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sabato 20 luglio 2013

Letta: risposte agli esodati entro fine estate

Riforma pensioni Letta: risposte agli esodati entro fine estate
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Lo rivela Damiano (PD): il Governo ha inserito gli esodati nel piano di lavoro che realizzerà entro la fine dell’estate.
Finalmente una (mezza) buona notizia anche per gli esodati non ancora salvaguardati: il Governo negli scorsi giorni ha inserito la loro problematica nel piano di lavoro che realizzerà entro la fine dell'estate. A comunicarlo è Cesare Damiano, Partito Democratico, presidente della commissione lavoro della Camera.
Damiano negli scorsi giorni ha incontrato una delegazione di lavoratori cosiddetti esodati: senza stipendio, senza pensione e senza lavoro. La delegazione ha tenuto a precisare che la situazione va migliorando, essendo già state salvaguardate 130 mila persone, ma che secondo stime in loro possesso il numero dei cittadini ancora da salvaguardare sarebbe di altre 180 mila unità circa.
L'inserimento di questa tematica all'interno dell'agenda estiva, ha affermato Damiano, "è una buona notizia che ci auguriamo permetterà di allargare la platea dei lavoratori che ancora attendono di essere salvaguardati. La direzione presa dal governo potrebbe dare una soluzione definitiva al problema entro la fine dell'anno".
"La proposta - spiega il presidente della commissione lavoro - inserisce il criterio di flessibilità in uscita per chi ha 35 anni di contribuzione e 62 anni di età, con una penalità dell'8%. Inoltre, chi ha 41 anni di contributi potrà andare in pensione liberamente, senza vincoli di età e senza penalizzazioni. Preciso che il percorso della proposta di legge è appena iniziato, sarà nostra preoccupazione garantire maggiore equità per i lavoratori , ed una chiara gradualità che non  lasci mai più alcun lavoratore senza tutela ".
Al di là degli annunci, gli italiani ora attendono passi concreti. E il problema, com'è ovvio, resta sempre quello economico. Non solo per il capitolo esodati, ma per l'intera riforma del sistema previdenziale, che secondo la proposta di Damiano dovrebbe diventare più flessibile.
Sulla questione economica Damiano si è espresso in un'intervista per Il Sole 24 Ore, nella quale ha ribadito che deve essere la cabina di regia del Governo a distribuire le risorse disponibili sulle questioni più importanti. Risorse che, ha sottolineato, ci sono: "i risparmi certificati dalla Ragioneria dopo la 'cura' Monti superano i 300 miliardi tra il 2020 e il 2060. E' una cifra colossale, non si può pensare di far pagare solo ai lavoratori il risanamento dei conti".
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6 commenti:

  1. Speriamo che la partita non si giuoca a spese nostre.....perché come ben sa l'on Damiano, noi abbiamo già dato, e pure fin troppo. Tagliate subito tutto il finanziamento dei partiti ,togliete quello ai giornali, sarei curioso di vedere la faccia di Sallustri e degli altri suoi colleghi direttori... capaci soltanto a dare lezioni su tutto, e in ogni trasmissione televisiva .La riforma delle pensioni andava fatta è il dire comune di questi personaggi... una domanda mi viene spontanea: ma loro quanto guadagnano, quanto sarà la loro pensione? La mia dopo 37 anni di lavoro con turni massacranti se il governo Letta non me la taglierà ancora sarà di 1465 euro a partire da settembre 2015.Esodato poste del '53 (art 410)

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    1. Io invece vorrei vedere tanto la faccia del direttore e company del giornale : .................. " REPUBBLICA" che vorrebbero tanto insegnare a vivere gli altri, ma poi .....a livello di rispetto .......sono sotto lo zero......

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  2. Sarò pessimista, sicuro giocheranno a nostre spese.L'0n. Damiano in una trasmissione televisiva fece la proposta che tutti sappiamo,cioè andare in pensione con le penalizzazioni,omettendo di dire con che sistema si sarebbe andati in pensione.Perchè tra il sistema retributivo e quello contributivo c'è una bella differenza.Sembra che la strada indicata sia quella di adottare il sistema contributivo,vuol dire rinunciare ad un terzo della pensione rispetto al sistema contributivo.Molti di noi avrebbero preso 1300 o 1400 Euro al mese,invece....Viene da dire viveteci voi con circa 1000 euro al mese,perchè di questo si tratta.Stanno creando una generazione di indigenti.On.Damiano tenete conto di questo.
    Esodato poste

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    1. Io esigo che debbano intervenire su chi e' rimasto nel mondo del lavoro perxhe' ha possibilita' di scelta, noi abbiamo gia' firmato con vecchie regole e si esige il rispetto di quel patto perche' , altrimenti qui si arrivera' alle mani

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    2. ........potranno creare una generazione di ....INDIGENTI..... ma loro resteranno nella storia politica italiana una massa di .... INDECENTI......

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  3. ..... per quale motivo i partiti oppongono resistenza sul finanziamento pubblico?????
    Allora i denari per gli ESODATI ci sarebbero, anzi....... CI SONOOOOOOOOO ! ! !
    Purtroppo si e' persa l'abitudine di fare la differenza tra politica e alta-politica ! ! !
    Quando non si e' capaci di discorsi salienti per soluzioni immediate a problemi seri e importanti abbiate l'umilta' di DIMETTERVIIIIII ! ! ! ( ESODATI postali 31.12.2011)

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