Postali Esodati: La Rete: il presidio e il questionario

Il presidio e il questionario

Bellissimo presidio ieri 9 aprile a Roma davanti al Ministero del Lavoro con un centinaio di coraggiosi colleghi….alla faccia dei gufi e dei detrattori che hanno tentato di intralciarlo.

Per esclusivo merito di TUTTI coloro che vi hanno partecipato siamo riusciti ad incontrare il Capo gabinetto Dr. CASO ed il Dr. BUSACCA Capo della Segreteria Tecnica di Poletti impegnato in Consiglio dei ministri ed alla Camera.

A loro abbiamo chiestose il Ministro aveva cambiato opinione rispetto ai mezzi impegni presi con noi nel precedente incontro;

di intervenire sull'Inps e sul suo Presidente (che anziché fare proposte oscene deve far funzionare l’Istituto che presiede !)per chiudere sollecitamente le 6 salvaguardie e rendicontare quanto prima i residui del Fondo Esodati ribadendo con fermezza che il FONDO ESODATI NON SI TOCCA e che deve servire ESCLUSIVAMENTE PER I NON SALVAGUARDATI;

di sostenere la 7' Salvaguardia per almeno i 49.500 non salvaguardati evidenziando che da questo numero (certificato dal Ministero al Parlamento) rimangono fuori tantissimi esodati non conteggiati;

che in Commissione Lavoro alla Camera è stata depositata la proposta per una 7’ salvaguardia che chiediamo venga sostenuta dal Ministro e dal Governo ed approvata per almeno quei 49.500 prima di Giugno;

Ci hanno risposto:

Che parlavano in nome e per conto del Ministro;

che Poletti intende mantenere gli impegni con gli esodati assunti nel precedente incontro con una delegazione della Rete dei Comitati;

che stanno premendo sull'INPS per avere i rendiconti da noi citati e che avranno un incontro con loro la prossima settimana;

che Il Governo farà poi una sua proposta che potrebbe coincidere con la 7' salvaguardia da noi richiesta e che in Legge di Stabilità 2015 intendono presentare adeguate proposte per la modifica della manovra fornero del 2011;

ci hanno rassicurato che i residui del Fondo Esodati verranno utilizzati per salvaguardare gli esodati esclusi dai 6 precedenti provvedimenti così come prevede la legge e che tale legge non può essere modificata se non da altre norme che deve approvare il Parlamento e che al momento non esistono ipotesi del genere;

Ci siamo aggiornati per un nuovo incontro che si terrà nelle prossime settimane per un nuovo aggiornamento sulla situazione con l’intervento del Ministro.

…. Si spera che abbiano termine i continui intralci e le continue ingerenze di alcuni personaggi nei rapporti tra la Rete dei Comitati e le istituzioni che avvengono tutte le volte che si organizzano presidi ed incontri con le Istituzioni.!!

É stata un'altra giornata di lotta e di semina. Un grazie di cuore a tutti coloro che (più numerosi del previsto anche se ancora pochi !!)sono arrivati a Roma da tutte le parti della penisola, ancora una volta e speriamo di vedere, al prossimo, che sarà convocato dalla Rete entro il mese di Maggio, aggiungersi qualche faccia nuova perché il prossimo sarà determinante per l’ottenimento della 7’ salvaguardia.

Siamo certi di riuscire a raccogliere presto quanto la Rete Dei Comitati (e tutti gli aderenti ai 14 Comitati in Rete) va seminando da mesi.
Seguirà resoconto dettagliato dell'incontro al Ministero.

Francesco Flore

Comunicato della Rete sul Questionario del Senato:

ATTENZIONE: INDICAZIONI RELATIVE AL QUESTIONARIO ESODATI
I COORDINATORI DEI COMITATI AFFILIATI ALLA “RETE DEI COMITATI DEGLI ESODATI” stanno valutando in modo critico il questionario in oggetto, e considerato che:
- la "Sottocommissione Esodati" del Senato ha tenuto conto solo in parte delle indicazioni di modifica al questionario che la "Rete dei Comitati" aveva suggerito (VEDASI ALLEGATO INVIATO CON LA MAIL CHE RICOPIO SOTTO), così impedendo di fatto nel questionario la rilevazione di alcune specifiche "famiglie" di esodati e di alcune situazioni personali particolari mai ricomprese nei precedenti interventi di salvaguardia,
- non è specificata alcuna data termine per la compilazione del questionario,
- la compilazione del questionario è a solo scopo statistico con il fine (dice la Sottocommissione Esodati del Senato) di determinare le ragioni che hanno escluso dalle salvaguardie alcune famiglie e alcune casistiche specifiche di esodati,
CONSIGLIANO A TUTTI DI ATTENDERE A COMPILARE IL QUESTIONARIO STESSO. Nel limite del fattibile verranno date al più presto indicazioni precise da parte della “Rete” per permettere una compilazione che sia il più esaustiva e puntuale possibile.
Chiariamo comunque che chi non compila il questionario non sarà escluso dalle prossime salvaguardie; questo ci è stato chiarito anche dal Ministero del Lavoro nell'incontro di ieri.

