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lunedì 2 giugno 2014

La questione esodati e il nuovo tavolo tecnico

Pensioni 2014 ultimissime: le novità di riforma, la questione esodati e il nuovo tavolo tecnico
1 giugno 2014
Ancora proposte e novità in tema di riforma di pensioni e questione esodati. Sta per approdare alla Camera una proposta di legge sugli esodati, a firma del Presidente della commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano. Il provvedimento sarà in esame a Montecitorio a partire da lunedì 23 giugno 2014, come stabilito dalla conferenza dei capigruppo della Camera. Cesare Damiano ha di recente chiesto al Ministro del Lavoro Giuliano Poletti di “riconvocare a breve il tavolo di confronto sul tema delle pensioni” e degli esodati che farebbe seguito alla prima riunione del 7 maggio scorso.
FONDI PENSIONE – Dalla relazione 2013 presentata in questa settimana dalla Covip (Autorità amministrativa che ha il compito di vigilare sul funzionamento dei fondi pensione complementari) emerge un dato importante: sarebbero 1,4 milioni gli iscritti ai fondi pensione che hanno sospeso i versamenti a causa della crisi economica
NUOVO TAVOLO PENSIONI – Il Presidente della Commissione Lavoro alla Camera Cesare Damiano ha chiesto al Ministro del Lavoro Giuliano Poletti di “riconvocare a breve il tavolo di confronto sul tema delle pensioni che ha visto, nel corso della prima riunione del 7 maggio scorso, la presenza dei dicasteri del Lavoro e dell’Economia, dell’ INPS e delle Commissioni Lavoro di Camera e Senato”. Occorre ora “una soluzione di merito” per il problema degli esodati. Secondo Damiano due sarebbero le strade per risolverlo: l’introduzione di un criterio di flessibilità nel sistema pensionistico, oppure il ripristino del sistema delle quote, aggiornato rispetto alle soluzioni trovate nel 2007 dal Governo Prodi. La Commissione Lavoro della Camera ha formulato un testo che potrebbe giungere in aula a fine giugno. Entro fine giugno vanno trovate coperture finanziarie e soluzioni.
PENSIONI 2014 – Il Rapporto Annuale Istat ha dimostrato il ruolo fondamentale delle pensioni nel ridurre le forti diseguaglianze dei redditi primari delle famiglie italiane e ricorda come il nostro “è uno dei paesi europei con la maggiore disuguaglianza nella distribuzione dei redditi primari”. L’istituto spiega come l’intervento pubblico operi “una redistribuzione dei redditi di mercato di apprezzabile entità, non inferiore a quella dei paesi scandinavi”, specie a favore del 40% delle famiglie con redditi medio-bassi e bassi, che dopo l’intervento pubblico si ritrovano con un reddito disponibile maggiore del reddito di mercato.
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17 commenti:

  1. sono molto preoccupato su quanto ha detto il ministro Padoan in merito ad un eventuale innalzamento dell'eta' per la pensione;questo significa che non ci sara' nessun provvedimento da parte del governo per risolvere i problemi creati a molte persone con la riforma Fornero?se questo corrisponde al vero siamo finiti per davvero,del resto non meraviglia che il ministro Poletti dopo tre mesi di governo non abbia ancora presentato un emendamento alla camera per risolvere il problema di chi e' rimasto senza lavoro e senza pensione e parlo specialmente per coloro che hanno superato 60 anni;e poi sento parlare ancora il ministro Padoan di innalzamento dell'eta' pensionistica,ma i sindacati cosa dicono a proposito?che va bene cosi' come all'epoca della riforma Fornero che hanno lasciato tranquillamente fare e che non solo non ha' portato risparmio alle casse dello stato per via dei decreti di salvagardia ma che ha lasciato la disoccupazione giovanile peggio di prima e adesso si sono creati disoccupati anche fra i sessantenni che perso il lavoro si sono visti allungare i tempi della pensione di cinque,sei anni perche' a 60 anni non li prende piu' nessuna azienda a lavorare e vivono nella disperazione piu' assoluta anche per il fatto di non poter aiutare i figli a loro volta anche disoccupati,ma perche' questi signori del governo prima di parlare non valutano queste cose? e non venite a dirmi che non sanno di questi problemi.

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    1. Secondo me fingono di sapere tutto... non conoscono la realtà perchè non li riguarda. Non sanno cosa vuol dire restare senza lavoro ...perchè non hanno mai lavorato. Non sanno cosa vuol dire pecepite un anno di aspi.e poi € 0,00 .perchè loro come minimo vengono riciclati al Parlamento Europeo. ...Non sanno cosa vuol dire vergognarsi per un errore...perchè altrimenti non sarebbero tutti i giorni alla TV ...Non sanno neanche chi è la Fornero ...e chi la conosce? visto i danni che ha fatto e che continuerà a fare, forse è stata solo una cometa che, come pensano i superstiziosi, porta disgrazie e guerre..Anche la mia famiglia rispecchia esattamente la situazione che Lei ha illustrato, aggiungerei l'aggravante che i figli sono magari laureati e i loro studi sono costati fior di quattrini. Vedrà che presto Lor Signori andranno in ferie, si godranno i mesi estivi gongolandosi in lussuosi alberghi...ma almeno fino a metà settembre non sentiremo più parlare di loro.

