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lunedì 5 giugno 2017

Anche se non è più di moda

Anche se non è più di moda
Il prossimo lunedì 12 giugno porteremo all'interno delle istituzioni gli esodati, i lavoratori precoci Q41, opzione donna, i pensionati che ricevono un trattamento minimo, insomma, tutti coloro che sono stati danneggiati e taglieggiati dalla mannaia della riforma Fornero.
Li ascolteremo e ci ascolteremo all'interno di un palazzo della politica:
alle ore 10:30 infatti si svolgerà a Trieste, all'interno del palazzo della Regione, un incontro il cui scopo sarà quello di descrivere civilmente l'indignazione per l'ingiusto trattamento ricevuto per poi capire come procedere assieme.
Se siete da quelle parti passate a darci una mano e a far ascoltare la vostra voce.
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3 commenti:

  1. Farete in tempo io vi affido formale delega, a far sentire la voce accorata anche dei 65enni che non rientreranno nell'Ape social solo perché licenziatisi ma non licenziati ma pur sempre disoccupati, esodati, avviliti anche per questa ennesima discriminante farsa nei confronti dei nostri colleghi che invece sono rientrati nelle otto salvaguardie esodati come noi

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  2. https://www.laleggepertutti.it/154527_ape-sociale-quali-disoccupati-ne-hanno-diritto
    Che giustizia è questa che ci vuole esodati ma non disoccupati .
    Ieri i nostri colleghi sono rientrati nelle otto salvaguardie oggi gli stessi lavoratori non si considerano tra i disoccupati per beneficiare dell'APE social.
    Facciamo sentire​ forte la profonda ingiustizia e ai politici ricordiamo che queste ingiustizie non si rimarginano, facciamoci sentire se siamo ancora in tempo.

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  3. Salvaguardie e Ape social terni a lotto ma sono soluzioni serie?ma cosa si deve elemosinare e davanti a chi, con 60 con 40 di contributi se disoccupati i numéro che restano fuori li conoscono bene, evidentemente non siamo tra le loro priorita'

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