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venerdì 17 gennaio 2014

Protesta esodati alla direzione Pd: incontrateci!

L'Unione Sarda.itProtesta esodati alla direzione Pd: "Renzi incontri noi, non Berlusconi"
16/01/2014
Un gruppo di lavoratori cosiddetti "esodati" è arrivato sotto la sede del Pd di Roma durante la direzione nazionale del partito per denunciare che "ci sono ancora 240mila persone rimaste senza stipendio e senza pensione e non salvaguardate". I manifestanti chiedono ascolto al premier Letta e a Renzi e ricordano che il segretario Pd si era impegnato ad affrontare la questione durante l'ultima campagna per le primarie
VIDEO (di Marco Billeci)

DIREZIONE PD, ESODATI CHIEDONO INCONTRO CON LETTA E RENZI

Protesta contro PdSit-in degli esodati a Roma. Questo pomeriggio, in occasione della direzione nazionale del Pd, un gruppo di manifestanti si è raccolto presso la sede di via S. Andrea delle Fratte per chiedere di essere ricevuti dal premier e dal neosegretario dem.
“Letta e Renzi ci ricevano!” hanno urlato,  gli “esodati non salvaguardati”.
Gli organizzatori della protesta, appartenenti a Rete Comitato Esodati, hanno spiegato in una notale loro ragioni: “Abbiamo chiesto un appuntamento dopo il congresso a Cuperlo, lui ha preso i nostri contatti, vedremo cosa succederà. Chiediamo che vengano ripristinati i nostri diritti, attraverso un prolungamento delle salvaguardie che tolga i paletti messi dalla Fornero. C’è una legge, la 727, su cui sono d’accordo tutti i partiti, ma che, a quanto ci dicono i politici che abbiamo contattato, rimane bloccata da problemi finanziari”.
“Non possiamo non pensare – proseguono – che non venga risolta, l’assurdo è che abbiamo firmato un accordo con lo Stato, in cui c’era una certa garanzia che doveva essere rispettata e non è stato fatto”.

1 commento:

  1. Vi auguro che la mia pensione serva per comperare medicine a voi, politici cialtroni, e le vostre famiglie

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