Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

venerdì 29 agosto 2014

Esodati reggiani a Roma il 9-9-2014

il 9 in presidio a Roma  
Gli esodati reggiani sono di nuovo in marcia
REGGIO EMILIA. Si sono rimessi in marcia. Sono gli esodati reggiani che continuano a bussare alle porte della politica per rivendicare una azione del governo che possa in qualche modo rimediare al pasticcio della riforma Fornero.
Venerdì scorso, al Campovolo, hanno atteso la fine dell’intervista al sottosegretario Graziano Delrio e poi lo hanno letteralmente circondato per tornare a chiedere un intervento risolutore al governo Renzi. Questa sera saranno di nuovo alla festa provinciale del Pd, per incontrare colui che ha preso il posto della Fornero. Sono loro stessi, con una nota, ad annunciare l’incontro, probabilmente non concordato con il ministro. «Lo scopo di questo incontro col ministro - dice la nota - sarà quello di ottenere precise garanzie sul fatto che il governo adotterà idonee soluzioni per sanare il dramma degli esodati "ante Fornero", cioè tutti quei lavoratori coi quali lo Stato ha rotto un patto, dal momento che al momento dell’entrata in vigore della riforma, questi avevano già sottoscritto accordi con le rispettive aziende che prevedevano un accompagnamento alla pensione». Il Comitato Esodati di Reggio Emilia intende di nuovo confrontarsi a tutto campo con le varie ipotesi attualmente al vaglio del Ministro Poletti, in considerazione che si tratta di un dialogo già iniziato mesi fa a Roma, poi proseguito il 25 Aprile a casa Cervi ed a Fiorano, dove gli esodati reggiani hanno ribadito a Poletti la necessità di trovare rapidamente una soluzione definitiva e strutturale al dramma degli esodati».
Il Comitato Esodati inoltre sarà a Roma il giorno 9 Settembre «per partecipare al presidio organizzato dai comitati nazionali, in Piazza Montecitorio con lo scopo primario di ottenere la calendarizzazione e la rapida approvazione della cosiddetta "VI Salvaguardia" e, a tal fine, ottenere incontri con il Presidente del Senato, il Presidente ed i Componenti la Commissione lavoro del Senato, i Capigruppo di tutte le forze politiche presenti in Senato. Sempre durante il presidio del 9 - prosegue la nota - saranno inoltre avviate tutte le azioni necessarie per richiedere la definizione di una nuova salvaguardia che risolva definitivamente il dramma generato dalla Legge Fornero, senza ricorso a soluzioni diverse da quelle previste dalla normativa "ante Fornero"».
(Leggi)

1 commento:

  1. Grandi Reggiani! Pochi concetti e chiari. Le regole da applicare per la soluzione sono semplici e lineari: quelle previste dalla <>. Niente invenzioni creative tipo prestiti, anticipi, elemosine o ...altre diavolerie!

    RispondiElimina