Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

giovedì 24 ottobre 2013

Riforma pensioni: la protesta degli esodati e i pensionati 'bancomat'

Riforma pensioni, ultime notizie: la protesta degli esodati e i pensionati 'bancomat'
-
Ultime sulle pensioni, la riforma non convince gli esodati, che protestano; per i sindacati i pensionati come bancomat
Riforma pensioni, ultime notizie: la protesta degli esodati davanti alla sede del Partito Democratico e le ammissioni del segretario Epifani riportano i riflettori sulla questione, nel frattempo giungono i calcoli su quanto andranno a perdere i pensionati nei prossimi anni, con la Legge di stabilità: per i sindacati, ancora una volta i pensionati trattati come bancomat.
Le ultime sulle pensioni e la riforma del Governo Letta, o meglio gli interventi sul settore previdenziale del Governo, continuano ad alimentare polemiche. Sul fronte pensioni per gli esodati è arrivata una nuova disposizione, ma il problema non è risolto: un gruppo di esodati ha per questo protestato a Roma davanti alla sede del Partito Democratico, dichiarando: "Siamo qui perché Letta aveva fatto una promessa che non ha rispettato", accusando il Premier di essersi dimenticati di loro, mentre alcuni esodati non hanno le "risorse per campare".
Per la riforma pensioni sugli esodati Letta, a quanto ha svelato Epifani in occasione della protesta, aveva assicurato di fare di più anche allo stesso segretario, misure più ampie che alla fine non sono arrivate.
E nel frattempo arrivano per lla riforma pensioni e la legge di stabilità, notizie in merito ai costi che graveranno sulle spalle dei pensionati nei prossimi anni. Le proiezioni sono state eseguite dallo Spi-Cgil, e parlano di perdite per circa 5 milioni di pensionati, con un media di 615 euro negli anni dal 2014 al 2016. Tali perdite saranno ridotte per la fascia di assegni compresa tra 3 e 4 volte il minimo (26 euro nel 2014, 39 nel 2015 e 45 nel 2016) più consistente per le pensioni da 4 a 5 volte il minimo (78 euro, 116 euro e 123 euro) e da 5 a 6 volte il minimo (182, 309, 319 euro) e massima per le pensioni oltre 6 volte il minimo (poco più di 400 euro per anno).
Da qui le ultime dichiarazioni sulla riforma pensioni e la legge di stabilità dei sindacati. Carla Cantone ha infatti dichiarato: "Ancora una volta i pensionati vengono usati dal governo come un bancomat", promettendo di continuare a mettere in atto mobilitazioni assieme a Fnp-Cisl e Uilp-Uil.
(Leggi)

1 commento:

  1. Io non capisco come si possa accettare che il governo bastoni sempre le stesse categorie.... quelle degli esodati e dei pensionati..... le classi piu' deboli................. quando poi si lasciano tranquilli i pensionati d'oro, gli stipendiati d'oro e TUTTI i privilegiati !!!!!...... dov'e' l'EQUITA' di cui vanno fieri?????

    RispondiElimina