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lunedì 30 gennaio 2017

... un duplice rischio

Pensioni ultime notizie Ape Volontaria, Ape Social, Quota 41 migliaia di esodati con duplice rischio
Con le ultime novità per le pensioni di Ape rischiano di aumentare ancora gli esodati: le ultime notizie sulle conseguenze che potrebbero derivare
Pensioni ultime notizie e ultime, ultimissime notizie e pensioni novità (AGGIORNAMENTO ore 22:01): Vi è un doppio rischio, uno persino puramente tecnico e, quindi oggettivo nelle ultime notizie e ultimissime, che si verrebbe a creare senza correzioni. Ci riferiamo a migliaia di esodati che si potrebbero andare a formare con le novità per le pensioni dell'Ape Social, Quota 41, Ape Volontaria 
Sono coloro rimasti senza occupazione e senza pensione, gli esodati, bloccati in una situazione di limbro dall'entrata in vigore delle attuali norme previdenziali. Rappresentano una delle categorie di persone che meriterebbero novità per le pensioni tali da risolvere un errore causato dalle attuali norme previdenziali: sono gli esodati, un esercito di persone per cui sono già state definite diverse soluzioni negli anni ma per cui ora, con l'approvazione delle ultime novità per le pensioni di ape, volontaria, social e quota 41, potrebbero prospettarsi nuovi rischi.

Nuovo duplice rischio per esodati con novità per le pensioni Ape

Ma quali sono i nuovi rischi che potrebbero coinvolgere i lavoratori con le ultime novità per le pensioni di ape e quota 41?
  1. Primo: Incertezza derivante dall'età di pensionamento attuale e calcolo delle aspettative di vita che cambiano dal 2019;
  2. Secondo: Incertezza derivante dalle missive che l'Istituto di Previdenza si prepara ad inviare a chi matura i requisiti per la richiesta dell'Ape e budget realmente disponibile

Problemi possibili con novità per le pensioni Ape e nuovi esodati

In ognuno di questi due casi, il rischio sarà quello di ritrovarsi senza occupazione e senza pensione, dando vita ad altre migliaia di esodati. Analizzando il primo rischio, è necessario considerare che scegliendo quest’anno il pensionamento anticipato con l’ape, bisognerà fare i conti con l’età pensionabile, che per effetto dell’aumento dell’aspettativa di vita, dal primo gennaio 2019 aumenterà ancora. Stando a quanto riportano le ultime notizie, infatti, chi ha 64 anni, quest’anno può chiedere l’ape per anticipare la pensione fino a 2 anni ma considerando che il meccanismo dell'aspettativa di vita dal 2019 farà salire ancora l'età pensionabile, aumenterà anche il tempo di anticipo, arrivando a 2 anni e 11 mesi, costringendo il lavoratore, come spiegato dalle ultime notizie, a rischiare di finire in una zona d'ombra perchè non potrà prendere l'Ape, non avrà più un'occupazione, e non avrà la possibilità nemmeno di chiedere la sua pensione vera e propria anticipata. E di fatto, restando senza occupazione e senza pensione, diventerà un esodato. E in tal caso non ci sarà alcuna soluzione per sostenere questo lavoratore.
Esodati potrebbero diventare anche coloro che rientreranno in quel limbo di coloro che hanno i requisiti per richiedere la pensione anticipata quest’anno con ape, volontaria, social e quota 41, ma per cui il budget non sarà disponibile. Stando a quanto riportano le ultime notizie, infatti, l’Istituto di Previdenza si starebbe preparando ad inviare ben 300mila missive a tutti quei lavoratori che quest’anno maturano i requisiti richiesti dall’ape. Il problema è che, considerando il budget disponibile, solo 65mila persone potranno presentare effettivamente la domanda per l’ape per cui gli altri correrebbero il rischio di rimanere senza occupazione e ancora senza pensione. Anch’essi sarebbero un esercito di migliaia di esodati.

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