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mercoledì 15 aprile 2015

Damiano: tesoretto serva per esodati e ricongiunzioni onerose

Pensioni, Esodati, Tesoretto: le ultime di Furlan e Damiano del 14 aprile 2015
Da Francesca Donnarumma de Luca -
14 aprile 2015
PENSIONI, FURLAN – “Il tesoretto da 1,6 miliardi di euro dovrebbe andare a sostenere gli incapienti e i pensionati con pensioni molto basse”. A sottolinearlo è il leader della Cisl, Annamaria Furlan, a margine di un convegno. “Ci sono tanti bisogni nel nostro Paese – ha detto Furlan – e alla fine occorre fare una scelta. Abbiamo un problema di povertà e di sostegno a chi non è stato compreso nella platea degli 80 euro: in modo particolare gli incapienti e i pensionati con pensioni molto basse”. Secondo il numero uno della Cisl, “per far ripartire i consumi bisogna irrobustire le buste paga, attraverso la contrattazione, e sostenere le pensioni di chi sta peggio”.
DEF E LEGGE DI STABILITA’ – “Il governo farebbe davvero bene a consultare le parti sociali sul Def e poi sulla legge di Stabilità”. A sostenerlo è il leader della Cisl, Annamaria Furlan, a margine di un convegno. “Siamo convinti serva un grande patto sociale per uscire dalla crisi. Nessuno può fare da solo, tanto meno il governo”, ha concluso. In generale, secondo Furlan, nel Def “c’è poco per la crescita”. Sicuramente “vengono confermate alcune cose importanti come gli sgravi Irap e il bonus”, ha spiegato aggiungendo: “bisogna però puntare di più sulla crescita”. Per questo “il governo deve avere più coraggio e determinazione nel chiedere più flessibilità” all’Europa. “Abbiamo bisogno – ha concluso – di meno rigore e di più investimenti sulla crescita. Bisogna cambiare il Fiscal compact”.
DAMIANO TESORETTO – La ripresa c’è ma è “timida” e il governo dovrebbe sostenerla destinando il ‘tesoretto’ ai “redditi più bassi”. Lo dice Cesare Damiano, Pd, presidente della commissione Lavoro della Camera: “Bisogna che il Governo compia scelte oculate e incisive a sostegno dei timidi segnali di ripresa: l’uso del tesoretto deve quindi essere finalizzato. Se vogliamo incrementare i consumi delle famiglie sosteniamo i redditi più bassi”. “Lo si può fare – spiega Damiano – in molti modi: utilizzare le risorse che si sono rese disponibili per la settima salvaguardia degli esodati e risolvere il pasticcio delle ricongiunzioni pensionistiche causato dal Governo Berlusconi; oppure, distribuire il miliardo e 600 milioni annunciato dal Governo ai 5 milioni e 800 mila pensionati incapienti, quelli fino a 600 euro al mese. Si tratterebbe di un aumento di 21 euro mensili, un quarto del bonus destinato ai lavoratori dipendenti. Sarebbe comunque un passo avanti”.
(Leggi)
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2 commenti:

  1. Ho appena ascoltato il TG3, e hanno appunto parlato del tesoretto da 1,6 mil di euro.
    Probabilmente non verrà utilizzato da nessuno perché è un tesoretto aleatorio.
    Tutte le commissioni parlamentari stanno verificando, ma tutto dipenderà dall' evolvere dell' economia nei prossimi mesi.


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  2. ABBIAMO UN TESORETTO TEORICO DI BEN 1 MILIARDO E 600 MILIONI.
    SE DIVIDIAMO QUESTA CIFRA X 60 MILIONI, CHE SONO GLI ABITANTI
    DELL' ITALIA, OTTENIAMO L' ASTRONOMICA CIFRA DI BEN 26,67 EURO
    PROCAPITE, DA POTER SPENDERE COME VOGLIAMO.
    COMUNQUE DOBBIAMO RICORDARCI, CHE IL DEBITO PUBBLICO PROCAPITE AMMONTA A SOLI 36.000 EURO!

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