'Abbiamo più soldi che domande per salvaguardia esodati', ha spiegato il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali.
pubblicato il:10 marzo 2015
- Esperto di Lavoro
"Abbiamo più soldi che esodati", lo ha detto il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti, del Partito democratico, tornando a intervenire oggi sulle modifiche necessarie alla riforma pensioni Fornero e sul confronto con i sindacati. L'esponente del Governo Renzi, che nei giorni scorsi aveva parlato di un ammortizzatore sociale specifico per gli esodati o di un ponte per consentire loro il raggiungimento dei requisiti previdenziali, torna sulla drammatica questione sociale provocata dalle norme sul sistema previdenziale in vigore dal 2012 spiegando che il governo ha già "risolto la situazione di 170.000 esodati circa", ha detto riferendosi alle ben sette salvaguardie provvisorie e non ancora strutturali. Ma "ne manca ancora un pezzetto", ha affermato Poletti spiegando che il Senato della Repubblica "sta facendo verifica puntuale perché - ha sottolineato il ministro del Lavoro - sonodiventati esodati anche quelli che non lo sono".
Riforma pensioni, Poletti: 'Risolto problema 170mila esodati, ora più flessibilità'
Secondo il ministro del Lavoro, la legge Fornero, varata dal Governo Monti in un periodo di grave crisi economica e in una quadro di tenuta finanziaria dei conti dello Stato, "è stata fatta male". E Poletti ha ribadito che sono allo studio del governo nuove forme di flessibilità in uscita verso la pensione anticipata. Perché i lavoratori "bastonati" dalla riforma pensioni Fornero non sono solo gli esodati, ma anche chi sta continuando a lavorare ma la riforma pensioni del 2011 gli ha praticamente allungato i tempi per il raggiungimento della pensione. Ribadendo che "per la stragrande maggioranza abbiamo risolto il problema esodati" Poletti ha detto oggi che "serve una verifica ulteriore" per capire se "i soldi erogati dal parlamento vengano usati veramente per gli esodati. "Abbiamo più soldi che esodati finora quantificati", ha evidenziato il ministro Poletti spiegando che "sono stati stanziati quasi 12 miliardi di euro" e che dalle verifiche ancora in corso starebbe emergendo che "c'erano più soldi che domande" per le salvaguardie degli esodati.
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Riforma pensioni, Poletti: 'Risolto problema 170mila esodati, ora più flessibilità'
Secondo il ministro del Lavoro, la legge Fornero, varata dal Governo Monti in un periodo di grave crisi economica e in una quadro di tenuta finanziaria dei conti dello Stato, "è stata fatta male". E Poletti ha ribadito che sono allo studio del governo nuove forme di flessibilità in uscita verso la pensione anticipata. Perché i lavoratori "bastonati" dalla riforma pensioni Fornero non sono solo gli esodati, ma anche chi sta continuando a lavorare ma la riforma pensioni del 2011 gli ha praticamente allungato i tempi per il raggiungimento della pensione. Ribadendo che "per la stragrande maggioranza abbiamo risolto il problema esodati" Poletti ha detto oggi che "serve una verifica ulteriore" per capire se "i soldi erogati dal parlamento vengano usati veramente per gli esodati. "Abbiamo più soldi che esodati finora quantificati", ha evidenziato il ministro Poletti spiegando che "sono stati stanziati quasi 12 miliardi di euro" e che dalle verifiche ancora in corso starebbe emergendo che "c'erano più soldi che domande" per le salvaguardie degli esodati.
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SE COSI' E', RASSICURIAMO CON FATTI TANGIBILI TUTTI GLI ESODATI.
RispondiEliminaIO SONO SCONVOLTA DA TUTTA QUESTA ATTESA!!!
Le salvaguardie a oggi sono solo 6 e non 7. La settima la stiamo ancora aspettando e se il vostro buon senso prenda il sopravvento fatene una che abbraccia tutti noi veri esodati senza mettere sempre quella specie di data del 6 Gennaio 2017 che taglerebbe fuori sempre e comunque qualcuno di noi perche' non tutti noi maturiamo la ricorrenza entro quella data ma fatene una salvaguardia che dice che la salvaguardia viene estesa a tutti gli aventi diritto certificato a priscindere dalla data di ricorrenza. E' cosi' che. dev'essere per non fare discriminazioni come e' successo fin'ora. Siamo fiduciosi perche' questo avvenga al piu' presto...AL PIU' PRESTO, SIAMO STANCHI DI ASPETTARE... QUEST'ODISSEA E' DURATA TROPPO, TROPPO TEMPO. E NOI LAVORATORI VERI NON MERITIAMO TUTTO CIO'.
RispondiEliminaper non parlare poi.della richiesta di cv, da inoltrare entro il 7/12/2011.....
RispondiEliminaquesta ha tagliato fuori centinaia di lavoratori con accordi in mano ....
addirittura l'inps non suggeriva di richiedere i cv....perche erano coperti da contributi figurativi..
e stata brava la fornero a massacrare lavoratori che da li' a poco si sarebbero trovati per strada .
grazie monifornerobersani.....
Già, qualcuno forse pensava di utilizzarli in qualche altro modo e quindi hanno gonfiato le cifre per ottenere lo stanziamento.
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