Pensioni: Cgil, legge Formero iniqua ed insostenibile
08 Ottobre 2013 - 16:17
(ASCA) - Roma, 8 ott - ''La vicenda
esodati non e' affatto risolta e il sistema pensionistico prodotto dalla Legge
Fornero e' insostenibile per gli effetti devastanti che produce sul mercato del
lavoro, oltre che sulla condizione delle persone. E I ripetuti annunci sugli
studi che sarebbero in corso rischiano di creare solo confusione''. Lo afferma
in una nota il segretario nazionale della Cgil, Vera Lamonica, commentando le
parole del ministro Giovannini nell'audizione di oggi. ''La Legge Fornero e'
socialmente insostenibile - sottolinea il segretario della Cgil - e non si puo'
liquidare il tema della flessibilita' come non proponibile. Nel quadro dei
risparmi prodotti dalla Legge Fornero ed eliminando distorsioni ed iniquita' e'
possibile rendere compatibile un intervento che restituisca al sistema
flessibilita' senza penalizzazioni, in rapporto con la realta' del mercato del
lavoro e con le differenze profonde che esistono tra i diversi tipi di lavoro.
Cosi' come rendere credibile un futuro pensionistico per i giovani e per tutte
le carriere fragili e discontinue''. ''Siamo arrivati persino al punto -
prosegue il segretario della Cgil - che situazioni di vita quali la maternita',
l'assistenza ai disabili o la donazione di sangue, costituiscono motivo di
ulteriore penalizzazione proprio per i soggetti piu' fragili, a partire dalle
donne. Crediamo, pertanto, che non ci siano soluzioni estemporanee, tanto meno
forme di indebitamento dei lavoratori che significherebbero ulteriori processi
di impoverimento e di iniquita'''. ''Chiediamo, quindi, - conclude Lamonica -
che si apra finalmente un tavolo sulla previdenza che discuta di tutte le
questioni aperte, dalle pensioni d'oro alla necessaria rivalutazione delle
pensioni in essere, dalle modifiche da apportare alla riforma Fornero alla
soluzione definitiva per gli esodati''. fgl/
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ma cosa possiamo fare se il ministro giovannini non ne vuole sapere e non vuole minimamente toccare quella maledetta riforma fornero e nemmeno i politici che stanno nel suo ministero hanno voglia di far cambiare qualcosa dal momento che hanno promesso anche dopo la campagna elettorale di tenere a cuore il problema di chi è rimasto senza lavoro e senza pensione,siamo stanchi di sentire sempre le stesse cose e poi al punto in cui siamo l'unico rimedio per tutti che si trovano nella stessa situazione che hò detto prima sarebbe un abbassamento dell'età pensionistica e tutti i decreti che approvano al governo,oltre che ad essere non equi sono anche costosi e non servono a niente con tutti quei paletti che inseriscono.
RispondiEliminaL'unica soluzione ormai e' votare M5S, sono gli unici a sbattere il pugno sul tavolo, il resto pensa solo a fare " CHIACCHIERE "
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