Indirizzo mail

Puoi contattarci scrivendo a: cumpustela@gmail.com

venerdì 3 aprile 2015

Quota 100 DDL depositato in commissione

venerdì 3 aprile 2015

RIFORMA PENSIONI-GOVERNO RENZI: QUOTA 100 DDL DEPOSITATO COMMISSIONE CAMERA SARA' OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2016?

E' stato depositato il disegno di legge in Commissione Lavoro riguardante l'introduzione del pensionamento con laquota 100, partendo dal 1° gennaio 2016; quindi se non ci saranno ostacoli si potrà accedere alla pensione partendo dai 62 anni con 38 di contribuzione da tale data e fino al 31 dicembre 2021; notizia che ha dello straordinario è che non si avranno penalizzazioni fortunatamente, questo è in pratica ciò che recita e richiede la proposta di legge presentata ieri in Commissione Lavoro alla Camera dei Deputati da Cesare Damiano e da Maria Luisa Gnecchi (Pd); una conferma che sino ad ieri era solo un anticipo di quanto aveva preannunciato dal presidente stesso della Commissione Lavoro,  Cesare Damiano riferendosi alla cdquota 100, e che finalmente ora è un progetto di legge ufficiale (il ddl 2945);
L'idea di partenza era quello di ripristinare le vecchie norme ante-Fornero, cioè la somma dell'età anagrafica con gli anni di contribuzione per avere i requisiti necessari richiesti per accedere al pensionamento e il provvedimento si rivolge a tutti i lavoratori sia dipendenti che autonomi iscritti all'Inps che abbiano raggiunto i requisiti richiesti tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2021; in pratica il ddl può consentire la cessata attività per l'accesso al pensionamento con la quota 100 mirando l'età a 62 anni e 38 di contribuzione; 63 anni con 37 di contribuzione; con 64 anni e 36 di contribuzione o infine con 65 anni 3 35 di contribuzione e a questo proposito si è rilevato la tabella di Pensioni Oggi che posiamo per maggiore chiarezza:
Mentre per i lavoratori autonomi la data viene spostata di un anno in avanti: condizione il requisito minimo di 35 anni di contributi ma devono esserci i 63 anni di età e il raggiungimento della quota 101 di conseguenza il vitalizio pensionistico può essere recepito partendo dai 63 anni di età anagrafica ma deve esserci almeno un versamento contributivo di almeno 38 anni.
Rammenta Cesare Damiano, presidente Commissione Lavoro alla Camera affermando: 'E' una scialuppa di salvataggio per coloro che, ultrasessantenni, sono rimasti penalizzati dalla Riforma Fornero; vogliamo restituire ai lavoratori quella serenità perduta nel corso degli ultimi anni, caratterizzati da un completo stravolgimento del sistema previdenziale, attraverso la previsione di un ampio periodo di transizione all'interno del quale consentire l'accesso al trattamento pensionistico al conseguimento di determinati requisiti anagrafici e contributivi.', ed in effetti il Presidente Damiano ha mantenuto ciò che aveva già proposto con la concretezza nel depositare questo ddl unitamente all'Onorevole Maria Luisa Gnecchi del Pd, parole a cui sono seguiti fatti reali nei quali questo ddl è stato inserito nell'insieme di misure all'esame della Camera per flessibilizzare le uscite anticipate per coloro che pur avendo 36-38 anni di contribuzione pagati regolarmente sono costretti ad arrivare a 67 anni di età per entrare in pensione di vecchiaia, invece con il ddl su descritto, avrebbero la possibilità di anticipare di almeno due anni l'accesso alla pensione, inoltre, dagli stessi che hanno firmato la proposta, non si prevede nessuna penalizzazione sul vitalizio pensionistico!
(Leggi) Fonte: Pensioni Oggi

25 commenti:

  1. finalmente...sarei lieta venisse approvato! Ma Damiano dovrebbe anche chiarire cosa succede a chi è in mobilità (donna del'56 con 38 anni di contributi) e nel 2016 compie 60 anni e avrà 40 anni di contributi = quota 100. Molti sono nella mia situazione (o peggio licenziati) da classe '52 in poi, finiti nel dimenticatoio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La proposta di legge parla chiaro, bisogna avere almeno 62 ANNI DI ETA', poi si valutano i contributi.
      Quando, prima della riforma Fornero, esisteva la famosa quota 96, l' età minima per poter accedere era avere 60 ANNI DI ETA'.
      Se passerà la legge, potrai andare in pensione nel 2018.
      In ogni caso tanti auguri.

