Poletti lancia l'allarme pensioni: "Cambiare Fornero o problema sociale"
MILANO - ll governo scende
in campo sulla riforma delle pensioni dopo il no della Corte
costituzionale al referendum abrogativo proposto dalla Lega Nord. Sul
tema è quindi intervenuto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti
secondo cui è necessario introdurre nella normativa previdenziale uno
"strumento flessibile" che consenta a chi è vicino alla pensione e ha
perso o rischia di perdere il lavoro di andare in pensione. Secondo il
ministro in assenza di interventi sulla riforma Fornero rischiamo di
avere "un problema sociale".Sulla riforma della legge Fornero
sulla previdenza - ha detto Poletti a margine di un convegno alla Luiss -
"il tema è posto. Noi sappiamo che esiste un problema che riguarda in
particolare quelle persone che sono vicine alla pensione e che nella
situazione attuale di difficoltà hanno perso o possono perdere il posto
di lavoro e non hanno la copertura di ammortizzatori sociali sufficiente
fino a maturare la pensione. Credo che qui uno strumento flessibile che
aiuti queste persone a raggiungere i requisiti bisognerà sicuramente
produrlo perché diversamente avremo un problema sociale".
Poletti
non ha anticipato quali potrebbero essere gli interventi del governo,
ma alla domanda se l'ipotesi possa riguardare il prestito previdenziale,
ovvero la possibilità di andare in pensione in anticipo avendo un
piccolo taglio sulla pensione, ha detto che è una delle molte ipotesi
allo studio. Proprio martedì scorso la Corte Costituzionale aveva
dichiarato
inammissibile il referendum per l'abrogazione della legge Fornero in
materia di pensioni: il quesito era stata proposto dalla Lega Nord. Il
governo, comunque, interverrà per modificare la riforma Fornero sulle
pensioni solo dopo aver approvato i decreti di attuazione del Jobs Act.
(Leggi)
Leggi anche: Reuters
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