Pensioni: Damiano ‘prima la Settima Salvaguardia per gli Esodati e poi flessibilità con la legge di Stabilità’
Dopo l’audizione del Ministro Poletti ieri in Commissione Lavoro alla Camera, Cesare Damiano, presidente di suddetta commissione ha confermato che “il Governo ha la volontà di introdurre nel sistema pensionistico un criterio di flessibilità”.
“Poletti – spiega Damiano – ha confermato che le risorse accantonate nel Fondo delle salvaguardie, 11,6 miliardi di euro con sei interventi successivi per tutelare 170.000 lavoratori, saranno esclusivamente utilizzate per gli esodati e per nuovi interventi, nel caso in cui si dovessero registrare dei risparmi rispetto alle coperture previste. Si tratta di due conferme importanti che favoriscono il confronto”.
Damiano dunque intende “risolvere preliminarmente alcuni problemi legati alla settima salvaguardia e, nella Legge di Stabilità, affrontare strutturalmente la questione della sola flessibilità”.
Prima di terminare Damiano ha chiesto “al Governo di continuare il confronto al fine di realizzare scelte condivise e non essere messi di fronte a scelte unilaterali su una materia così delicata”.
(Leggi)
La vera unica giusta soluzione per tutti i veri c.d. "esodati" deve interessare tutti coloro che sono usciti dal lavoro con le regole
RispondiEliminasottoscritte con la legge ante monti/fornero a qualsiasi motivo
diamo la pensione a tutti i licenziati ed esodati tagliando le pensioni alte e con il retributivo e dimezzando i vitalizi.
EliminaChe si aspetta?
speriamo non sia uno dei tanti spot di Damiano
RispondiElimina