

Volevo sapere quando andrò in pensione. Sono nato il 12 ottobre 1949 e ho lasciato il servizio con 828 settimane di contributi. Per il diritto alla pensione di vecchiaia, dai conteggi la pensione dovrebbe decorrere dal 1 maggio 2016. Per il conteggio dovrebbe essere applicato il calcolo retributivo. E' giusto ?
Giorgio da Vicenza
A partire dal 1° Gennaio 2016 il diritto alla pensione di vecchiaia si perfeziona con 66 anni e 7 mesi di età anagrafica con un un minimo di 20 anni di contributi oppure con 15 anni di contributi a condizione che questi siano stati raggiunti entro 31.12.1992. E' il caso della "deroga amato" ancora oggi in vigore che potrebbe interessare il lettore; cfr Circolare Inps 16/2013. In tali circostanze il lettore maturerebbe il diritto alla pensione nel maggio 2016 con decorrenza 1° giugno 2016.
(Leggi)

4 commenti:

  1. SPERIAMO CHE ARRIVI PRESTO UN DECRETO CHE DIA SOLUZIONI AL DRAMMA DEGLI ESODATI.NON SE NE PUO' PIU' DI ASCOLTARE QUESTA MUSICA DEL WALZER DEI NUMERI.CREDO CHE SI FACCIA TUTTO QUESTO PER GUADAGNARE TEMPO.COMUNQUE SPERIAMO IN BENE ALTRIMENTI VERAMENTE NON CI RESTA CHE PIANGERE E ANCORA PIU' DI ADESSO:PERCHE' IO STO' PIANGENDO DALLA DISPERAZIONE.NON E' GIUSTO! ESODATO POSTALE DEL 53

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  2. Questo governo mi aveva dato un po' di speranza e invece mi ha delusa.........l'ultimatum glielo diamo noi........ o risolvono in questa legislatura il dramma degli esodati , creato dalla loro cattiva politica, senza creare inequita' .. ...o quando si presenteranno per le future elezioni.... NOI ...... col passa parola voteremo scheda bianca......perche', come abbiamo gia' constatato , faranno la migliore campagna elettorale sventolando tutte le loro bandiere, in nome degli ESODATI ....continuando cosi' all'infinito a prenderci per il ........ NASO....( ex POSTE ITALIANE SPA)

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  3. Tu pensi che il walzer dei numeri sia vero????? .... nooooooo.........prendono tempo....perche' si sono accorti che dall'01 gennaio 2012 , i numeri ad oggi stanno lievitando sempre di piu'......quindi, secondo me, aspettiamoci cose nefaste.... pero' non dimentichiamo mai che il coltello dalla parte del manico l'abbiamo noi......... no voti di protesta, ma astensionismo

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  4. se sono stato riconosciuto esodatocon ivio lettera da parte del ministero del lavoro,
    quando percepiro' la mia pensione?

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