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domenica 1 dicembre 2013

Damiano: intervenire su esodati e pensioni

Legge stabilita': Damiano, intervenire su esodati e pensioni
30 Novembre 2013 - 16:50
(ASCA) - Roma, 30 nov - ''Bisogna intervenire sulla legge di Stabilita', che arriva per la discussione alla Camera, al fine di migliorare l' indicizzazione delle pensioni e per affrontare il tema dei cosiddetti esodati''. Lo ha affermato in una nota Cesare Damiano, deputato del Pd e presidente della commissione lavoro della Camera.
Sulla questione esodati ''dobbiamo muoverci in due direzione: allargare la platea dei 'salvaguardati' che e' al momento arrivata al numero di 145 mila, con un impegno di risorse finanziarie superiori ai 10 miliardi di euro; cambiare le regole del fondo '' esodati'' perche' non e' accettabile che dei 145 mila lavoratori che potranno utilizzare le regole pensionistiche ante-Fornero, l'Inps abbia solamente liquidato 25mila pensioni. Infine - ha concluso - dobbiamo migliorare l'accesso per i giovani al bonus precari e ampliare a tutti i lavori il diritto di fruire di ammortizzatori sociali nel caso di disoccupazione''.
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4 commenti:

  1. DOBBIAMO FARE MA QUANDO'????Caro Cesare grazie del tuo impegno , ma lo sa il caro Letta che da due anni stiamo vivendo un calvario senza fine????
    Quanto ci dovrà ancora maltrattare questo governo???Occorre sfatare la leggenda sugli esodati che hanno preso i soldi per starsene al calduccio a casa, pertanto peggio per loro.
    Fagli sapere che queste persone hanno accettato un accordo economico basato sull'aspettativa della pensione con le regole vigenti in quel momento ,ed ora si ritrovano affacciati al ''baratro'', c'è poi chi come me per dare mezzo lavoro ad un figlio nn ha avuto nulla (poste italiane).
    Digli che ancora oggi poste italiane continua a ''sbarazzarsi'' dei lavoratori più anziani, ed è un'azienda partecipata dallo stato.
    Siamo tutti disperati, io propongo di fare un decreto che obblighi le aziende che mandano in esodo ancora oggi a RINEGOZIARE GLI ACCORDI e
    nel caso le aziende nn esistano più di FARSI CARICO DELLE PERSONE SENZA PENSIONE,SENZA LAVORO, SENZA DOMANI DOPO UNA VITA DI LAVORO:

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  2. SVEGLIATI DAMIANO SVEGLIATI, .....il tempo sta scadendo........si passi dalle parole ai fatti e lei si e' divertito gia' troppo sulla nostra pelle.....queste belle PAROLE non le deve dire solo ai giornali ma ai suoi collaboratori e soprattutto a Giovannini.....

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    1. DICI BENE ANONIMO DELLE 18.55,POSTE ITALIANE CONTINUA ANCORA A SBARAZZARSI DEI LAVORATORI PIU' ANZIANI NONOSTANTE E' UN'AZIENDA PARTECIPATA DALLO STATO E L'ESERCITO DELLE PERSONE SENZA LAVORO E SENZA PENSIONE E' DESTINATO AD AUMENTARE E SE IL GOVERNO NON FA' NULLA DI CONCRETO PER COLORO CHE SONO USCITI ENTRO IL 31/12/2011 FIGURIAMOCI PER QUELLI USCITI DOPO TALE DATA;RASSEGNIAMOCI E CERCHIAMO DI TROVARE ALTRE SOLUZIONI MAGARI ANDANDO VIA DALL'ITALIA DI QUESTI PERSONAGGI CHE STANNO AL GOVERNO CHE PUR DI NON TROVARE SOLUZIONI ALLA NOSTRA AGONIA FANNO FINTA DI NIENTE PER NON INTACCARE I LORO PREVILEGI,DISPIACE DIRLO MA SIAMO DESTINATI A FARE UNA BRUTTA FINE,DEL RESTO ANCHE LA FORNERO, RITIRANDO IL PREMIO PER LA SUA RIFORMA,HA DETTO CHE ERA DISPIACIUTA E CHE IL NOSTRO DESTINO E' ORMAI SEGNATO PERCHE' L'ITALIA VENIVA PRIMA DELLE NOSTRE ESISTENZE;BASTA NON POSSIAMO FARCI PIU' NIENTE,NESSUNO PIU' METTERA' MANO A QUELLA MALEDETTA RIFORMA PENSIONISTICA E NEANCHE TU ON.LE DAMIANO POTRAI FARCI RICREDERE.

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  3. On. Damiano,quando passiamo dagli annunci ai fatti? Se questo passaggio non avviene, Lei perde solo credibilità, la perde Lei come chi Lei sostiene in termini di Leader per le imminenti Primarie. O alza i toni e finalizza in termini di concretezza sul tema Pensioni/Esodati,oppure lasci perdere....O si mette in pista la Sua flessibilità in uscita andando ad attingere dalle 7700 Partecipate(vedi Il Sole 4 ore di venerdi' u.s.) e stornare il ricavato sui temi sopra descritti, oppure facciamo solo tanto bla-bla......Veda Lei cosa fare...

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