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giovedì 3 ottobre 2013

Dal Presidio al MEF, nota su incontro con Fassina

Roma, 30 settembre 2013
Report incontro Vice Ministro On. Stefano Fassina al MEF
Siamo Grati al Vice Ministro On Stefano Fassina e a Massimo D'antoni - suo capo segreteria ed ai loro collaboratoti , per aver ricevuto una delegazione di 16 esodati alle 16 15 dedicando 1 ora e mezza
Da On. Fassina abbiamo ottenuto ottimo ascolto , un rapporto collaborativo e precise richieste.
Dopo aver ascoltato con attenzione gli interventi di molti dei 16 della delegazione, che hanno avuto il risultato di evidenziare la numerosità delle variegate casistiche di categorie che reclamano la salvaguardia, si è dichiarato consapevole della complessità della materia, che gli era già nota a seguito di molti incontri già avuti con il “popolo” degli esodati.
Ha annunciato che le priorità del Governo sono la rimozione dei paletti più obbrobriosi ed ostativi per dare la pensione nel 2013 e 2014 ha chi ha maturato la decorrenza pensione con le precedenti leggi - ma è bloccato da tali vincoli .
P1010786.JPGP1010792.JPGIl criterio ispiratore da tenere presente nella stesura della prossima Legge di Stabilità, ha affermato, sarà quello di dare risposta alle casistiche più urgenti cioè quelle che interessano coloro che già sarebbero dovuti andare in pensione, o che saranno prossimi, secondo le vecchie regole .
Ha citato il quarto decreto per trovare soluzione ai 6.500 licenziati ( nel 2009 2010 2011) che nei 36 mesi maturano la decorrenza pensione .
P1010799.JPGCiò indica la volontà politica del Governo e del parlamento di continuare a trovare ALTRE SOLUZIONI per gli "Esodati " e che nella prossima legge di stabilità ci saranno altre salvaguardie nel 2013 e 2014. Per questo ha chiesto anche nostre indicazioni con le priorità .
Noi non possiamo che chiedere di eliminare TUTTI i paletti ( compreso i 36 mesi ) , la cosa veramente giusta è quella di SALVAGUARDARE chi ha firmato accordi prima della "FAMIGERATA LEGGE FORNERO", perché si è stipulato un patto che poi è stato disatteso non da noi che siamo rimasti senza lavoro , ma dallo Stato.
Noi reputiamo importante fare riferimento SEMPRE alla data di " MATURAZIONE del DIRITTO (requisito)" e non alla data di " MATURAZIONE DELLA DECORRENZAPENSIONE".
P1010793.JPGNell'individuazione dei soggetti da salvaguardare non si deve applicare l'aspettativa di vita per donne 60enni e quotisti , né la finestra mobile per TUTTI i quarantisti ( come già è per i mobilitati ), né l'adeguamento dell'età delle donne a quella degli uomini per la maturazione della pensione di vecchiaia, né che i/ le quindicenni debbano andare in pensione a 67 anni , ma gli uomini a 65 anni e le donne a 60 anni come da deroghe legge Amato . Le DONNE sono le più penalizzate! per alcune lo slittamento della pensione può essere veramente elevato, dai 10 - 12 anni.
La Delegazione ha posto al Vice Ministro la richiesta che le norme contenute nella pdl 727 ( e affini collegate) vengano assunte dal Governo ed approvate già con questa legge di Stabilità superando il vincolo dei 36 mesi.
Fassina ha comunque espresso le difficoltà del quadro generale sia in termini di risorse da reperire che politiche.
In questo contesto quello che sarà realistico aspettarsi è un altro passo avanti che potrà portare a soluzione le situazioni urgenti bloccate da vincoli nel 2013 e 2014.
A tal proposito Fassina ha richiesto la ns. collaborazione a fornire un elenco - con le priorità , una lista articolata di vincoli e di situazioni specifiche che hanno costituito ostacolo a chi sarebbe dovuto andare in pensione nel 2103/2014. Elenco con le priorità che invieremo entro pochi giorni condividendolo con TUTTI via mail e Forum e siti FB.
P1010801.JPGC'è stata una sollecitazione da parte nostra a dare almeno un segnale che faccia capire di voler fare passi avanti per il futuro attraverso lo spostamento del paletto dei 36 mesi arrivando almeno al 31.12.2015 - dando speranza che altre soluzioni siano trovate anno per anno per la salvezza di molte persone - e adottando il principio di salvare TUTTI entro il 2018 ( entro il 2022 per il progetto MIX Poste e situazioni simili - che riguardano poche centinaia di casi) .
Abbiamo indicato che se si salvano 20 - 30.000 persone - usando solo i risparmi dei 3 decreti - eliminando alcuni paletti che li bloccano nel 2013 e 2014 - ma non NON si supera il muro dei 36 mesi e non si mette alcuna NUOVA risorsa per le coperture non si danno speranze . A tal fine abbiamo indicato di utilizzare le risorse di 1 miliardo destinate per evitare l'aumento IVA e di rimettere il contributo di solidarietà del 3 % su tutti i redditi oltre i 90.000 € e del 5% oltre i 150.000 € ( non solo sulle pensioni che è stata bocciata dalla corte per evidente incostituzionalità )
Fassina ha assicurato che oltre ai risparmi derivanti dall'applicazione dei tre decreti di salvaguardia precedenti saranno previste ulteriori nuove risorse economiche nella legge di stabilità ma occorre verificare se in Senato ci sarà una maggioranza che le approva.
Abbiamo fatto notare che nella Legge di Stabilità 2013 approvata a fine 2012 lo strumento per salvaguardare altri anni oltre il 6.1.2015 c’è già ed è il fondo creato per esodati che ora va finanziato con la Legge di Stabilità 2014 , e poi con successivi decreti del MdL e MEF ri redigano le relative norme attuative e di finanziamento - dopo aver consultato la Rete dei Comitati Esodati.

