PENSIONI: LAMONICA CGIL COLPISCE DURAMENTE GOVERNO PER PENSIONI
In una recente intervista, rilasciata a RadioArticolo 1, Vera Lamonica, segretario confederale della Cgil critica aspramente il non intervento governativo sulle pensioni dichiarando: 'La ferita della riforma delle pensioni non si corregge con qualche ritocchino; è stato creato un sistema assurdo, il più rigido d'Europa, che sta bloccando sia il mercato del lavoro sia la vita delle persone; ben venga ogni ipotesi migliorativa, però il punto è di sistema.' evidentemente Lamonica si riferisce alle varie proposte che si sentono ma che per ora non trovano nessuno sbocco e di conseguenza rimangono solo mere proposte senza concretezza; a questo proposito Lamonica rammenta che la Cgil ha costituito una piattaforma congiuntamente con Cisl e Uil basandosi su ponti chiave, uno dei quali è garantire alle nuove generazioni, correggendo la rigidità fiscale, la certezza pensionistica, siano essi precari, part-time e stagionali.
Secondo punto chiave è che i lavori non sono tutti uguali e si deve fare un distinguo ben preciso, aggiunge quindi: 'non possiamo pensare di avere le persone a 67 anni sulle impalcature o le maestre degli asili nido che a 67 anni giocano con i bambini; ci sono mestieri che rendono assolutamente poco credibili le soglie di pensionamento messe sulla legge.', e, scusate l'osservazione polemica personale, potremmo far fare una prova ai nostri esponenti anziani politici nel metterli in una impalcatura a qualche metro d'altezza per lavorare invece che comodamente adagiati sulla poltrona, in primis Monti Mario e Elsa Fornero così capirebbero l'idiozia dell'allungamento dell'età pensionabile, comunque sottolinea il fatto che con il governo non vi è alcuna interlocuzione fattiva 'Speriamo si possa costruire, se non altro perché avvertiamo l'urgenza del tema se un ministro dice che rischiamo l'allarme sociale.' e qui fa riferimento al ministro del Lavoro Cesare Poletti e al suo timore di uno scoppio di un 'problema sociale'.
Aggiunge dando veemenza alle sue affermazioni: 'Le persone che perdono il lavoro devono avere la possibilità di andare in pensione se hanno un certo numero di anni di contribuzione; bisogna ricordarsi che esistono lavoratori precoci e gli esodati, la cui vicenda tra l'altro non è ancora chiusa perché rimangono fuori alcune decine di migliaia di persone.', infine concludendo Lamonica dichiara: 'dal punto di vista sindacale servirà un'azione più forte, più diffusa, che determini questa discussione (si riferisce alla risposta strutturale del governo, n.d.r)' mentre si augura l'incontro con Cisl ed Uil per affrontare nuovamente la tematica pensionistica: 'Auspichiamo che il confronto produca un effetto positivo; in ogni caso la Cgil una propria iniziativa la metterà in campo, ma penso che sarebbe giusto, corretto e necessario riuscire a determinare il quadro di una iniziativa unitaria.'
(Leggi)Aggiunge dando veemenza alle sue affermazioni: 'Le persone che perdono il lavoro devono avere la possibilità di andare in pensione se hanno un certo numero di anni di contribuzione; bisogna ricordarsi che esistono lavoratori precoci e gli esodati, la cui vicenda tra l'altro non è ancora chiusa perché rimangono fuori alcune decine di migliaia di persone.', infine concludendo Lamonica dichiara: 'dal punto di vista sindacale servirà un'azione più forte, più diffusa, che determini questa discussione (si riferisce alla risposta strutturale del governo, n.d.r)' mentre si augura l'incontro con Cisl ed Uil per affrontare nuovamente la tematica pensionistica: 'Auspichiamo che il confronto produca un effetto positivo; in ogni caso la Cgil una propria iniziativa la metterà in campo, ma penso che sarebbe giusto, corretto e necessario riuscire a determinare il quadro di una iniziativa unitaria.'