Francesco FLORE

Mail di trasmissione delle osservazioni inviate in data 18 marzo 2015 alla Sen. Parente ed a tutti i membri della Sottocommissione esodati:

Gentilissima Presidente Parente,

Egregi Senatori,

ribadiamo la nostra ferma e decisa contrarietà alla iniziativa dell’Indagine con il fatto che INPS, Direzioni Territoriali del Lavoro e Tribunali del Lavoro detengono già tali informazioni e che l'INPS, Ente legittimato a questo tipo di verifica, possa e debba fornire al Legislatore tutti i dati necessari per inquadrare con precisione il problema.

Pur prendendo atto che la Sottocommissione intende proseguire nell’indagine, si chiede che la stessa riconosca come presupposto l’ultimo dato ufficiale sugli “esodati”, certificato dal Governo al Parlamento, proseguendo poi nella verifica di tutte le altre sottocategorie di “esodati” non ricomprese nei 49.500 accertati e certificati.

Abbiamo preso visione della nuova Scheda di Rilevazione formulata dalla Sottocommissione Esodati dopo l'incontro dell'11 marzo u.s.

Pur ritenendo che rappresenti un passo in avanti verso le richieste dei rappresentanti della “Rete dei Comitati degli Esodati”, tuttavia permangono alcune richieste di informazioni che non riteniamo coerenti con gli scopi dell'indagine conoscitiva da Voi illustrati nel corso della suddetta audizione.

Per questa ragione alleghiamo alla presente una riformulazione della scheda che preveda la raccolta di tutti i dati che, a nostro avviso, sono necessari e sufficienti a definire la status dei soggetti coinvolti. Evidenziamo che quelle indicate nella scheda riformulata sono le modifiche e le osservazioni condivise dai “Comitati in Rete”, che tengono conto della nostra visione del fenomeno Esodati e del relativo dramma maturata in questi 3 anni e pertanto, se non accettate, riteniamo debbano essere oggetto di ulteriore confronto.

Come potrete valutare la scheda risulta più snella, più facilmente compilabile e funzionale a facilitar il processo di raccolta ed analisi statistica all'origine della Vostra indagine.

Riteniamo inoltre indispensabile che:

1. si definisca preventivamente e si riportino sul modulo del questionario la data di inizio e fine della raccolta dei dati e la data di pubblicazione dei risultati

2. sia esplicitata e resa nota la procedura di somministrazione del questionario al pubblico, sia in termini di piattaforma sia in termini di canali informativi, di istruzioni operative che saranno utilizzate per la compilazione, con il coinvolgimento di strutture territoriali capillari per il supporto all’utente (contatto telefonico ed e-mail per assistenza alla compilazione) e per l'invio delle schede, in ottica di garantirne la capillarità e la chiarezza su tutto il territorio nazionale, anche in considerazione della scarsa alfabetizzazione informatica e della possibilità di compilazione da parte di persone non sufficientemente scolarizzate e/o prive dei necessari supporti informatici.

3. si dichiari che al termine della rilevazione statistica la Commissione Lavoro del Senato in quanto “commissionaria” del questionario fornirà, certificherà e diffonderà pubblicamente, attraverso l'INPS e/o il Ministero del Lavoro, i dati statistici ricavati e tutte le aggregazioni relative.

4. sia assicurata l'adeguata pubblicizzazione del questionario via stampa e televisioni, tale da assicurare la copertura informativa su tutto il territorio nazionale.

5. INPS invii a tutti i lavoratori iscritti e nati entro il 1960 una lettera per avvisarli dell'iniziativa comunicando le istruzioni base per la compilazione.

6. sia attestata dalla Commissione Lavoro del Senato la condizione esplicita che il questionario ha solo ed esclusivamente scopo statistico, e che non interferirà in alcun modo con l'iter della VII salvaguardia attualmente in definizione presso la Commissione Lavoro della Camera. Va da sé che il risultato non costituirà un censimento chiuso ma una mera valutazione delle singole posizioni e delle possibili platee di soggetti ancora da salvaguardare, valutazione intesa ad evidenziare casistiche che fino ad ora non sono state considerate, indipendentemente dai numeri di soggetti rilevati.

7. si dichiari la disponibilità ad adeguare il modulo di acquisizione dei dati con opportuna procedura di rettifica dei dati acquisiti da parte dei soggetti compilatori (cittadini e/o enti se previsti) e, parimenti, la disponibilità a ricomprendere, nei risultati, anche eventuali casi di intere platee di soggetti non salvaguardati segnalate dalla “Rete dei Comitati” che non dovessero emergere dalla rilevazione statistica.

Nel ringraziarvi anticipatamente per la cortese attenzione che vorrete riservare alla presente e nel restare a disposizione per ulteriori approfondimenti porgiamo cordiali saluti.

All.: Scheda rilevazione con nostre osservazioni, modifiche ed integrazioni: in carattere rosso sono evidenziate le cancellazioni da noi richieste alla sottocommissione, ed in giallo le integrazioni. Sono state aggiunte in carattere verde alcune note indispensabili a far comprendere meglio i motivi delle modificherichieste.

Roma 18 marzo 2015

Per la Rete dei Comitati degli Esodati

Francesco Flore tel. 0784 203888 - 3389976878

Mail: retecomitatiesodati@tiscali.it

I Comitati in Rete

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Francesco Flore 3389976878 contributore@tiscali.it

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