Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

venerdì 6 giugno 2014

Referendum donne, esodati e quota 96

Referendum riforma Fornero pensioni: donne, esodati e quota 96 ci speranoPubblicato: martedì 3 giugno 2014
Come prevedibile sta riscuotendo grandissimo successo, a livello popolare, il referendum della Lega per abrogare la legge Fornero sulle pensioni. I provvedimenti lacrime e sangue del governo Monti hanno lasciato il segno, e da allora nel l’esecutivo Letta, ne quello più giovane di Renzi, sono intervenuti sulla questione donne, quota 96, esodati 40 anni di contributi e tutte quelle situazioni in sospeso da risolvere.
E così si prova la carta referendum, che però nonostante si avvia a un successo popolare, anche se dovesse riuscire a ottenere le firme necessarie, sarà probabilmente annullato dalla Corte costituzionale.
Ciò nonostante anche alcuni politici si siano detti favorevoli alla votazione popolare, come il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta, che su mandato di Silvio Berlusconi ha firmato per il referendum insieme al capogruppo del Senato, Paolo Romani, e a Giovanni Toti, consigliere politico di B.
Brunetta ha spiegato che la riforma Fornero delle pensioni, soprattutto per quel che riguarda gli esodati, era stata necessaria al governo di Mario Monti per far quadrare i conti del bilancio dello Stato. Ma il numero degli esodati fu previsto in modo sbagliato, per difetto, e quindi le conseguenze della riforma sul bilancio pubblico sono state maggiori delle previsioni.
Proprio per questo potrebbe essere risultato inammissibile, qualora si decidesse che la finalità del referendum ha questioni economiche e di bilancio. Infatti in Italia sono vietati i referendum in materia fiscale.

Nessun commento:

Posta un commento