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giovedì 13 giugno 2013

Cisl: Bonanni, trovare soluzione definitiva per esodati

Cisl: Bonanni, trovare soluzione definitiva per esodati

(ASCA) - Roma, 12 giu - ''Per gli esodati va trovata una soluzione definitiva, per evitare che ci siano lavoratori privilegiati e altri penalizzati''. Lo ribadisce il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, nella sua relazione al congresso del sindacato sottolineando che ''va reintrodotta una vera flessibilita' dell'accesso al pensionamento, anche perche' non tutti i lavoratori sono uguali''.
 

2 commenti:

  1. Il problema urgente da risolvere è quello degli esodati, non la riforma delle pensioni. Se anziché cazzeggiare avessero riflettuto, lo avrebbero risolto già da tempo. Non appena avuto sentore del casino provocato dalla Fornero bastava un provvedimento che recitasse semplicemente:
    “Le norme contenute nella legge Fornero non si applicano a tutti quei soggetti che hanno cessato il lavoro in conseguenza di accordi con incentivo all’esodo stipulati precedentemente alla suddetta legge.
    Pertanto ai soggetti suindicati sarà consentito l’accesso alla pensione con i medesimi requisiti vigenti al momento della sottoscrizione dell’accordo, a prescindere dalla data in cui tali requisiti sono stati o saranno conseguiti.
    Cio’ a condizione che il soggetto interessato non abbia instaurato alcun rapporto di lavoro a tempo indeterminato successivamente alla stipula dell’accordo.”
    In pratica bastava semplicemente riportare indietro le lancette, anziché impantanarsi in decreti, salvaguardie e numeri inutili.
    Ma occorre essere geni per fare ciò.

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  2. Anche tu poni la rioccupazione dopo l'esodo come un vincolo, un paletto proprio come ha fatto la FORNERO......... lei puo' essere giustificata perche' piu' paletti ci sono in una istanza e piu' si allontana il beneficio alla pensione per noi poveri cristi ........ piu' soldi restano nelle casse dello stato e piu' possono ingrassare i loro portafogli.... ma tu mi meravigli......perche' all'atto della sottoscrizione ( leggl bene il verbale di Accordo tra noi e POSTE ITALIANE SPA, e successivamente il Processo Verbale di Conciliazione al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ) non esisteva alcun divieto a rioccuparsi, anzi non viene proprio menzionata la parola " rioccupazione " . Queste erano le norme per noi postali, poi e' arrivato lo " tzunami " che ha spazzato via tutte le leggi preesistenti lasciandoci tutti con il....... kulo nell'acqua in ammollo

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