Pensioni, Damiano: ho rinunciato ad una pensione di oltre 6mila euro
Scritto da Redazione
Quando ero al governo mi dissero: sei ministro e parlamentare, se l’ultimo giorno ti dimetti da deputato, la tua pensione viene ricalcolata e hai diritto a percepire 10mila euro lordi mensili, ovvero 6mila euro netti. Io ho rinunciato e sono andato in pensione con 2.350 euro netti, che sono il frutto di una carriera di 40 anni”. Lo ha detto Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, intervenendo al forum “Il futuro delle libere professioni e il ruolo delle Casse di previdenza” promosso dalla Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri, guidata da Luigi Pagliuca.
“La politica, in generale, ignora i problemi legati alla previdenza – ha aggiunto Damiano -, purtroppo non c’e’ sufficiente competenza. C’e’ molta superficialita’ sui temi che riguardano le Casse dei professionisti, perche’ sotto la spinta di una situazione difficile, in cui occorre far quadrare i conti, si tende a mettere mano dove si pensa che ci siano piu’ risorse, ma senza discernere”.Quando ero al governo mi dissero: sei ministro e parlamentare, se l’ultimo giorno ti dimetti da deputato, la tua pensione viene ricalcolata e hai diritto a percepire 10mila euro lordi mensili, ovvero 6mila euro netti. Io ho rinunciato e sono andato in pensione con 2.350 euro netti, che sono il frutto di una carriera di 40 anni”. Lo ha detto Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera dei deputati, intervenendo al forum “Il futuro delle libere professioni e il ruolo delle Casse di previdenza” promosso dalla Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri, guidata da Luigi Pagliuca.
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CONTINUO A CHIEDERMI PERCHE' NON HANNO ELETTO COME PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA A CESARE DAMIANO ???
RispondiEliminaVEDREMO QUANDO FINIRA' ANCHE QUESTA LEGISLATURA, SE RINUNCERA' ANCHE QUESTA VOLTA AL VITALIZIO.
EliminaINTANTO PERCEPISCE LA SUA GIUSTA PENSIONE, LO STIPENDIO DA DEPUTATO E RELATIVE INDENNITA' COME PRESIDENTE DI COMMISSIONE.
AVREI VOLUTO VEDERLO NEI PANNI DI UN DEPUTATO DEL MOVIMENTO 5 STELLE CON STIPENDIO DIMEZZATO.
SE LO AVESSERO FATTO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SAI LEO QUANTI SOLDI AVREMMO RISPARMIATO.
QUESTI SI SONO FATTI UNA POSIZIONE SULLE NOSTRE DISGRAZIE. MA, SE ALMENO SI DASSERO UNA MOSSA A TIRARCENE FUORI.
EliminaPOI, DOPO LA NOTIZIA CHE ANCHE G. PAOLI HA IMBOSCATO I SOLDI IN SVIZZERA, SONO DISTRUTTO. UN GIORNO, QUANDO SUI BANCHI DI SCUOLA STUDIERANNO LA STORIA, CHISSA COME VERRA' CHIAMATA LA NOSTRA EPOCA??? I PERSONAGGI COME MONTI, FORNERO, NAPOLITANO, CAMUSSO....ecc...
Leo, tornando a GINO PAOLI, sembra,a detta del telegiornale,che buona parte di quei soldi siano i proventi dei concerti fatti alle feste dell' unità.
EliminaREGOLARMENTE, NIENTE SCONTRINI E NIENTE FATTURE.
AGGIUNGENDO ANCHE POCHI DIRITTI SIAE, DATO CHE NE E' IL PRESIDENTE.
Mia moglie "esodata" della prima ora, va pazza per Damiano. Con quella barbetta, se tanto mi da tanto. Personalmente lo vedrei bene in abiti cardinalizi.
RispondiEliminaL'importante che NON si dimentichino degli ESODATI.
Anche io mi associocon pio. Stiamo aspettando la settima e definitiva salvaguardia. Speriamo che non ci dimenticano
RispondiEliminaAnch'io sto aspettando la settima salvaguardia, speriamo che questa volta si ricordino
RispondiEliminadelle pensioni di vecchiaia delle donne: Parlo per me: soprattutto quelle nate nel 1952,
che quest'anno subiscono un'altra discriminazione. Dalle aspettative di vita c'è una
differenza di ben 4 anni in più di attesa fra chi è nata nei primi mesi e chi dopo la metà
dell'anno'52. Chi è nata nei primi mesi percepirà la pensione quest'anno, io che sono nata in agosto devo aspettare il 2019. Che porcata.
Mai votato PD ma per uno come Cesare Damiano, che da anni si sta battendo per ridarci un minimo di dignità, voterei anche tutta la sua famiglia.
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