Esodati, entro marzo la legge in aula a Montecitorio
La legge sugli esodati sarà in aula entro marzo. E’ questa la buona notizia che annuncio nel video sui lavori alla Camera dei deputati nella settimana dal 3 al 7 febbraio.
Dopo un incontro con una delegazione di esodati che hanno protestato davanti a Montecitorio, la Conferenza dei capigruppo ha stabilito la calendarizzazione del provvedimento legislativo che li riguarda. Questa settimana, poi, ci siamo occupati anche del decreto legge sulle carceri e ho incontrato gli studenti del liceo Mamiani di Roma. Infine, ultimo capitolo affrontato nel video le gravi minacce che ho ricevuto. Credo che il modo in cui le donne vengono trattate ponga una seria questione di civiltà, di fronte alla q
uale nessuno può più chiudere gli occhi.
Signora Boldrini , lei ha perfettamente ragione, noi donne, in un mondo MASCHILISTA, siamo trattate troppo MALE.......... lei ha tutta la mia solidarieta' .....la stessa che pero' dobbiamo alla SIGNORA " grillina " !!!!!!!!!!!
RispondiEliminaALLA PRESIDENTE BOLDRINI UN DOVEROSO CARO SALUTO DA UN ESODATO POSTALE ANCORA DA SALVAGUARDARE CHE SPERA CHE A MARZO GLI RITORNI LA SERENITA' PERDUTA .TUTTI GLI ESODATI AL 31.12.2011 DEVONO AVERE LA SALVAGUARDIA ED ANDARE IN PENSIONE CON LE LEGGI PREVIGENTI ALLA RIFORMA PENSIONISTICA MONTI-FORNERO.LA LEGGE DEVE ESSERE UGUALE PER TUTTI GLI ESODATI SENZA DISTINZIONE DI CLASSE O DI GENERE.SPERIAMO IN BENE. ESODATO POSTALE 53
RispondiEliminaForse qualcuno, o più di uno,(di Poste come me decorrenza pensione Apr. 2015) si è illuso che la Proposta di Legge 727 da calendarizzare entro Marzo, come dice la Boldrini, sia una vittoria,SBAGLIATO , in quanto la PdL 727 Unificata, lascia ancora il paletto dei 36 mesi:
Eliminab) le parole: «la decorrenza del trattamento medesimo» sono sostituite dalle seguenti: «la
maturazione del diritto al trattamento pensionistico»; (salvaguardia per i cessati
individuali e collettivi, e per i licenziati a ogni titolo se maturazione requisito
pensionistico entro i 24 mesi dall’approvazione della riforma Fornero) l'Unica conquista in quella PdL è solo per i colleghi che nonostante abbiano firmato l'accordo entro il 31/12/2011 siano usciti nel 2012, e toglie il paletto di aver lavorato successivamente alla data di uscita.Pertanto ne più ne meno di quanto finora fatto nei Decreti 55.000, 10.130, etc.
Tutto questo, per una giusta informazione, e per non alimentare false illusioni.Questa la PdL 727:
Art. 2
(Modifiche all'articolo 6 del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con modificazioni,
dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14).
1. Al comma 2-ter dell'articolo 6 del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito, con
modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) le parole: «il cui rapporto di lavoro si sia risolto entro il 31 dicembre 2011, in ragione di
accordi individuali sottoscritti anche ai sensi degli articoli 410, 411 e 412-ter del codice di
procedura civile, o in applicazione di accordi collettivi di incentivo all'esodo stipulati»
sono sostituite dalle seguenti: «il cui rapporto di lavoro si risolva unilateralmente o in
conseguenza di fallimento dell'impresa o in ragione di accordi individuali sottoscritti entro
il 31 dicembre 2011 o in applicazione di accordi collettivi di incentivo all'esodo stipulati,
entro la medesima data del 31 dicembre 2011,»; (intervento a favore dei soggetti usciti nel
2012 con accordi firmati nel 2011: ibm, poste ecc… , e per chi è stato licenziato a
qualunque titolo)
b) le parole: «la decorrenza del trattamento medesimo» sono sostituite dalle seguenti: «la
maturazione del diritto al trattamento pensionistico»; (salvaguardia per i cessati
individuali e collettivi, e per i licenziati a ogni titolo se maturazione requisito
pensionistico entro i 24 mesi dall’approvazione della riforma Fornero)
c) è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Ai fini della concessione dei benefìci di cui al
presente comma non rileva l'eventuale prestazione di un'altra attività lavorativa di natura
temporanea dopo la sottoscrizione degli accordi individuali o la stipulazione degli accordi
collettivi di incentivo all'esodo ai sensi del periodo precedente». (supera i paletti del D.M.
1° giugno che imponevano ai cessati individuali e collettivi di non aver rilavorato anche
solo per lavori di natura temporanea)
Non parliamo più della PDL 727 Damiano in quanto
Eliminanon esiste più, essendo stata incorporata con tutte le
altre PDL abbinate nel testo unico della PDL Unificata.
Tra le tante altre cose erroneamente descritte leggo
come non si valuti positivamente lo spostamento di un anno per la categoria con accordi di incentivo all'esodo dalla trasformazione della decorrenza del trattamento pensionistico a maturazione dei requisiti pensionistici.
Quasi giusto (in questo caso tutto) è sbagliato .
cari politici non occorre essere dei geni per risolvere il problema degli esodati, basta togliere il paletto dei 36 mesi oppure stabilire che tutti quelli che hanno firmato accordi entro il 31.12,2011 hanno diritto alla pensione con le disposizioni anti legge Fornero.
RispondiEliminaMa mi sembra che non ci sia la volontà di risolvere il problema in maniera definitiva, ma si vuole risolverlo a piccole dosi, perchè su questo carro ci vogliono salire tutti per avere i consensi della gente.
RISOLVETELO DEFINITIVAMENTE SIAMO STANCHI DI VIVERE NELL'INCERTEZZA:
Firmato: Esodato ormai alla disperazione
Allucinante pensare che la professoressa Elsa Fornero, "UNA DONNA" abbia partorito questa legge FRETTOLOSA, CRUDELE, INGIUSTA.
RispondiEliminaNon vi dico poi, cosa auguro ai suoi MANDANTI.
BISOGNA RISOLVERE IL DRAMMA DEGLI ESODATI CON UN PROVVEDIMENTO LEGISLATIVO IN CUI SI DICA CHE TUTTI GLI ESODATI CHE AVEVANO FATTO ACCORDI DI ESODO AL 31.12.2011 DEBBANO AVERE LA CERTEZZA DEL DIRITTO ALLA SALVAGUARDIA PUNTO LA DECORRENZA DELLA PENSIONE AVVERREBBE SECONDO LE LEGGI PRERIFORMA FORNERO CON L'ETA' ANAGRAFICA E REQUISITI IN ESSERE PRIMA DELLA SUDDETTA RIFORMA FORNERO COSI' COME PER I QUOTISTI E QUARANTISTI . ESODATI POSTALI
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