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sabato 7 marzo 2015

Riforma Pensioni, si riapre il capitolo esodati

Riforma Pensioni, si riapre il capitolo esodati
Venerdì, 06 Marzo 2015 16:23
Scritto da Nicola Colapinto
Mercoledì la sottocommissione ad hoc di Palazzo Madama incontrerà la Rete dei Comitati degli Esodati per esaminare i casi residui e le proposte per un ulteriore intervento.Mentre il governo sta avviando una riflessione su una manutenzione della legge Fornero da realizzare con la prossima legge di stabilità mercoledì prossimo alle 8 e 30 la sottocommissione "Esodati" guidata da Annamaria Parente (Pd) incontrerà a Palazzo Madama la Rete dei Comitati degli esodati. Oggetto dell'incontro sarà la predisposizione di ulteriori meccanismi di salvaguardia con riferimento in particolare a quelle categorie che attualmente sono rimaste escluse dagli attuali sei provvedimenti di tutela.
Che qualcosa si sta muovendo su questo fronte era chiaro già da alcune settimane. La commissione Lavoro del Senato ha creato un Comitato ad hoc sugli esodati che ha già deciso di far scattare in tempi molto stretti un censimento "on line" delle persone prossime alla pensione ma rimaste disoccupate a causa della risoluzione del rapporto di lavoro precedente al gennaio 2012 rimanendo così senza reddito e senza pensione.
Le richieste dei vari gruppi che si sono formati vanno dall'estensione delle attuali tutele sino al 2018 all'inclusione delle categorie che sino ad oggi sono state escluse tout court: ad iniziare dai lavoratori titolari del trattamento edile, di coloro che non hanno potuto siglare accordi con il datore entro il 2011 a seguito del fallimento dell'azienda, alcuni lavoratori e lavoratrici appartenenti ai cd. quindicenni, dei lavoratori con contratti atipici (si pensi ai collaboratori a progetto o ai somministrati).
Anche se sarà difficile che tutte le richieste siano accolte nei giorni scorsi è arrivata però l'apertura da parte di alcuni componenti della Commissione Lavoro dell'altro ramo del Parlamento, ad un intervento che allunghi di un anno (dal 6 gennaio 2016 al 6 gennaio 2017) le tutele previste dalla legge 147/2014 (cd. sesta salvaguardia).
Secondo quanto anticipato da Maria Luisa Gnecchi (Pd) il nuovo intervento, una settima salvaguardia, potrebbe interessare circa 12mila prosecutori volontari, 6100 lavoratori cessati con accordi o in via unilaterale, 1.700 lavoratori in congedo ex legge 104/1992, 1200 cessati a tempo indeterminato ed 800 lavoratori in mobilità (si veda la tabella sottostante). Per un totale di circa 21-22mila lavoratori.
Circa due terzi di queste posizioni, secondo la Gnecchi, sarebbe coperto tramite la riarticolazione delle vecchie salvaguardie nelle quali si registrano molte eccedenze rispetto ai numeri originariamente previsti. Le posizioni da finanziare ex-novo oscillerebbero tra le 7mila e le 8mila unità portando complessivamente a circa 178.000 il numero dei salvaguardati.
Sullo sfondo resta la manutenzione alla Legge Fornero che il Governo sta avviando, una modifica che dovrebbe sicuramente prevedere un nuovo meccanismo flessibile delle uscite verso il pensionamento (probabilmente con il ricorso al sistema delle penalizzazioni), sempreché arrivi il preventivo via libera da Bruxelles sulla nuova articolazione nel tempo dei risparmi previdenziali che deriverebbe.
(Leggi)

5 commenti:

  1. Vorrei sapere come faranno il censimento on line delle persone prossime alla pensione, si deve fare qualcosa?si deve comunicare con qualcuno? O avendo fatto gia, istanza x la salvaguardia e non rientrandoci per I famoso paletto della decorrenza 6 /2 /2016
    Fatemi sapere vi rigrazio

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  2. Non lo so ma anche io sono interessato. Ti consiglio di seguire le testate specialistiche in materia in primis pensionioggi. Ciao

    Arturo Valeri

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  3. INCREDIBILE, ma è possibile che si debba sempre tagliare sulla previdenza dei più sfigati!!! Ma sto ca...o di vitalizi, pensioni d'oro e porcate varie NON le toccate mai??? Continuate a prenderci per il c..lo??? Mettete le mani nel vostro portafoglio MALEDETTI!!!

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    1. Hai proprio ragione, continuano a prenderci per il c..o purtroppo tutti i politicida quelli provinciali a quelli "romani" pensano solamente alle proprie tasche, io sono in disoccupazione ed ho 40 anni di contributi finita la disoccupazione dopo aver versato per 40 anni DOVRO' VERSARE FIOR DI SOLDI PER ARRIVARE (SE RESTA) AI 42 ANNI E 10 MESI. POLITICI VERGOGNATEVI SIETE DEI LADRI PATENTATI

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  4. QUESTO sindacato che reclama al governo di prendere provvedimenti ,e' pietoso !!precedentemente in parlamento hanno votato tutte le manovre e poi hanno fatto ribellioni finte ,fin dalla prima manovra del governo Berlusconi -maroni -lega sulle pensioni ,che ha iniziato a produrre i primi scandali di suicidi e disperati ! siamo in mano a governo e politici di delinquenza di altolivello ,che ha preparato un terreno fertile alla distruzione di cittadini piu' deboli con suicidi e malati mentali ,drogati per non pensare al peggio e alla loro condizione di mancanza alla sussistenza ,questo e' un governo che uccide esentandosi dalla colpa ,un'alibi di ferro,ma che alle prossime urne i cittadini non perdonano !!!! solo il M5S POTRA' GOVERNARE ,PER UN PAESE E UMANITA' MIGLIORE !!!!!

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