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martedì 2 maggio 2017

Calendarizzata l'interrogazione di Andrea Maestri

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Riforma pensioni, oggi 2 maggio 2017: ultime novità su pensione anticipata, Ape ed esodati
Autore: Antonella Viviano
- 2 maggio 2017

Riforma delle pensioni. 
Le ultime dichiarazioni di Poletti. Il Ministro del lavoro Giuliano Poletti in occasione delle celebrazioni del 1° maggio ha toccato il tema delle pensioni e delle riforme del sistema previdenziale.”Confidiamo che le modifiche apportate al sistema pensionistico con la legge di stabilità per il 2017, oltre a dar risposta a problemi di disparità di trattamento e a situazione di disagio sociale, aumentando la flessibilità del sistema possano aprire maggiori spazi occupazionali per i giovani”, ha affermato, come riportato da rainews.

Pensioni anticipate, Ape sociale. Gli edili chiedono modifiche ai criteri d’accesso.
I sindacati degli edili Fillea, Feneal e Filca hanno toccato il tema delle pensioni, legandolo a quello delle morti sul lavoro, nel corso del Safe Day 2017, la giornata mondiale della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Fillea, Feneal e Filca hanno segnalato che dal 2011 gli infortuni e le morti professionali tra i lavoratori over 60 nei cantieri sono aumentate, rendendo ancora più evidente la difficoltà di svolgere un lavoro altamente rischioso e duro come quello edile ad una certa età. In particolare i dati evidenziano nella fascia di età sopra i 55 anni un aumento di infortuni dall’11,90% del 2011 al 17,81% del 2015 e delle morti da un 23,92% a quasi il 33% del 2016.
“La mancanza di turnover”, sottolineano i sindacati degli edili, “costringe i lavoratori a restare sulle impalcature mentre dovrebbero poter andare in pensione senza penalizzazioni, agevolando così anche l’ingresso di giovani tecnici specializzati e capaci di rispondere alle nuove esigenze del settore. Con riferimento ai nuovi strumenti per le pensioni anticipate introdotte con la legge di bilancio 2017, i sindacati precisano:”L’Ape agevolata ha soltanto in parte risposto a questo problema e per questo noi chiediamo di estendere i criteri per accedervi”. Quello che vorrebbero gli edili è, dunque, che venissero modificati i i criteri per l’Ape agevolata, per consentire ad un numero maggiore di lavoratori edili di andare in pensione in anticipo e senza penalizzazioni.
Pensioni, esodati. L’interrogazione di Andrea Maestri.

La questione degli esodati non è ancora risolta.
Il 4 maggio prossimo è stata calendarizzata in Commissione lavoro alla Camera l’interrogazione 5/11047 dell’on. Andrea Maestri, in tema di pensioni e salvaguardie pensionistiche. Nell’interrogazione Maestri sottolinea che “il 2 marzo 2017 è scaduto il termine per l’invio all’Inps delle domande di adesione all’ottava salvaguardia, la misura che permette ai lavoratori esodati rimasti scoperti a causa della cosiddetta «riforma Fornero» di andare in pensione con le regole precedenti il 2011″. “Dai dati diffusi dall’Inps risulta che il numero dei lavoratori che fruirà dell’ottava salvaguardia è pari a 30.700 soggetti. La Rete dei comitati degli esodati stima, invece, che il numero degli aventi diritto sia superiore e pari ad almeno 34 mila lavoratori”.
E quindi:”Un notevole numero di persone, quindi, avendone diritto, resterà escluso e discriminato e dal 3 marzo 2017 in poi, può ricorrere soltanto all’Anticipo pensionistico (APE) sociale o all’APE volontaria (che saranno effettive però dal primo maggio 2017): due provvedimenti nettamente penalizzanti rispetto all’ottava salvaguardia”. Maestri chiede dunque:”Se il Governo sia a conoscenza di quanto riportato in premessa e come intenda intervenire per sanare una situazione che appare agli interroganti non conforme al principio di eguaglianza con riferimento ad ex-lavoratori aventi diritto ed esclusi dall’ottava salvaguardia; se non ritenga opportuno assumere iniziative normative per superare le criticità evidenziate, con particolare riguardo alla denunciata discriminazione”.
(Leggi)

2 commenti:

  1. ancora una volta escluso da quest'ultima salvaguardia e ,salvo errori oppure correzioni ultime,sono escluso anche dall'ape sociale perche' dimessomi nel febbraio del 2013non c'è la faccio piuuuuuuuu

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