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  2. Io non sono d'accordo sulla proposta del Ministro Padoan, l'innalzamento dell'età pensionabile non và fatto. Come la mettiamo con le persone già penalizzate dalla legge Fornero? Inoltre adesso si stanno raccogliendo le firme per abrogare la legge Fornero, mi chiedo se non sia un'altra presa in giro, a questo vorrei che qualcuno mi rispondesse, in quanto un referendum non può abrogare una legge. Mi sbaglio?

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    1. ti sbagli: il referendum è abrogativo.
      Giuseppe53

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    2. il referendum in italia è solo abrogativo.
      Sempre che si raccolgano le 500.000 si chiederà di votare sì all'abrogazione delle norme indicate nel quesito.

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    3. io mi chiedo sono esodato con 70% di invalido cosa faccio ? oltre che cacciarmi nei guai , con 2 figli disoccupati più 2 minori da sfamare .invece che farmi lemosinare non era meglio avere un minimo di pensione?o devo inpiccarmi!

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  3. Ho 40di contributi e55anni sono stata tre anni in mobilità.Ad aprile del. 2015 mi si doveva aprire la finestra,ma grazie alla signora Fornero e quelli venuti dopo mi sa che. dalla finestra mi ci devo buttare.

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    1. La proposta di Damiano e di tutta la commissione lavoro della camera prevede la soluzione certamente fino a tutto il 2018. Su questa data sono d'accordo anche TUTTI i comitati degli esodati. Nulla ci sarà dato se non verrà conquistato. Non basta avere ragione, bisogna farla valere: con la lotta e la presenza forte e costante.

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    2. Se ai 55 anni e 40 anni di contributi, puoi reputarti fortunata, del fatto che te li hanno versati tutti, nonostante hai iniziato a lavorare a 15 anni

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    3. Se eri in mobilità come dici, e maturavi i 40 anni di contributi durante la stessa, saresti stata salvaguardata e quindi già in pensione.
      Probabilmente qualche conto non torna.

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  4. Sono esodata di poste italiane ho 60 e 37 di contributi non percepisco nulla da 37 mesi avrei dovuto avere la mia pensione a giugno 2015, con il paletto del 6.01.2015 percepirò la pensione nel 2021.... io sono disperata!!! dopo tanti sacrifici dopo tanti anni di onesto lavoro non è giusto. Signori POLITICI Dr. Renzi aiutateci e risanate questa mostruosa vergogna italiana, Ridateci la dignità la pace e la serenità che ci avete tolto a noi e alle nostre famiglie. Dio vi benedica per quanto farete in merito.Grazie di cuore.

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    1. Non percepisci nessun reddito da 37 mesi: ma il lauto incentivo al licenziamento che fine ha fatto?
      L'hai usato anche per pagarti i contributi volontari, oppure no?

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    2. Carissimo anonimo il mio incentivo €uro 8.700,00 sono andata via da quasi 39 mesi era marzo 2011, chi è andato via nel 2012 ha avuto giustamente grossi incentivi per il pagamento dei contributi volontari, io ho sbagliato, la legge FORNERO NON C'ERA A MARZO 2011. Un abbraccio a tutti e lottiamo uniti per avere le nostre pensioni.

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    3. ......e se pure fosse stato un " lauto incentivo" ...questo non lo sappiamo perche' se ha ceduto il posto ad un figlio, certamente avra' ricevuto una miseria.....ma a te che te fot.......e !!!!!!!!!!

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  5. Carissimo anonimo il mio incentivo €uro 8.700,00, anzi sbaglio i mesi che non percepisco nulla sono quasi 39, purtroppo chi è andato via nel 2011 ha avuto solo quello, ho sbagliato. A marzo del 2011 non c'era la legge Fornero e a me non hanno dato nulla, hanno dato a chi è andato via nel 2012, per il proseguo dei contributi. Pensa in quale situazione mi trovo, ma i politici di noi onesti e brava gente che ha passato la vita a lavorare e pagare tasse fino all'ultimo centesimo se ne fregano. Un abbraccio a tutti.

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    1. Se il tuo incentivo è stato solo di 8.700.00, vuol dire che tuo figlio è stato assunto a tempo indeterminato a part-time al tuo posto.
      Quando intervenite, scrivete le cose come effettivamente sono andate. Mi dispiace per te, ma la quota 96 è stata abolita il 1° gennaio 2014.

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  6. Carissimo anonimo io chiedo la mia pensione per i 37 anni che ho lavorato, è un mio diritto. Sapevo di dover percepire la mia pensione a giugno 2015, dopo 52 mesi circa... ma non nel 2021... sono altri 6 anni... devo scontare altre pene... PENSA a chi è andato in pensione con soli 15 anni e 6 mesi o 20 anni... e noi che abbiamo sacrificato molto più di questi fortunati... Vi pare forse giusto...a me no. Lottiamo uniti perchè siamo in tanti penalizzati, i nostri contributi sono andati ad ingrassare altre tasche. Noi chiediamo di abolire il paletto del 6 gennaio 2015.

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