i 16 delegati per i Comitati ESODATI

5 commenti:

  1. Anche sui 6500 ci sarebbe da dire. I requisiti partono dal 1.1.2009 io ho firmato 31.12.2008 ha un senso? Quanto deve durare questo gioco al massacro?

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  2. SICCOME IL PRECEDENTE GOVERNO HA SALVAGUARDATO TUTTI GLI ESODATI LA CUI DECORRENZA ERA NEL 2013 E 2014 ALMENO QUESTO GOVERNO PUO' SALVARE TUTTI GLI ESODATI IL CUI DIRITTO E NON LA DECORRENZA A PERCEPIRE LA PENSIONE AVREBBE DOVUTO ESSERE MATURATO CON LE LEGGI PREVIGENTI ENTRO IL 31.12.2015.FERMO RESTANDO CHE TUTTI GLI ESODATI CHE HANNO FIRMATO ACCORDI DI SCIVOLO ALLA PENSIONE ENTRO IL 31.12.2011 DEBBONO ESSERE SUCCESSIVAMENTE SALVAGUARDATI CON PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI AD HOC. FINO AL 2018.

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  3. TOGLIERE IL PALETTO DEI 36 MESI PER TUTTI GLI ESODATI POSTALI CHE AVEVANO FATTO ACCORDI PRIMA DELLA RIFORMA FORNERO.LA SALVAGUARDIA DEVE ESSERE PER TUTTI GLI ESODATI POSTALI NE SONO RIMASTI 1250 CIRCA.AI FINI DELLA SALVAGUARDIA COMUNQUE DEVE ESSERE CONSIDERATO IL RAGGIUNGIMENTO DA PARTE DELL'ESODATO DEL DIRITTO ALLA PENSIONE E NON LA DECORRENZA DELLA PENSIONE.UN ALTRO ASPETTO DA CONSIDERARE E' CHE L'ASPETTATIVA DI VITA DI TRE MESI DA AGGIUNGERE AL REQUISITO ANAGRAFICO PER I QUOTISTI POTREBBE INCIDERE NEGATIVAMENTE SULLA SALVAGUARDIA E PERTANTO DEVE ESSERE ABOLITA.RICORDO CHE SECONDO ME TUTTI GLI ESODATI POSTALI DEBBANO ESSERE SALVAGUARDATI PERCHE' TUTTI ABBIAMO SGOBBATO UNA VITA PER AVERE LA MERITATA PENSIONE PUNTO IO SONO IN ANSIA DA 2 ANNI E SONO VERAMENTE STUFO

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  4. NELLA PROSSIMA LEGGE DI STABILITA' LE SALVAGUARDIE DEVONO ANDARE OLTRE IL 2014.BISOGNA SALVAGUARDARE TUTTI GLI ESODATI POSTALI CHE AVEVANO FATTO ACCORDI PRIMA DELLA RIFORMA FORNERO E CHE AVREBBERO MATURATO IL DIRITTO E NON LA DECORRENZA ENTRO IL 31.12.2015 QUESTO COMUNQUE E' UN MINIMO CHE SI POSSA OTTENERE A BREVE TERMINE MA RESTEREBBE LA QUESTIONE ESODATI APERTA E DA RISOLVERE SUCCESSIVANETE CON PROVVEDIMENTI AD HOC.CHE DIO CI BENEDICA A TUTTI

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  5. caro anonimo, mi spiace ma anche tu sbagli dicendo che nella precedente legislatura sono stati salvaguardati tutti quelli la cui decorrenze era 2013 e 2014.....e' lo stesso ritornello che i politici recitano, cadendo poi dalle nuvole quando gli si rivela la realta' che moltissimi, con decorrenza 2013 e 2014 sono FUORI, grazie a tutti i paletti messi dalla fornero.....almeno tra noi non facciamo disinformazione.....tra quelli gia' da oggi senza stipendio e pensione ci sono molti ex poste, ex IBM etc etc.....

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