      Elimina
    2. A 62 anni maturerò 43 di contributi mentre il mio collega sempre a 62 anni ne matura 38 e giusto che per raggiungere lo stesso obbiettivo io debba lavorare 5 anni in più? è stato omesso o non è più previsto il tetto massimo dei 41 anni di contributi sbandierato prima di depositare tale disegno?

      Elimina
    3. In risposta all' Anonimo4 aprile 2015 16:57,
      Innanzitutto, ad oggi, con la legge Fornero, servono 42,5 anni di contributi per andare i pensione
      Poi non hai specificato quando maturerai i 62 anni di età.
      Da come parli, chiaramente non hai ne 62 anni di età e nemmeno 43 anni di contributi.
      Non è che tu devi lavorare 5 anni in più rispetto al tuo collega, spera soltanto che passi la legge, e che tu possa andare in pensione!

      Elimina
  2. E' schifoso quanto sono meschini, quota dovrebbe avere un altro significato, esclusivamente la somma tra età anagrafica e anni di contributi versati... Ma lo sanno benissimo.... Sanno che è giunta l ora di una riforma e tirano fuori questa buffonata della quota 100.. Con il vincolo dei 62 anni. Non sono maimstata vendicativa ma ora ho deciso di esserlo.... Spero che chi,ha sputato quest altra schifezza, presentandola come una bella cosa..... Non arrivi mai a prendere alcuna pensione....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. "Notizia che ha dello straordinario è che non si avranno penalizzazioni fortunatamente."
      Ti auguro che la legge passi, perché nel 2011 esisteva la quota 96, ma con il vincolo di avere almeno 60 anni di età.
      Saresti fortunata, se nel 2016 la quota, salendo a 100, ti permetterebbe, all' età di 62 anni di andare in pensione.
      Probabilmente, sei così arrabbiata perché sei uscita troppo giovane dall' ambiente lavorativo e solo tu conosci la tua età anagrafica.

      Elimina
  3. Chissà se per gli insegnanti che fanno 62 anni ad es. Nel 2018 ma dopo il 31 agosto, resterebbe valido il 31 dicembre?

    RispondiElimina
  4. Io ho 58 anni di età e ho versato 39 anni e 8 mesi di contributi, quindi quando avrò 62 anni sarò a quota 105/106 e avrò lavorato 43 anni e 8 mesi. Ricordo che l'attuale legge Fornero nel 2019 prevederà di andare in pensione con 43 anni e 2 mesi di lavoro a prescindere dall'età anagrafica.
    Tre anni di vuote chiacchiere per partorire questa cazzata!!!!
    BRAVI!!!!! COMPLIMENTONI!!!!!!

    RispondiElimina
  5. quota 62 è più digeribile di 67 anni di vecchiaia ma non credo che faranno neanche questa legge per loro è necessario non pagare la pensione a nessuno , dobbiamo morire e lasciare ii posto ai giovani, praticamente non avranno pensioni future da pagare come dopo una guerra che si stermina la popolazione per avere una ripresa economica, dopo di noi ci sarà una ripartita, e non si vergognano!!!!!

    RispondiElimina
  6. forse e' proprio il caso di dire che non siamo mai contenti di quello che fanno o che non fanno,ma io aggiungo che sarebbe anche il momento di pensare a coloro che hanno 62-63 anni e sono i nati nel 1952 che sono rimasti senza lavoro e senza pensione dal momento che sono state fatte 6 salvaguardie e ne stanno per farne ancora una per quelli che hanno perso il lavoro entro il 31/12/2011,percio' prendiamoci quel poco che ci offrono per uscire dall' inferno della legge fornero,e se non facessero proprio niente come faremmo?

    RispondiElimina


  7. Anonimo5 aprile 2015 07:48

    "Chissà se per gli insegnanti che fanno 62 anni ad es. Nel 2018 ma dopo il 31 agosto, resterebbe valido il 31 dicembre?"
    La quota 100 è solo una proposta di legge, per cui non è detto che venga approvata.
    Nel caso che venga approvata, non è detto che resti invariata fino al 2021.
    Chi ha posto la domanda, si presume che oggi abbia 59 anni.
    La proposta di legge, è nata per poter salvaguardare quelli che oggi hanno 62 anni.




    RispondiElimina
  8. (...) e noi Precoci chi siamo?

    RispondiElimina
  9. Chi compie 62 anni dopo il 31/12/2021? Praticamente sono fuori tutti quelli che sono nati dopo il 1960.

    RispondiElimina
  10. Nel settembre del 2020 io avrò 60 anni e quasi 41di contributi vi sembra corretto quello che stanno ideando ci sarà qualche amico a cui interessa ciò. Non voterò mai più sono tutti uguali anzi uno peggiore dell'altro.

