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sabato 2 maggio 2015

Due incontri ravvicinati


Andrea Scanzi
Ho incontrato due volte Elsa Fornero. In entrambi i casi era Ministro. Il 90 percento dell'informazione la celebrava perché era donna, perché era garbata e perché aveva frignato davanti ai giornalisti. La prima volta, in tivù, le dissi (ad Agorà, lo trovate su YouTube) se non si sentiva in imbarazzo per avere distrutto la vita a milioni di italiani e se non reputava sconfortante che un ministro "tecnico" non avesse previsto la casistica drammatica degli esodati. Si incupì, mi dette dello "sgraziato come è tipico del giornalismo del Fatto" e tutti in studio concordarono. Era intoccabile. La seconda volta accadde a Cortona, all'interno di un bel festival. Estate 2012. Impose al pubblico di non fare domande e celebrò la politica delle donne e le quote rosa. Una rottura di palle tremenda. I politici del Pd in sala, però, applaudivano estaticamente. Del resto erano maggioranza nel governo Monti, e anche in seguito hanno lasciato il terreno della sacrosanta lotta contro la legge Fornero a Salvini. A fine incontro la avvicinai. C'era anche mio padre, esodato. Era molto arrabbiato, stanco, frustrato: una vita da lavoratore per poi essere umiliato in un amen. Le richiesi con garbo degli esodati. La Fornero sbuffò, il servizio d'ordine mi allontanò. Ero un disfattista. Poi la Fornero uscì e fu contestata. Il giorno dopo tutti minimizzarono, perché Madama Elsa era intoccabile e buona. Oggi la Consulta ha reputato incostituzionale quella legge. Per lo Stato un buco di cinque miliardi di euro. Premesso che è frustrante avere quasi sempre ragione, mi chiedo con che coraggio si guardino allo specchio oggi gli stessi tromboni che ieri santificavano la Santa Fornero Frignona e ora la attaccano fingendo di averlo sempre fatto. E mi chiedo ancor di più chi mai risarcirà milioni di lavoratori per il dolore e il disastro provocato da una legge che faceva schifo sin dal primo giorno in cui fu concepita. Solo che al tempo non si poteva dire, perché era una roba da gufi e disfattisti. Quanta pochezza, quanta vergogna.

6 commenti:

  1. SEI UN GRANDE e lo dicevo già in tempi NON sospetti.
    PECCATO che sei circondato da giornalisti che più che giornalisti sono dei lecca-piedi. COMUNQUE CHE TRIONFI LA BUONA INFORMAZIONE.
    GRAZIE AI BUONI GIORNALISTI COME TE.

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  2. Ho fatto un percorso da esodata che mi ha distrutto psicologicamente ed economicamente. Per colpa di una legge frettolosa, crudele, buttata giù da politicanti senza scrupoli. Ora dal 1° marzo percepisco il mio assegno pensionistico, ma non abbandono chi ha lottato con me in questi anni. Resto al loro fianco, finche tutti dico tutti siano salvaguardati e sia restituito il maltolto.

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    1. Complimenti Simonetta, sono contento per te, tantissimi auguri per la meritata pensione.
      Giuseppe53

      P. S.
      facevi parte della sesta salvaguardia?

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  3. Quella schifosa ancora si permette di parlare dall'alto della sua vuota saccenza di parvenue !! Gesticola, gesticola VERGOGNA !!!!! TACI fornero sei una meschina , hai ''asfaltato'' per usare una parola cara a quelli come te, migliaia di persone ignare ed incolpevoli privandole di una vita dignitosa, di un futuro.
    Tutto distrutto nell'arco di un pomeriggio ( 4/12/2011 ) Io ho firmato con poste otto mesi prima, il mio accordo sancito in base alle leggi vigenti carta... straccia come il futuro mio di altre persone incolpevoli ed ignare.
    Poi governicchi letta e renzi, facce uguali di plastica e siamo ancora qui ad ''implorare'' un DIRITTO STRAPPATO E RESTITUITO CON IL CONTAGOCCE:
    Noi che abbiamo lavorato trentacinque e più anni buttati in un baratro senza fine (io nn sono ancora salvaguardata per pochi mesi)
    Spero che la prox sia la volta buona e che questa lotteria possa vincerla anch'io a distanza di quattro anni e provare a reimpostare la mia vita in una parvenza di normalità.
    Caro Scanzi se te la ritrovi davanti la fornero piagnona, fammi un piacere, dille quello che noi nn possiamo dirle e cioè che se ha una coscienza abbia almeno il buon gusto di tacere.
    Grazie

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    1. Non bevo,non fumo,non gioco,
      perché,io,uscito con accordi
      ante monti/fornero,mi ritrovo
      a dover partecipare a questa
      lotteria per ottenere come premio
      la mia giusta pensione lavorata?!

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