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martedì 1 ottobre 2013

Centrella (UGL): Berlusconi sbaglia. Ecco perché


Economia
Centrella
Parla il leader del sindacato di destra. Berlusconi sbaglia. Ecco perché
Lunedì, 30 settembre 2013
"La stabilità dei governi e lo spread Btp-Bund non sono un imbroglio. La prima, ad esempio, è fondamentale per la crescita è lo sviluppo di un Paese. Abbiamo bisogno di un governo forte per fare una vera legge di Stabilità e risolvere questioni fondamentali come gli esodati, Telecom, Alitalia e Finmeccanica e riformare la legge Fornero, altrimenti aumenterà la disuguaglianza sociale. E farne le spese, in ultima battuta, sarà ancora una volta il ceto medio basso". Giovanni Centrella, leader dell'Ugl, il sindacato legato originariamente al Centrodestra, spiega ad Affaritaliani.it perché è sbagliata la scelta di Berlusconi di far cadere il governo Letta. E lancia un appello al Pdl: "Deve ritrovare l'orgoglio di sentirsi italiano, avere a cuore il Paese. Cultura che ha, mentre oggi si occupa di altre faccende". E la fiducia? "Spero che Letta la ottenga, ma non con numeri risicati".

L'INTERVISTA
Il numero uno di Forza Italia Silvio Berlusconi ha affermato che "la stabilità dei governi e lo spread Btp-Bund sono un imbroglio". E' d'accordo?
"Assolutamente no".
Perché?
"La stabilità del governo di un Paese è fondamentale per la sua crescita e lo sviluppo. Come si fa a dire, quindi, che è un imbroglio? Il giudizio sullo spread, invece, è tutto da interpretare".
E cioè? "La dinamiche dell'economia reale sono influenzate dallo spread. Oggi, tutto è influenzato dallo spread".
Oltre che sul differenziale Btp-Bund, su Piazza Affari, sull'Iva e sull'Imu, quali altre conseguenze economiche potrebbe avere la scelta di Berlusconi?
"Beh, come sindacati stavamo discutendo con il governo Letta di molte cose. Avevamo molti fronti aperti come quello sugli esodati e sulle grandi imprese del Paese finite nelle mira dei capitali stranieri come Telecom, Alitalia, le controllate di Finmeccanica. Non abbiamo più un interlocutore serio con cui discutere. Rischiamo di lasciare in mano ad aziende di altri Stati asset importanti dell'Italia. Poi, c'è tutta la partita del rinnovo del contratto del pubblico impiego e della cancellazione della legge Fornero".
E cioè?
"Mi riferisco alle modifiche da apportare alla riforma Fornero sia per quanto riguarda il mercato del lavoro sia per quanto riguarda le pensioni. Non avere un interlocutore forte dall'altra parte del tavolo delle trattative, vuol dire non poter discutere di questioni fondamentali che riguardano i cittadini italiani. Si finisce per creare loro gravi problemi. Esodati e legge Fornero vogliono dire meno potere d'acquisto per i cittadini che si tramuta in meno produzione delle aziende e, in ultima battuta, in meno crescita".
Stamattina il presidente della Confindustria Giorgio Squinzi ha parlato di "rischio del commissariamento Ue per l'Italia". E' d'accordo? Sabato, anche il viceministro dell'Economia Stefano Fassina ha tirato in ballo la troika Fmi-Ue-Bce...
"L'Italia non è la Grecia. Quindi, non credo che la troika possa arrivare nel nostro Paese. Certo è che con un governo debole non siamo nelle condizioni migliori per fare una legge di Stabilità forte".
Con quali conseguenze? "Non risolvere tutte le questioni che ho citato prima, vuol dire creare ulteriori disagi al ceto medio-basso italiano, che è la maggioranza della popolazione. In Italia la crisi non ha colpito i ricchi. Non fare una legge di Stabilità forte vuol dire, alla fine, non affrontare i nodi economici strutturali del Paese e, alla fine, aumentare la disuguaglianza sociale".
Cosa dovrebbe fare la nuova Forza Italia o coloro che all'interno del neonato partito non sono d'accordo con i cosiddetti falchi che consigliano Berlusconi?
"Non tocca a me dirlo, non sono nè un deputato nè un senatore di questa forza politica. So solo che tutti dovrebbero avere l'orgoglio di sentirsi italiani, sentimento necessario per portare il Paese fuori dalle condizioni in cui si trova adesso. Dobbiamo essere uniti per comportarci come avviene in tutta Europa".
E cioè?
"Stare insieme ed evitare, ad esempio, che un gruppo importante come Telecom Italia finisca nelle mani di Telefonica: la Spagna sta peggio di noi".
(Leggi)

3 commenti:

  1. Berlusconi farebbe cadere il governo perche' come noi esodati si e' rotto le p........ tra chiacchiere, RINVII e tante bugie...............

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  2. Fai un po' te............
    Io sono salvaguardata.
    La caduta del Governo non permette la salvaguardia di chi ancora non lo è.
    Se ci siamo rotti le p........... fino al punto che è preferibile la certezza che non si faccia niente, Auguri!
    Ma mi sembra tanto la storia di quello che si è evirato per fare un dispetto alla moglie.

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    1. ....... Il " NULLA " di Letta per te e' " TANTO" ???? Ti accontenti di tanto poco ??? AUGURI!!!!!

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