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venerdì 25 ottobre 2013

Una piccola modifica

Abolita la penalizzazione anche per i congedi di maternità e paternità | C. Fontana
Roma, 25/10/2013)
Abolita la penalizzazione anche per i congedi di maternità e paternità | C. FontanaGrande soddisfazione per il lavoro svolto tra Camera e Senato sul tema riguardante la penalizzazione al calcolo del trattamento pensionistico per coloro che raggiungono i requisiti per la pensione anticipata prima dei 62 anni.
Oltre che per le donazioni di sangue, inserite grazie ad un emendamento di Luciano Pizzetti approvato all'unanimità al Senato, ieri la Camera ha aggiunto la salvaguardia anche per i congedi di maternità e paternità approvando un emendamento di cui sono firmataria insieme al gruppo PD Commissione Lavoro.
La norma sarà convertita in legge entro il prossimo mercoledì.
Il Governo, inoltre, ha accolto un mio ordine del giorno con cui si chiede di trovare una soluzione immediata per riuscire ad includere anche i congedi e i permessi concessi in base alla legge 104/1992 per l'assistenza ai disabili. Su quest'ultimo aspetto, perciò, seguiremo la questione con la stessa determinazione e lo stesso impegno di queste settimane affinché venga al più presto garantita una norma di civiltà e di giustizia sociale.
Cinzia Fontana, deputata PD Cremona
(Leggi)
 

9 commenti:

  1. ma quali piccole modifiche!!! ieri si è suicidato un altro esodato che la Fornero aveva affamato e che Letta aveva illuso con le sue vane promesse. Si chiamava Paolo Polli, che Dio lo accolga a se. Leggete la notizia sul blog di Cesare Damiano, tra i commenti di noi esodati.

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  2. ieri si è suicidato un altro esodato che la Fornero aveva affamato e che Letta aveva illuso con le sue vane promesse. Si chiamava Paolo Polli, che Dio lo accolga a se. Leggete la notizia sul blog di Cesare Damiano, tra i commenti di noi esodati.

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  3. Chi osa discutere o mettere in discussione questi argomenti, merita sola di provare cosa vuol dire assistere un figlio, un coniuge o un genitire. Ti consumi testa e corpo. Non aggiungo altro perchè mi viene la pelle d'oca a pensare a quale punto siamo giunti. Una cosa sarebbe giust fare a tutela deelle persone serie che realmente prestano la loro opera: fate delle verifiche. Se poi qualcuno "recita" la parte, allora si castighi davvero!

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  4. VERGOGNA!!!!!!!! ... e loro continuano ancora a fare " BLA.... BLA.... BLA "

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  5. C'e' solo una parola da dire riferita a questi tristi argomenti: VERGOGNA! Parliamo delle slot machines.....questa è la vergogna di questi Stato! Dopo il servizio televisivo delle IENE, nessuno apre bocca? Pero' si vuole colpire sempre e ancora i poveri Cristi che sputano sangue dedicandosi all'assistenza delle persone malate. VERGOGNA!

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  6. C'è un solo modo per non avere l'ardire di sfiorare questi argomenti: provare. Provare ad assistere un coniuge, un figlio o un genitore con i fatti e non con le parole. Una cosa ancora si potrebbe fare, verificare sul campo, chi recita o chi davvero ci lascia la testa e il corpo....Non serve andare a Messa la domenica se poi si colpiscono solo i deboli....Mi vergogno di essere italiano e per me la cosa è grave.

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  7. Egregia Cinzia Fontana, potrai parlare di civilta' e giustizia soci solo se ,come giustamente dice l'anonimo delle 15:01 , verificherete sul campo chi " RECITA " e ci marcia o chi realmente assiste i disabili con tanti sacrifici......... potrai parlare di civilta' e giustizia quando restituirete ai cittadini-lavoratori la loro dignita' calpestata il 06.12.2011........

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  8. Gent.ma On. Cinzia Fontana,volutamente ho parlato di verifiche sul campo perchè, io come tanti, ho lasciato dignità, salute e forze da quei primi giorni del Dicembre 2011. Pur capendo che non sia possibile andare ad esaminare ogni singolo caso, ritengo serio che la "pensione agevolata" vada di fatto concessa solo a chi realmente si è dedicato all'assistenza di qualche suo caro, sia esso marito/moglie/genitore/figlio.Per chi ha usufruito della Legge 104/92 o del Congedo in maniera impropria credo che si debba fare davvero un gran polverone e si debba inoltre verificare se chi ha usufruito di questi benefici abbia in realtà assistito qualcuno o non lo abbia "parcheggiato" in qualche Istituto usufruendo pero' dei benefici previsti. Insomma, per dirla chiara, forse è arrivato davvero il momento di entrare nello specifico e, al caso, di sanzionare pesantemente o peggio ancora, chi ha giocato in materia di salute e ha creato il c.d. "di tutt'erba un fascio". E questo non è giusto e neppure civile.Buon lavoro. Anonimo 15.01

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  9. Io per natura non credo alle mille Commissioni che ci sono in Italia....abbiamo piu' Commissioni che problemi.....ma una cosa è certa: non si puo' giocare e speculare su questi argomenti. E un Parlamento serio e responsabile non lo deve permettere. Una cosa puo' e deve fare: fare il mazzo grande a chi recita e gioca sull'argomento. Altro da dire non c'è. Lei, gentile On.le non molli l'argomento. sarebbe la fine della moralità, della civiltà e anche della sinistra sana.

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