Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

martedì 3 dicembre 2013

Nasce il coordinamento esodati Cgil Modena

Nasce il coordinamento esodati Cgil Modena
Oltre alla tradizionale attività di tutela individuale tramite il patronato e di contrattazione collettiva, la Cgil di Modena si propone di essere un punto di riferimento e di coordinamento per gli esodati della nostra provincia, ovvero coloro sono usciti dal mondo del lavoro (per effetto, ad esempio, di accordi di mobilità o per dimissioni incentivate), ma a causa della legge Fornero non riescono ad andare in pensione.
Nasce perciò per impulso della Cgil di Modena il Coordinamento dei Comitati Esodati già esistenti a livello nazionale, con lo scopo di mettere a disposizione una rete di contatti e informazioni.
Il Coordinamento Esodati sarà consultabile sul sito della Cgil di Modena (www.cgilmodena.it) e direttamente al link (http://www.cgilmodena.it/coordinamento-esodati-cgil-modena) si potranno trovare tutte le iniziative a tutela degli esodati che possono interessare anche i modenesi.
La prossima iniziativa è prevista per venerdì 6 dicembre con la mobilitazione a Roma davanti a Montecitorio per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sulla grave ed irrisolta situazione degli esodati, molti dei quali ancora oggi esclusi dalle sanatorie attuate a macchia di leopardo.
La manifestazione di venerdì 6 dicembre 2013 a Roma prevede un presidio davanti al palazzo di Montecitorio dalle ore 9 alle 13.30. Alle ore 14 incontro con l’onorevole Gianni Cuperlo presso la sede nazionale del PD e alle ore 17 una delegazione di 12 rappresentanti, di tutte le tipologie coinvolte, incontrerà il viceministro all’Economia e Finanza, Stefano Fassina, presso il Ministero con riferimento agli impegni presi in occasione del precedente incontro del 30 settembre 2013.
Per chi vuole partecipare al presidio di venerdì a Roma è previsto un servizio pullman che farà tappa all’uscita Modena Sud alle ore 1 della notte del 6 dicembre 2013.
Per prenotazioni dare tempestiva conferma all’indirizzo e-mail claudio.ardizio@libero.it. Maggiori info sul sito Cgil.
(Leggi)

Nessun commento:

Posta un commento