    RispondiElimina
  11. E chi al 31/12/2021 avra'quasi 62 anni e piu' di 38 anni di contributi ( come me)????

    RispondiElimina
    Risposte
    1. COMINCIAMO A RASENTARE L' ASSURDO, STANNO COMINCIANDO A SCENDERE IN PIAZZA QUELLI NATI NEL 1960.
      (VORREI IO, ESSERE NATO NEL 1960 E CON TANTI ANNI IN MENO).
      C'è addirittura chi, al 31/12/2021 avra' quasi 62 anni e piu' di 38 anni di contributi, mentre per legge ci vorranno 43 anni e 2 mesi di contributi, oppure 67 anni e 2 mesi di età.

      Elimina
  12. cosi facendo si penalizzano i lavoratori precoci che non avendo 62 anni di età ma hanno iniziato a lavorare a 16 17 anni , andranno in pensione con 43 e 6 mesi prima dei 62 anni, dopo mesi anni di discussione una proposta del cavolo

    RispondiElimina
  13. prima si andava in pensione con 16 anni e 6 mesi, poi con 26 anni e sei mesi, era troppo. Si andava in pensione a 35 anni con qualsiasi età, sono arrivato ai 35 anni di contributi e hanno modificato, 35 anni contributi e 57 anni età, arrivato a 57 anni di età legge modificata quota 96, 60 anni età e 36 contributi. Poi la FORNERO, 42,5 anni dopo 42 anni e 7 mesi di contributi. Oggi con la nuova proposta 62 anni, avrò 42 anni di contributi, FORZA DAMIANO.... CE LA FAREMO....

    RispondiElimina
  14. Ho compiuto 60 anni ieri (7 aprile 2015) ed a luglio prossimo maturerò 40 anni di contributi. Allo stato attuale potrò andare in pensione alla fine di aprile 2017, con 62 anni di età e 42 di servizio (quota 104). La proposta di Legge Damiano NON mi consente alcuna agevolazione, nè mi dà alcun premio di permanenza.
    A quel punto sarei equiparata ad una persona che a quella data avrebbe 62 anni ma solo 38 di servizio = quota 100. E i miei 4 punti di quota in più non contano nulla? Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. almeno da quello che dici, tu lavori ancora,pensa invece a chi ha 62 anni e non lavora piu'.................

      Elimina
    2. Si chiama appunto proposta di legge, per cui non rammaricarti, che se passerebbe, qualcuno della tua stessa età potrebbe andare in pensione con meno dei tuoi contributi.
      Devi innanzitutto ringraziare che hai ancora la tua occupazione, ma pensa anche, che se non passerà la proposta di legge, calcolando la nuova aspettativa di vita, potrai andare in pensione alla fine del 2017.

      Elimina
    3. Desidero rispondere ad Anonimo 9 aprile ore 14.43 e Anonimo 9 aprile ore 20.36.
      Posso comprendere il vostro rammarico per la perdita del lavoro e sono contenta di avere ancora il mio posto. Ma ciò non può giustificare la palese disparità di trattamento che deriverebbe dall'applicazione della proposta Damiano qualora diventasse legge. Si creerebbero nuovamente altre ingiustizie che andrebbero a sommarsi alla legge ghigliottina "fornero".
      Inoltre, già con la nuova "aspettativa di vita" io andrò in pensione alla fine di aprile 2017 con 41 anni e 10 mesi di anzianità e 62 anni di età = quota 103 e 10 mesi.
      Speravo in risposte meno polemiche e più consistenti. Evidentemente ho sbagliato interlocutori.

      Elimina
    4. A "ho compiuto 60 anni ieri 15 aprile".
      Chi in base alla quota 100 avrà 62 anni d'età e 38 anni di contributi è chiaro che prenderà una pensione inferiore a chi invece avrà 62 anni d'età e magari 42 anni di lavoro. Non siamo mai contenti, se uno ha avuto la fortuna di lavorare di più di un altro avrà una pensione più sostanziosa, altro non credo sia possibile fare. Dovremmo essere contenti se passasse questa proposta ma non sono ottimista dopo tutte le chiacchiere di Poletti e Padoan e al contrario "l'assordante silenzio di Renzi, il re delle slaides e delle riforme lampo"!!!!

      Elimina
  15. Il problema che c'e' gente che e' andata in pensione a 45/49 anni di eta' con pochi contributi.
    E noi tutti dobbiamo lavorare di piu' per correggere quest errori che sono stati fatti nel passato.

    RispondiElimina
  16. Qualcuno mi sa dire perche' il ddl di Damiano e' valido fino al 31 dicembre2021?

    RispondiElimina