"Non possiamo pensare di avere le persone a 67 anni sulle impalcature o le maestre degli asili nido che a 67 anni giocano con i bambini".
RispondiEliminaSono perfettamente d' accordo per gli operai che a 67 anni debbono salire sulle impalcature, ma che una maestra, che a 67 anni, e che sarà anche il suo ultimo anno lavorativo non possa accudire "certamente non da sola" bambini di età inferiore a 3 anni lo trovo assurdo.
Sono convintissimo, che dal 1° giorno di pensione diventerà la nonna del West!
"scusate l'osservazione polemica personale, potremmo far fare una prova ai nostri esponenti anziani politici nel metterli in una impalcatura a qualche metro d'altezza per lavorare invece che comodamente adagiati sulla poltrona, in primis Monti Mario e Elsa Fornero così capirebbero l'idiozia dell'allungamento dell'età pensionabile, comunque sottolinea il fatto che con il governo"
ALLORA, PARLANDO DI ANZIANITA', DOBBIAMO DIRE GRAZIE A NAPOLITANO CHE A 90 ANNI E' SCESO DALL' IMPALCATURA, ED E' ARRIVATO MATTARELLA, CHE AVENDO "SOLO" 73 ANNI, A QUESTO PUNTO NEANCHE LUI POTREBBE SALIRE SULL' IMPALCATURA.
A questo, punto nessun potrebbe dopo una certa età, ne lavorare ma neanche governare.
Anonimo delle 20,25 non ti sembra che oltre a fare il pappagallo fai dei confronti di un'assurdita' in'audita ? Vuoi mettere il lavoro di alcuni personaggi politici o non , sicuramente impegnativo a livello mentale ,serviti e riveriti in ogni loro esigenza con stipendi da capogiro da potersi permettete il meglio del meglio sotto ogni aspetto !!! Con un comune lavoratore o lavoratrice che arriva gia' a 60 anni fiaccata da una vita lavorativa e dalle mille esigenze di famiglia a partire dalla gestione della casa, dei figli, dei genitori anziani e dulcis in fundo da problemi anche di salute il piu' delle volte e tu dici che si puo' lavorare fino i 70 anni ? Per caso appartieni alla prima categoria da avere sempre quel dentino avvelenato nei confronti degli onesti lavoratori? E si !!! Perche' tu sei sempre il solito intrufolato che le spara grosse le ca.............Che con noi lavoratori non hai proprio niente da spartire; nemmeno il tuo pensiero , distorto. Ma va all'inferno. Esodataposte
RispondiEliminaMa il signore anonimo delle ore 20,25, si rende conto che la maestra di 67 anni non può rincorrere, giocare, saltellare ecc... con i bambini. Inoltre i piccoli hanno bisogno di vedere nell'insegnate una seconda mamma, giovane ed energica e non una nonna affaticata e gravata dal peso degli anni.Mi piace l'ultima frase che ha scritto " nessuno dopo una certa età potrebbe ne lavorare ma neanche governare" infatti e così ad una certa età così come arriva la pace dei sensi così deve arrivare anche il meritato riposo in modo da dare spazio ai nostri figli, che ne hanno tanto di bisogno.
RispondiEliminaIn risposta all' anonima del 4 febbraio 2015 22:45
EliminaNella maggior parte dei casi, dato gli orari di lavoro dei genitori, vedo spesso e volentieri i nonni portare i bambini all' asilo.
A parte questo, come già ribadito in un altro intervento, sarei molto preoccupato ad affidarti il nipotino, dato che ti ritieni affaticata e gravata dal peso degli anni.
Come fa mia sorella a 69 anni, a gestire una madre di 91 anni, un marito ammalato, una nipotina di 4 anni e un nipote di 9 anni?
Sarà Wonder Women.